Napoli nel Settecento con la musica, gli arredi e le porcellane di Capodimonte. Museo e Real Bosco di Capodimonte, 21 settembre – 21 giugno

redazione

Napoli Napoli
di lava, porcellana e musica

21 settembre 2019 – 21 giugno 2020 Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte

Allestimento sala 32- La Parrucca. Foto Luciano Romano. Real Fabbrica della Porcellana di Capodimonte. Specchiera, 1750-1755 circa. Porcellana dipinta e dorata

Apre il 21 settembre 2019 al Museo e Real Bosco di Capodimonte, la mostra Napoli Napoli. Di lava, porcellana e musica, a cura di Sylvain Bellenger (21 settembre 2019 – 21 giugno 2020), promossa dal Museo e Real Bosco di Capodimontecon il Teatro di San Carlodi Napoli, in collaborazione con Amici di Capodimonte onlus, con la produzione e organizzazione della casa editrice Electa.

Allestimento sala 32- La Parrucca. Foto Luciano Romano. Manifattura imperiale di Vienna. Servizio da toletta con profili e silhouettes, pansé e nontiscordardimé, 1799-1801. Porcellana dipinta e dorata. Elisabeth Vigée-Lebrun, Ritratto della principessa Maria Cristina di Borbone, poi regina di Sardegna, 1790 ca, Olio su tela. Artigiani reali (Nicola e Pietro Fiore e Antonio Pittarelli?), Napoli 1796-99. Divani e poltrone con schienale decorato da pannelli ovali raffiguranti menadi danzanti. Legno intagliato dipinto in bianco e oro, raso. Peter Dollond, Telescopio equatoriale, ante 1787, focale: 165.0 cm – obiettivo: 10.5 cm. Ottone, vetro, legno mogano

Le 18 sale dell’Appartamento Reale, riproposte in una spettacolare e coinvolgente scenografia, ideata dall’artista Hubert le Gall come la regia di un’opera musicale, saranno il palcoscenico d’eccezione sul quale andranno in scena il Teatro di San Carlo e le porcellane di Capodimonte, con la musica, vero filo conduttore della mostra.

Allestimento sala 43- Il Vesuvio. Foto Luciano Romano. Real Fabbrica della Porcellana di Napoli e manifattura Poulard Prad. Il carro dell’Aurora, 1810 ca. biscuit

L’allestimento racconterà la storia di Napoli capitale del Regno nel corso del Settecento e oltre, dagli anni di Carlo di Borbone a quelli di Ferdinando II,  come una favola, con il susseguirsi di scene della vita quotidiana caratterizzate da estrema raffinatezza estetica e gioia esistenziale ma che hanno come sottofondo il passaggio del potere, i cambiamenti della storia, delle mode e dei gusti estetici. I

Allestimento sala 45- La natura. Foto Luciano Romano Manifattura di Sèvres. Servizio da tavola decorato sul bordo bianco con ghirlanda di vite intervallata da tre coppe e tre lire; al centro, su fondo giallo, un tirso con edera, 1793-1803 (parte del servizio da tavola composto da 112 pezzi). Porcellana dipinta e dorata
Manifattura Reale di Berlino. Coppia di vasi con paesaggi, ante 1824. Porcellana dipinta e dorata

l visitatore potrà immergersi in un mondo incantato e, grazie all’uso di cuffie dinamiche, potrà ascoltare le musiche (da Giovanni Pergolesi a Domenico Cimarosa, da Giovanni Pacini a Giovanni Paisiello, da Leonardo Leo a Niccolo Jommelli) selezionate per i vari temi artistici di ciascuna sala.

Allestimento sala 32- La Parrucca. Foto Luciano Romano. Manifattura Poulard Prad
Quattro vasi ad anfora con menadi danzanti. Porcellana dipinta e dorata. Luigi Righetti, ignoto mosaicista romano.Tripode, 1815 ca. Bronzo, bronzo dorato e patinato, mosaico di marmi e lapislazzuli

L’esposizione conta oltre 1000 oggetti, di cui 600 porcellane delle Reali Fabbriche di Capodimontee di Napoli, più di 100 costumi del Teatro di San Carlo con firme prestigiose (da Ungaro e Odette Nicoletti) strumenti musicali del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, dipinti, oggetti d’arte e di arredo e animali tassidermizzati oggi conservati al Museo Zoologico di Napoli (oggi confluito nel Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche dell‘Università Federico II di Napoli).

Museo e Real Bosco di Capodimonte http://www.museocapodimonte.beniculturali.it

Ufficio stampa. Luisa Maradei  mu-cap.ufficiostampa@beniculturali.it

t. + 39 081 7499281 – +39 333 5903471