di Sergio ROSSI
Questo ‘speciale’ di About Art è interamente dedicato alle importanti novità che il Prof. Sergio Rossi, già docente di Storia dell’arte Moderna alla Sapienza Università di Roma, ha potuto riscontrare, tramite analisi comparative e documentarie, sulla questione delle committenze Mattei per Caravaggio. Si tratta di uno degli argomenti tra i più presenti e in qualche modo divisivi negli studi dei numerosi esperti (intendiamo quelli ‘veri’, non quelli d’accatto, che purtroppo nascono come i funghi) ed esegeti della figura e dell’opera del genio lombardo. Le tesi dello studioso -che come leggeremo ha in preparazione uno studio completo su Caravaggio- ribaltano decisamente verdetti anche piuttosto consolidati concernenti quattro capolavori. In particolare però, almeno a nostro parere, le più importanti novità – corroborate, è il caso di dire, da considerazioni certo assai ben argomentate, questo almeno ci spetta di sottolineare- riguardano la Presa di Cristo nell’orto e il San Francesco in meditazione sulla croce, dove lo studioso, sostanzia –tramite una lettura analitica inedita ed appassionata tanto quanto difficilmente contestabile, il parere che già altri esegeti hanno nel tempo avanzato circa le motivazioni, le datazioni e soprattutto le attribuzioni assegnate tradizionalmente alle opere, spostando l’autografia caravaggesca della Presa di Cristo dal dipinto oggi a Dublino, alla versione ex Sannini (esposta a suo tempo, com’è ben noto, nella famosa mostra milanese del ’51 da Roberto Longhi, come ‘copia da’) e derubricando la versione del San Francesco in meditazione oggi nella chiesa di Santa Maria della Concezione a copia non del dipinto nella Galleria Barberini (considerato comunque replica autografa, ma replica e non originale, come molti ritengono) bensì della versione ex Cecconi, ed oggi in collezione privata. Le argomentazioni proposte sono stringenti e ribaltano completamente tutte le motivazioni che nel corso del tempo sono state addotte per sostenere tesi che lo studio inedito del Prof Rossi invece contrasta e controbatte.
Non è difficile ritenere che questo saggio provocherà dibattiti e prese di posizione che come About Art -rivista nata proprio per l’approfondimento ed il confronto- ci candidiamo senz’altro, se del caso, ad ospitare con piacere.
La Redazione
Roma 16 settembre 2020