redazione
Roma nell’Europa Napoleonica 1800-1820
Giornate di studio. Roma, lunedì 11 e martedì 12 novembre 2019
Museo Napoleonico, piazza di Ponte Umberto I, 1- Facoltà di Architettura, Aula Magna, piazza Borghese 9
a cura di
Jean-Philippe Garric, Université Panthéon-Sorbonne, Paris, Susanna Pasquali, Sapienza Università di Roma, Marco Pupillo, Museo Napoleonico, Roma, Letizia Tedeschi, Università della Svizzera italiana
enti promotori
Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana. Dipartimento di Architettura e Progetto DiAP, Sapienza Università di Roma. Labex CAP, Université Panthéon-Sorbonne, Paris. Museo Napoleonico, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Roma
PRIMA GIORNATA, Lunedi 11 novembre
mattina Museo Napoleonico
ore 9.15
Saluti istituzionali
MARIA VITTORIA MARINI CLARELLI Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali
ORAZIO CARPENZANO Direttore DiAP, Sapienza Università di Roma
MARCO PUPILLO, Presidente della sessione
ore 10.00
MARIA PIA DONATO CNRS – IHMC Paris Per un bilancio della storiografi a sul periodo
ore 10.30
MARCO PUPILLO Museo Napoleonico, Roma. Un restauro in pubblico: il tempio di Giove Tonante, testi e immagini
ore 11.00
SUSANNE MEYER Università di Macerata. SERENA ROLFI Università Uniroma3, Roma L’immagine dei cantieri aperti nei monumenti romani
ore 11.45
ELISABETTA PALLOTTINO Università Uniroma3, Roma. PAOLA PORRETTA Università Uniroma3, Roma. Osservazioni analitiche sui progetti per la sistemazione dei monumenti nell’area archeologica centrale, 1800-1814
ore 12.15
ILARIA SGARBOZZA Mibact, Parco archeologico dell’Appia Antica Fuori dall’abitato: i progetti per la via Appia
Pomeriggio Aula Magna, Facoltà di Architettura, piazza Borghese
LETIZIA TEDESCHI, Presidente della sessione
ore 16.30
JEAN-PHILIPPE GARRIC. Labex CAP, Université Panthéon-Sorbonne, Paris. Il palazzo romano come modello architettonico
ore 17.00
GIUSI PERNIOLA. PhD Politecnico di Torino. La gerarchia dei monumenti da osservare:dai diari di Hubert Rohault de Fleury
CONFERENZA
ore 17.30
KLAUS JAN PHILIPP Institute for architectural history, Universität Stuttgard. L’architettura durante l’Età Napoleonica nei paesi di lingua tedesca
SECONDA GIORNATA
Martedì 12 novembre; mattina Aula Magna, Facoltà di Architettura, piazza Borghese
SUSANNA PASQUALI, Presidente della sessione
ore 9.00
ADRIAN ALMOGUERA. Sorbonne Université/Ecole Française de Rome “Les grands projets appartiennent aux grands souverains”: note sul palazzo imperiale di Roma sul Campidoglio, 1811
ore 9.30
FABRIZIO DI MARCO docente Uniroma1. Irregimentare il Tevere: il progetto di Raffaele Stern, 1811
ore 10.00
PIERO OSTILIO ROSSI DiAP, Sapienza Università di Roma. La visione di Roma del conte de Tournon: l’asse tra Ponte Milvio e Porta San Giovanni
ore 10.30
SUSANNA PASQUALI, DiAP, Sapienza Università di Roma. Osservazioni analitiche sui progetti per il Flaminio, 1800-1814: l’architettura
CAFFE’
ore 12.00
FABIO BENEDETTUCCI. Museo di Roma, Roma. Progetti napoleonici di Giuseppe Barberi
ore 12.30
VALERIA MIRRA. Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana. Dall’incisione alla produzione in serie di ornamenti di architettura in terracotta: la Calcografi a Piranesi tra Roma e la Francia (1799-1810)
Pomeriggio Aula Magna, Facoltà di Architettura, piazza Borghese
PHILIPPE GARRIC, Presidente della sessione
ore 14.30
ROMAIN ILIOU. Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana. Quando l’acqua allagava la Milano napoleonica. L’Arena Civica, tra antichi modelli e vincoli ambientali.
ore 15.00
STEFANIA VENTRA. Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana. Milano capitale napoleonica ‘nell’assoluta mancanza di marmi’
ore 15.30
FRANCESCO DENDENA. Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana Roma a Milano: le edizioni romane a Milano
ore 16.00
FEDERICA ROSSI. Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana. Restaurare la Terza Roma dopo l’incendio del 1812. Fra tradizione moscovita e linguaggio internazionale
CONFERENZA
ore 17.30
RICHARD WITTMAN Art History Department, University of California, Santa Barbara. Intorno alla ricostruzione della basilica di San Paolo, 1823