Concerti della settimana a Roma dal 12 all’18 giugno

di Claudio LISTANTI

Nella settimana iniziano al Teatro dell’Opera le rappresentazioni di Madama Butterfly di Giacomo Puccini capolavoro che, conseguentemente alla sua popolarità, sono in cartellone ben otto recite. Al Gonfalone musiche per pianoforte a quattro mani. Per la IUC proseguono le rassegne Organizzando e Note in Biblioteca.

Iniziano poi i primi due festival estivi di questa stagione. All’Orto Botanico per la IUC prende il via Classica al tramonto 2023 con una serata dedicata al tango per una rassegna che terrà compagnia agli appassionati fino al 25 luglio prossimo.

Al via alla grande anche l’estate dell’Accademia Filarmonica Romana con I Giardini della Filarmonica 2023 e la rassegna “rEstate in Ascolto” come sempre dedicata ad Arti e colture di diversi paesi. Questa settimana ben tre serate con doppio concerto per un festival che offre complessivi 26 appuntamenti fino al 29 giugno.

Martedì 13 giugno

Alle 20,30 parte la rassegna Classica al tramonto 2023 la stagione estiva dell’Istituzione Universitaria dei Concerti organizzata presso l’Orto Botanico che giunge quest’anno alla sesta edizione. Ad aprire la rassegna, che prevede 10 serate musicali per complessivi 19 concerti fino al 25 luglio, sarà una serata intitolata “Una vida de Tango”

Protagonisti della serata saranno i ballerini Vittoria Franchina e Edwin Olarte, Ayelen Belen Sanchez e Walter Anibal Suquia, ai quali si aggiungeranno gli strumentisti del Tango Sonos, formato da Antonio Ippolito bandoneon e Nicola Ippolito pianoforte.

Fig. 1 Ayelen Belen Sanchez e Walter Anibal Suquia tra i protagonisti di “Una vida de Tango”.

Il programma prevede un ‘excursus’ nella musica e nel tango argentino, una proposta adattissima per le calde serate estive romane. Nello specifico ci saranno di  Astor Piazzolla La Muerte del ángel, Adios nonino, Oblivion e Libertango, di Juan D’Arienzo Milonga Querida, Este es el rey e Ataniche, di Rosita Melo Desde el alma, di  Pedro Laurenz Milonga de mis amores, di Juan Carlos Cobian Los mareados, di Anibal Troilo Quejas de Bandoneon, due brani arrangiati da Tango Sonos, Fabrizio De Andrè Faber Vals e Esteban Morgado Son Morena, di Mariano Mores Tanguera, Cartoon Milonga compilation di musiche da cartoni animati in stile milonga e di Gerardo Matos Rodríguez La Cumparsita.

Martedì 13 giugno 2021 ore 20,30 – Museo Orto Botanico Sapienza Università di Roma– Largo Cristina di Svezia 23A, Roma – Biglietti posto unico € 11,00 + ingresso Orto Botanico € 4,00 – www.concertiiuc.it

Mercoledì 14 giugno

Alle ore 21 il secondo concerto della rassegna Organizzando inserita nell’ambito dell’attività concertistica dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che vede l’Organo strumento protagonista assoluto, quest’anno giunta alla V Edizione. Come da tradizione si svolge presso la chiesa Evangelica Luterana in via Sicilia con ingresso gratuito nei limiti della capienza della sala per complessivi tre concerti.

L’appuntamento di oggi è affidato all’organista Livia Mazzanti che proporrà un interessante programma di musiche organistiche al centro del quale è collocato, anche per questo concerto, un brano György Ligeti Coulée, da Zwei Etüden für Orgel, composto nel 1969 ed inserito in omaggio al musicista ungherese per ricordarne il centenario dalla nascita.

Fig. 2 L’organista Livia Mazzanti.

Nel resto del programma, al quale è stato dato dato il significativo titolo di Atmosphères ci saranno brani di Carlo Gesualdo, Principe di Venosa Canzon francese del Principe, di Giacinto Scelsi, Conte d’Ayala Valva In nomine Lucis del 1974, di Johann Sebastian Bach Pièce d’orgue (Fantasia) in sol maggiore BWV 572, di Marin Marais Les Voix humaines (dalla Suite du 7me ton, adatt. di J.P. Lécot) e di Gennaro D’Onofrio Suite da concerto per Grande Organo, un brano del 1956.

L’ultimo dei concerti della rassegna Organizzando è previsto per il prossimo giovedì 21 giugno.

Mercoledì 14 giugno 2023 ore 21,00 – Chiesa Evangelica Luterana – Via Sicilia, 70. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Giovedì 15 giugno

Alle 20 il penultimo appuntamento con la rassegna Note in Biblioteca organizzata dall’Istituzione Universitaria di concerti (IUC) assieme alle Biblioteche di Roma.

Fig. 3 Il pianista Alessandro Simoni.

L’appuntamento di questa sera, curato dal direttore artistico della IUC Giovanni D’Alò è presentato sotto la veste di Conferenza concerto ma, come avverte il programma è “più concerto che conferenza”. Si svolgerà presso la Biblioteca Vaccheria Nardi con il titolo Un momento di attenzione, prego! affidato al pianista Alessandro Simoni.

Il programma è molto interessante in quanto prevede di Domenico Scarlatti la Sonata K 27, di Franz Schubert la Sonata D 784, di Aleksandr Skrjabin la Sonata n. 2 e di Sergej Rachmaninov Etude-tableau op. 33 n. 3.

La rassegna Note in Biblioteca si concluderà il prossimo 24 giugno.

Giovedì 15 giugno 2023 ore 11,30 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Via Grotta di Gregna, 37. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Alle 20,30 l’appuntamento settimanale con la Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone è dedicato a grandi pagine di musica scritta per pianoforte a quattro mani.

Protagonista della serata sarà il Duo Boidi formato Boidi da Daniele e Luciano.

Fig. 4 Un particolare dell’interno dell’Oratorio del Gonfalone.

Il programma prevede Six Morceaux, op. 11 (Barcarolle, Scherzo, Theme Russe, Valse, Romance Slava!) di Sergeij Rachmaninov, le Slavische Tänze op. 72 nn. 2-1 di Antonin Dvorak e Rhapsody in Blue di George Gershwin.

Giovedì 15 giugno 2023 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 25 a 30 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Venerdì 16 giugno

Alle 20,00 per la Stagione Lirica 2022-2023 del Teatro dell’Opera iniziano le rappresentazioni di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, ultimo spettacolo operistico prima della pausa estiva che, però, vedrà impegnato il teatro capitolino nella tradizionale stagione lirica alle Terme di Caracalla.

Il capolavoro pucciniano, tra i più conosciuti e popolari di tutta la storia del teatro lirico avrà, oltre alla prima di oggi ulteriori sette repliche fino al 25 giugno.

L’esecuzione musicale è stata affidata alla bacchetta di Roberto Abbado che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco. Per quanto riguarda la parte visiva, è stata affidata alle cure del regista Àlex Ollé della compagnia teatrale spagnola La Fura dels Baus, molto conosciuta a livello internazionale per le produzioni registiche di molti generi teatrali, che spesso stimolano discussioni tra gli addetti ai lavori e gli appassionati. Qui a Roma, nel campo dell’opera lirica si ricordano le produzioni de Le Grand Macabre di György Ligeti nel 2009, di Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns nel 2103 e de Il trovatore nel 2017. Completano la parte visiva le scene di Alfons Flores, i costumi di Lluc Castells, le luci di Marco Filibeck e i video di Franc Aleu.

Fig. 5 Madama Butterfly. Collage di Marinella Senatore per il Teatro dell’Opera di Roma.

Per quanto riguarda la parte vocale sarà impegnata una compagnia di canto, sulla carta, molto apprezzata per questi ruoli. Nelle parti principali Cio-Cio-San ci saranno i soprani Eleonora Buratto e Maria Teresa Leva (nelle recite del 17, 20, 22, 25), Suzuki sarà il mezzosoprano Anna Maria Chiuri, Pinkerton i tenori Dmytro Popov e Luciano Ganci (nelle recite del 17, 22, 25) e Sharpless i baritoni Roberto Frontali e Giovanni Meoni (nelle recite del 17, 22, 25).

Nelle altre parti il tenore Carlo Bosi Goro, il basso Luciano Leoni Zio Bonzo, Angela Nicoli La madre, Cristina Tarantino La cugina e Antonio Taschini L’Ufficiale del Registro. Da ricordare inoltre tre cantanti provenienti dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma: Eduardo Niave Il Principe Yamadori, Ekaterine Buachidze Kate Pinkerton e Mattia Rossi Il Commissario Imperiale.

Allestimento del Teatro dell’Opera di Roma realizzato in collaborazione con Opera Australia / Sidney Opera House.

Venerdì 16 giugno 2023 ore 20. Repliche sabato 17 ore 18,00, domenica 18 ore 16,30, martedì 200 ore 20, mercoledì 21 ore 20, giovedì 22 ore 20, sabato 24 ore 18 e domenica 25 ore 16,30.  – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 22 a 160 Euro. www.operaroma.it

Sempre alle ore 20 parte un’altra delle rassegne estive organizzate dalle istituzioni musicali romane, questa volta grazie all’Accademia Filarmonica Romana. È l’edizione 2023 de I Giardini della Filarmonica, festival ormai ben radicato nel mondo culturale romano, che prevede anche quest’anno numerosi concerti in programma fino al prossimo al 29 giugno in uno dei posti più deliziosi della capitale, la Casina Vagnuzzi di Via Flaminia sede dell’istituzione romana circondata, appunto, da meravigliosi e tonificanti giardini.

rEstate in Ascolto è il titolo pensato per il festival di quest’anno per la cui realizzazione si registra la preziosa collaborazione di istituti di cultura, ambasciate e associazioni internazionali che operano nella capitale, per portare sia presso la Sala Casella che nei Giardini, artisti e musicisti da tutto il mondo con le loro tradizioni millenarie, proponendo repertorio classico e barocco, d’avanguardia, jazz, musica folk, ascolti abbinati anche ad incontri e presentazioni di libri. Sono in tutto 26 appuntamenti pensati per venire incontro ad un pubblico dai diversi gusti musicali e dalle diverse esigenze estetiche.

Per oggi due appuntamenti. Alle 20 presso la Sala Casella concerto dal titolo Strauss e Ligeti: Amorevole Follia affidato alla voce del soprano Rosaria Angotti ed al pianoforte di Jacopo Petrucci. Nel programma brani di Richard Strauss, Klavierstuck op. 3 n. 1, Drei Lieder der Ophelia op. 67, Heidebild dai Stimmungsbilder op. 9 per pianoforte e Amor dai Brentano Lieder op. 68 parallelamente di György Ligeti con I, IV, V, VII da Musica Ricercata per pianoforte e Mysteries of the Macabre.

Alle 21,30 si passa nei Giardini per un programma dedicato alla Polonia con il Quartetto Dagadana formato da Daga Gregorowicz voce, elettronica, Dana Vynnytska voce, tastiere, Mikołaj Pospieszalski contrabbasso, violino, sintetizzatori, voce e Bartosz Mikołaj Nazaruk batteria, voce.

Fig. 6 Il Quartetto Dagadana © Dominika Dyka-Treti Pivni.

Per quanto riguarda il contenuto musicale il programma evidenzia che si tratta di Sinergie folk, elettroniche e jazz dalla Polonia e dall’Ucraina.

Il concerto è realizzato in collaborazione con Istituto Polacco di Roma.

Venerdì 16 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 a 15 euro (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org

Sabato 17 giugno

Anche oggi doppio appuntamento musicale con la rassegna rEstate in Ascolto organizzata dall’Accadermia Filarmonica nella sede di via Flaminia.

Alle ore 20 un concerto dedicato all’Austria grazie alla collaborazione con Forum Austriaco di Cultura Roma.

Protagonista della serata il Chaos String Quartet formato da Susanne Schäffer primo violino, Eszter Kruchió secondo violino, Sara Marzadori viola e Bas Jongen violoncello. Nel programma Ludwig van Beethoven con il Quartetto per archi n. 3  in re maggiore op. 18 n. 3, Fanny Mendelssohn con il Quartetto per archi in mi bemolle maggiore, Diego Conti con Une étoile dansante in prima esecuzione assoluta e Werner Thomas-Mifune con Haydn’s Sudamerikanische Saitwnsprünge

Alle 21.30 i Giardini ospiteranno un concerto dedicato al Giappone realizzato in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma.

Fig. 7 La formazione di percussionisti Taiko Enishi.

Protagonista sarà la formazione di percussionisti Taiko Enishi formata da Kanazashi Keita ensemble leader, percussionista taiko e compositore, Rodrigo Guerrero san Vicente e Andrea Osés Abad percussionisti taiko.

Nel programma musiche tradizionali giapponesi.

Sabato 16 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 a 15 euro (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org

Domenica 18 giugno

Anche oggi due concerti offerti dalla rassegna rEstate in Ascolto organizzata dall’Accadermia Filarmonica nella sede di via Flaminia.

Questa vola però la proposta musicale vuole ricordare lo spirito che costitutivo dell’Accademia Filarmonica Romana sul quale sono fondate le basi dell’istituzione capitolina che nacque più di due secoli fa come associazione di appassionati e virtuosi “dilettanti di musica”. Saranno due concerti dedicati a questi “dilettanti” inseriti nella rassegna Musica Amata che ha preso l’anno del bicentenario, il 2021.

Fig. 8 Il Trio GEM.

Alle ore 20 Musica Amata I. Alla Sala Casella protagonista una formazione tutta al femminile, il Trio GEM, formato da Maaike van Ingen violino, Eszter Regos violoncello e Georgia Tessarolo pianoforte che eseguiranno Las cuatro Estaciones porteñas di Astor Piazzolla e, di seguito, il Quartetto Santa Croce formato da Federico Monti primo violino, Enrico Castelli secondo violino, Elin Wedlund viola e Caroline Lucas violoncello per eseguire il Quartetto per archi n. 15 in re minore K. 421 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Alle 21,30 presso i Giardini, Musica Amata II con la John Cabot Chamber Orchestra diretta da Massimiliano Picca. Nel programma Connections di Michele Biki Panitti musicista indiano attivo a Roma e due brani di Wolfgang Amadeus Mozart, il Concerto per corno e orchestra n. 2 in mi bemolle maggiore K. 417 con il corno solista di Manuela Bianchi e il Divertimento n. 11 in re maggiore K. 251.

Domenica 18 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 a 15 euro (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org (Fig. 8)

Claudio LISTANTI  Roma 11 Giugno 2023