La settimana dei concerti di musica classica a Roma, dal 3 al 9 dicembre.

di Claudio LISTANTI

Tutti gli appuntamenti musicali a Roma nella settimana compresa tra il 3 e il 9 dicembre delle principali istituzioni musicali romane. Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Istituzione Universitaria dei Concerti, Accademia Filarmonica Romana, Oratorio del Gonfalone, il Festival di Nuova Consonanza e l’associazione MusicaImmagine

Nella settimana spiccano diversi appuntamenti di prestigio con la Musica Contemporanea inseriti del 56mo Festival di Nuova Consonanza. Per Santa Cecilia due grandi esecutori emergenti di oggi: il direttore Gustavo Dudamel ed il pianista Evgeny Kissin. Alla Iuc il violino Robert McDuffie per Vivaldi. Per MusicaImmagine un ricordo del grande Giacomo Lauri Volpi. Al Teatro Argentina appuntamento con i Quartetti di Beethoven

Martedì 3 dicembre

Fig. 1 il violinista Robert McDuffie

Oggi doppio appuntamento con i concerti dell’Istituzione Universitaria dei concerti di Roma (IUC). Alle ore 11 presso l’Aula Magna della Sapienza una mattinata con il ciclo ‘Musica puorParler’ il violinista Robert McDuffie e l’Ensemble La Barocca diretta da Ruben Jais disquisiranno con il pubblico del contenuto del concerto serale dedicato ad Antonio Vivaldi. Alle ore 20.30, infatti, tutti questi interpreti proporranno, nell’ambito del Ciclo Minerva della Iuc, la Ioro visione interpretativa dei quattro concerti solistici per violino contenuti nell’opera vivaldiana, ‘Il cimento dell’armonia e dell’inventione’ altrimenti noti come i Concerti delle “Quattro Stagioni”. Accanto a questa famosissima composizione una prima a Roma, quella del Concerto per violino n. 2 “The American Four Seasons” che Philipp Glass compose nel 2009.

Martedì 3 dicembre 2019.  Ore 11 Musica puorParler. Ore 20.30 Concerto Ciclo Minerva – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 3 a 5 Euro (Musica puorParler) e da 18 a 27 Euro (Concerto ciclo Minerva) – www.concertiiuc.it (Fig. 1)

Fig. 2 Il tenore Luciano Ganci

Alle ore 19 l’Associazione MusicaImmagine presso Villa Lante al Gianicolo proporrà un ricordo del grande tenore Giacomo Lauri Volpi del quale ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario della morte avvenuta a  Burjassot in Spagna il 17 marzo del 1979. Oltre che ad essere stato grande cantante è ricordato anche come scrittore, filosofo del belcanto e dell’animo umano. Sarà presentato un programma interamente dedicato ai cavalli di battaglia della sua luminosa carriera interpretati dal tenore Luciano Ganci, accompagnato dal direttore d’orchestra Francesco Quattrocchi. A ricordare la figura del cantante nato a Lavinio l’ 11 dicembre del 1892 ci saranno Sabino Lenoci, direttore della rivista “L’Opera-international magazine”, la nipote Carla ed il nipote, il compositore Giacomo Del Colle Lauri Volpi, insieme a Flavio Colusso, direttore artistico e musicale de “L’Orecchio di Giano”.

Martedì 3 dicembre 2019 ore 19,00 – Villa Lante al Gianicolo –  Passeggiata del Gianicolo, 10 – Biglietti da 15 a 25 euro – www.musicaimmagine.it (Fig. 2)

Fig. 3 Il violinista Francesco D’Orazio

Alle 21 il 56mo Festival di Nuova Consonanza, presso i locali dell’ex Mattatoio propone un concerto dal titolo Road Movies ispirato ad un lavoro di John Adams che Francesco D’Orazio al violino e Giampaolo Nuti al pianoforte eseguiranno al termine del concerto. Il programma è aperto dalla Sonata n. 4 per violino e pianoforte (1900-16) di Charles Ives seguito da  Air (1996) per violino e pianoforte di Aaron Jay Kernis. Poi Light Moving (2012) per violino e pianoforte di        David Lang, Elegy (2016) per violino solo di Curtis Cacioppo, Zachic 1 (1994) per violino e pianoforte di Alejandro Cardona e Il verso lungo, le dissolvenze (2019) per violino e pianoforte nuova commissione di Nuova Consonanza al musicista Cosimo Colazzo.

Ricordiamo che alle 20,30 Silvia D´Anzelmo di Quinte parallele introdurrà il programma del concerto mentre alle ore 19 ci sarà la presentazione del libro Musica Presente di Renzo Cresti.

Martedì 3 dicembre 2019 ore 21 – La Perlanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 8 a 12 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 3)

 

Giovedì 5 dicembre

Fig. 4 Il direttore Gustavo Dudamel

Alle 19,30, con repliche il 5 ed il 6 dicembre per la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sale sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia uno dei giovani direttori più in vista di oggi: Gustavo Dudamel. Presenterà un interessante programma con la Sinfonia da Semiramide di Gioacchino Rossini, la Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore, D.125 di Franz Schubert e la Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68 di Johannes Brahms. Il medesimo programma sarà eseguito nella Tournée dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia prevista a Torino, Brescia, Udine, Rimini e Genova, rispettivamente, nei giorni 10-11-12-14 e 16 dicembre.

Giovedì 5 dicembre 2019 ore 19,30 con repliche venerdì 6 dicembre ore 20,30 e sabato 7 dicembre ore 18 – Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it (Fig. 4)

Fig. 5 Il Trio Raffaello

Alle 20,30, l’appuntamento settimanale con la stagione concertistica dell’Oratorio del Gonfalone diretta da Romolo Balzani prevede un concerto affidato al Trio Raffaello formato da Ivo Scarponi violoncello, Marco Fiorini violino e Stefano Scarcella pianoforte. Il programma è interamente dedicato alla scuola nazionale boema e a due dei suoi esponenti più conosciuti. In apertura il Trio per pianoforte n.4 “Dumky” in mi minore, op.90 (B.166), di Antonin Dvořák con la conclusione affidata al Trio in sol minore per pianoforte op. 15 di Bedřich Smetana.

Giovedì 5 dicembre 2019 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32/A – Biglietti da 20 a 25 Euro. Ridotti 15 Euro – www.oratoriogonfalone.eu (Fig. 5)

Fig. 6 Graça Reis – costume per Wieder – © Kitamura

Alle 21 altra interessante proposta del 56mo Festival di Nuova Consonanza. Presso i locali dell’ex Mattatoio uno spettacolo di teatro musicale: Crudi Tropici, formato dalla prima esecuzione assoluta di Wieder testo e musica di Aldo Brizzi e creazioni video di Hirosuke Kitamura e da estratti di una composizione in prima italiana, Opera dos Terreiros su libretto di Aldo Brizzi e Jorge Portugal e musica Aldo Brizzi. Interpreti Graça Reis soprano, Carlos Eduardo Santos tenore, Josehr Santos basso e Neney Santos, Anderson Souza percussioni. Elettronica e direzione di Aldo Brizzi.

Il concerto sarà preceduto, alle 20,30 da una introduzione di Renato Cresti.

Giovedì 5 dicembre 2019 ore 21 – La Pelanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 10 a 15 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 6)

Fig.7 Il Pavel Haas Quartet © marco-borggreve

Sempre alle 21, l’Accademia Filarmonica Romana, nel ciclo dei concerti previsti presso il Teatro Argentina ed inseriti nella Stagione Concertistica 2019-2020, un concerto dedicato al Quartetto d’Archi ed inserito nella serie di esecuzioni dedicate all’integrale delle composizioni per quartetto d’archi di Ludwig van Beethoven. Sul palco il  Pavel Haas Quartet formato da Veronika Jarůšková e Marek Zwiebel violini, Jiří Kabát viola, Peter Jarůšek violoncello.

Nel programma il Quartetto in do maggiore op. 59 n. 3 “Rasumowsky”, il Quartetto in si bemolle maggiore op. 130 e Grosse Fuge in si bemolle maggiore op. 133.

Giovedì 5 dicembre 2019 ore 21,00 – Teatro Argentina – Biglietti da 15 a 25 euro – www.filarmonicaromana.org (Fig. 7)

Venerdi 6 dicembre

Alle 21 il 56mo Festival di Nuova Consonanza dedica un omaggio all’Oriente contemporaneo con il concerto del soprano Maria Chiara Pavone e del gruppo di percussioni Ars Ludi formato da Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi, Gianluca Ruggeri, Alessio Cavaliere, Lucrezia Liberati, Giulia Vela.

Fig. 8 Il gruppo di percussioni Ars Ludi

Nei locali dell’ex mattatoio ci sarà un variegato programma che prevede Rain tree (1981) per 3 percussionisti di Tōru Takemitsu, Nagoya Marimbas (1994) per 2 marimbe di Steve Reich, Elegy (1996) per soprano e tre percussionisti di Guo Wenjing, Maknongan (1976) per 3 percussionisti (versione a cura di Ars Ludi) di Giacinto Scelsi e 3 Soli da Extotica di Mauricio Kagel .Il concerto sarà preceduto, alle 20,30 da una introduzione di Silvia D´Anzelmo di Quinte parallele.

Venerdì 6  dicembre 2019 ore 21 – La Pelanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 8 a 12 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 8)

Sabato 7 dicembre

Protagonista assoluto della giornata è il 56mo Festival di Nuova Consonanza, in piena attività con una proposta di un dittico musicale, il secondo del festival di quest’anno, rappresentato sempre nei locali dell’ex Mattatoio alle ore 18 ed alle ore 21.

Commissionato nel 2017 del festival Nuovi Spazi Musicali, e per l’occasione presentato per la prima volta a Roma grazie ad una coproduzione con I Concerti nel Parco. Si tratta di due operine “tascabili” che si caratterizzano per la messa in musica in maniera dissacrante e spregiudicata, grazie ai testi di Paolo Peretti e Luca Capannolo, e riferiti a tematiche contemporanee come il mondo dei maghi e ciarlatani delle reti televisive locali e la precarietà del lavoro nei call center.

Fig. 9 La compositrice Roberta Vacca

Si tratta Superfice Boh! opera buffa in un atto, tre quadri e due intermezzi pubblicitari per recitante, soprano, basso e pianoforte su musica di Biagio Putignano e libretto di Paolo Peretti (liberamente tratto da L’incognita “Mah” di Valeria Parrella) e di Contratto Perfetto atto unico in tre giornate con musica di Roberta Vacca e testo di Luca Capannolo

Gli interpreti sono Pamela Olivieri attrice, Erica Realino soprano, Stefano Stella basso, Sabrina Gentili pianoforte e tastiera midi, Riccardo Sanna bayan, Gianluca Ciavatta sax alto, chitarra elettrica, Ewi e Luca Ventura percussioni.

Sabato  7 dicembre 2019 ore 18 e ore 21 – La Pelanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 10 a 15 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 9)

Lunedì 9 dicembre

Alle 20,30 la Stagione da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia prevede un concerto affidato ad una delle stelle del pianismo mondiale, Evgeny Kissin, che salirà sul palco della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica per un concerto interamente dedicato a Ludwig van Beethoven che può essere considerato apertura ideale delle celebrazioni che nel 2020 il mondo musicale dedicherà ai 250 anni della nascita del grande genio di Bonn.

Fig. 10 Il pianista Evgeny Kissin

Il programma è di straordinario fascino. Si parte con la Sonata per pianoforte n. 8 in do minore, op. 13 “Patetica” seguita dalle 15 Variazioni e fuga per pianoforte in mi bemolle maggiore, op. 35 dette anche “Variazioni Eroica” e dalla Sonata per pianoforte n. 17 in re minore “Tempesta”, op. 31 n. 2 con la conclusione affidata alla monumentale Sonata per pianoforte n. 21 in do maggiore, op. 53 “Waldstein”.

Lunedì 9 dicembre 2019 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia – Biglietti da 30 a 60 euro – www.santacecilia.it (Fig. 10)

 

Claudio LISTANTI      Roma  29 novembre 2019