di Federica LAZZARINI
L’artista visiva anconetana Ilaria Durisotti, che intraprende studi accademici in Italia e all’estero, partecipando a manifestazioni artistiche significative, mette a punto tecniche miste dagli effetti impattanti, facendosi strada nello scenario artistico contemporaneo attraverso messaggi plurimi, grati sicuramente alla tradizione espressionista e surrealista.
Sulla scia dei primi anni del Novecento, le cui novità stimolano l’invenzione creativa, di contro ad una tecnica ad olio, che pur nella sua resa, risulta talvolta forse costrittiva, si assiste in avanti al divampare di quelle che diverranno delle vere pratiche artistiche, con la messa in campo di procedure materiche come il collage.
Incastonati in una cromia impiegata in modo persistente e in una figurazione talvolta sospesa e talvolta impigliata nella fitta rete dell’immaginario, gli stralci di carta incollati attraversano le realizzazioni dell’artista.
Un invito forse a fermarsi, certamente ad avere dell’esperienza visiva un ritorno più sofisticato, trampolini per nuove prospettive visuali. La proficua ricerca nel campo della sperimentazione cromatica inserisce la giovane Ilaria Durisotti nel dibattito sempre attivo intorno al rinnovamento delle arti formali, quando in architettura, così come in pittura, al colore è conferito il titolo di elemento generatore e creativo della scatola spaziale e dell’immagine.
Nella storica galleria anconetana Puccini l’artista consegna ai visitatori alcuni dei suoi lavori, esiti formali di un percorso di studio impegnativo e vissuto con passione.
ILARIA DURISOTTI nasce ad Ancona nel 1988. Dopo un periodo di studi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna ed un’esperienza formativa all’Universidad CES Felipe Segundo di Madrid, consegue il diploma di II Livello in Arti Visive, settore Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, con la valutazione di 110 e lode. Successivamente arricchisce la propria formazione, partecipando a numerosi workshop e tirocini con associazioni private ed enti pubblici. Dal 2014 si dedica all’insegnamento e dal 2017 è docente di Arte e Immagine presso la Scuola Secondaria di I Grado. Il suo campo d’indagine è la pittura, attraverso cui sperimenta differenti medium, per poi abbracciare la pittura ad olio ed il collage con carta. L’universo cromatico è la sua prima fonte di ispirazione, da cui attinge per plasmare il corpo e il sogno nei suoi dipinti.
Federica LAZZARINI 4 Dicembre 2022
TITOLO: IL CORPO E IL SOGNO
10 dicembre 2022 – 21 gennaio 2023
GALLERIA PUCCINI, Ancona, via Matteotti 31/a
Orari: dal mercoledì al venerdi 17.00-19.30