Da Raffaello a Balla. Grandi capolavori dall’Accademia Nazionale di San Luca al Forte di Bard

redazione

La mostra I capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca. Da Raffaello a Balla, curata da Francesco Moschini, Gabriele Accornero e Vittorio Sgarbi, presenta, fino al 7 gennaio 2018, 115 opere rappresentative della preziosa collezione di una delle più antiche e importanti istituzioni culturali italiane, costituitasi a partire dal Seicento. E’ la prima volta che un corpus così ricco di opere lascia la prestigiosa sede romana di Palazzo Carpegna.

Il percorso espositivo nelle sale delle Cannoniere segue un ordine cronologico partendo dal XVI secolo sino al XX secolo e si apre con l’opera più preziosa della mostra, un affresco raffigurante un putto dipinto da Raffaello Sanzio e opere che documentano i centri rinascimentali più influenti nella Penisola, la Toscana e il Veneto, con capolavori di Agnolo Bronzino, Giambologna, Jacopo da Bassano e Palma il Giovane. Il Seicento è rappresentato da opere di Guido Reni, Guercino e Gian Lorenzo Bernini. Capolavori di Rubens e Van Dyck e di esponenti della pittura fiamminga e olandese testimoniano il respiro internazionale della collezione.

Giovan Battista Piazzetta e le splendide vedute archeologiche di Giovanni Paolo Pannini documentano la sezione dedicata al Settecento, che si chiude con il bellissimo olio di Angelika Kauffmann, l’Allegoria della Speranza.

L’Ottocento si apre nel segno del ritratto: Andrea Appiani, Elisabeth Vigée-Lebrun, i gessi di Canova e Thorvaldsen e l’Atleta Trionfante di Francesco Hayez.

La parte finale è dedicata al movimento milanese degli Scapigliati, con dipinti di Tranquillo Cremona e Federico Faruffini. Esposti anche due olii di Giacomo Balla, un Autoritratto e il grande Contadino del 1902.

Molte le opere inedite e mai esposte al pubblico provenienti dai depositi dell’Accademia. Di queste una trentina sono state oggetto di recupero; l’Associazione Forte di Bard, di concerto con l’Accademia di San Luca, ha promosso e supportato una vasta campagna di restauri.