Chiude a Bologna la 44^ Arte Fiera; assegnato il Premio Rotary Arte Fiera

di Emilio NEGRO

L’edizione 2020 di ARTEFIERA BOLOGNA, apertasi il 24 gennaio 2020 e che chiude i battenti oggi, 26 gennaio, è il secondo allestimento affidato alla dinamica direzione artistica del veronese Simone Menegoi. E con essa prosegue un deciso percorso di rinnovamento che continuerà a portare concrete novità espositive, messe in atto con l’intenzione di consolidare il legame della pluriennale manifestazione artistica con la città di Bologna e con la regione Emilia-Romagna. Si tratta dunque di una fiera rinnovata che nei propositi degli organizzatori punterà su quattro sezioni essenziali: MAIN SECTION, in cui le gallerie sono invitate a privilegiare la qualità, rispetto alla quantità degli artisti presentati, non a caso talune di esse portano un solo artista; l’esordiente FOCUS, curata da Laura Cherubini, che esaminerà le ricerche artistiche nazionali, spaziando dalla fine degli anni Cinquanta al ventennio successivo; PITTURA XXI, a cura di Davide Ferri, cioè la prima ampia sezione di una fiera internazionale dedicata esclusivamente all’arte contemporanea; e, arrivata alla sua seconda edizione, last but not least, FOTOGRAFIA E IMMAGINI IN MOVIMENTO, sotto la curatela collettiva di Immagine Fantom (o meglio Selva Barni, Ilaria Speri, Massimo Torriggiani e Francesco Zanot). Tutto questo ricco programma per poter continuare a mantenere uno standard di livello internazionale che non eviterà però di mostrare le proprie profonde radici bolognesi, puntando la lente d’ingrandimento dell’esposizione sull’arte moderna e postbellica, senza per questo dimenticare le più interessanti tendenze contemporanee.

Domenico Lo Bianco e Andrea Zarabini alla premiazione

La novità principale è costituita quindi dal rafforzamento della costruttiva collaborazione tra le agguerrite gallerie partecipanti e l’ormai glorioso ente fieristico di Bologna che ha continuato ad operare raccomandando alle prime di proporre una cernita opportunamente limitata di artisti, da mostrare agli appassionati visitatori provenienti da tutto il mondo: non oltre tre per gli stand di piccole e medie dimensioni, ed un massimo di sei per quelli più grandi; a questa prima istanza si è aggiunta quella di volere incoraggiare ulteriormente i galleristi a proporre degli accurati allestimenti di carattere monografico. La risposta degli espositori a queste garbate sollecitazioni organizzative è stata risolutamente favorevole; tant’è che talune delle gallerie partecipanti proporranno dei “solo show”, che spaziano dal Moderno ai giovani artisti emergenti.

Premio Rotary Arte Fiera (2019)

Anche per l’anno in corso non meno significativa è l’edizione del Premio Rotary Arte Fiera  con la fattiva e calorosa collaborazione degli iscritti al sodalizio, insieme a quella di tutti i 10 Club Bologna Gruppo Rotary Felsineo, del Rotary International Distretto 2072 Emilia Romagna e San Marino, degli attivissimi giovani del Rotaract Bologna e della Libera Accademia di Studi Caravaggeschi -, giunta felicemente alla sua nona edizione. Come consuetudine l’iniziativa è stata curata con grande passione dall’instancabile Domenico Lo Bianco.

Simona Malservisi, Andrea Zarabini, Domenico Lo Bianco e premiati

L’ambito e ormai classico riconoscimento è stato assegnato all’installazione più creativa presentata ad ARTEFIERA 2020 per “favorire la diffusione della cultura dell’arte soprattutto fra i giovani e per divulgare i principi del Rotary sull’amicizia e la fratellanza fra le genti”; e cioè alla galleria Pinksummer Contemporary Art di Genova, a cui è stata assegnata dalla qualificata giuria, composta da Elena Del Drago (Storica dell’arte contemporanea e giornalista radiofonica), Laura Moro (Presidente dell’Istituto dei Beni Culturali dell’Emilia-Romagna), Claudio Musso (Docente presso l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo), Paolo Nucci Pagliaro (Presidente della Libera Accademia di Studi Caravaggeschi) e, noblesse oblige, l’ottimo Andrea Zarabini (Presidente del Rotary Club Bologna Valle del Samoggia). 

da sx: Andrea Zarabini, Natalia D’Errico, Elia Antonacci, Giovanni Battista Camerini, Paolo Nucci Pagliaro, Domenico Lo Bianco

Non meno rimarchevole è stata l’assegnazione del premio in denaro consegnato ad un artista emergente – vinto in questa edizione da Luca Trevisani, per la sua singolare capacità di muoversi tra passato e presente capovolgendo l’utilizzo del mezzo fotografico -, generosamente finanziato dai giovani del Rotaract Bologna e correlato al Premio Rotary per ricordare l’amico rotariano Andrea Sapone. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 25 gennaio 2020 alle ore 17.30, presso il Centro Servizi di ARTEFIERA BOLOGNA 2020, alla presenza di un pubblico numeroso, partecipe e qualificato.

Emilio NEGRO    Bologna 26 gennaio 2020