di Claudio LISTANTI
Nella settimana riprende l’attività il Teatro dell’Opera con uno spettacolo interamente dedicato alla Danza con la Serata Coreografi Contemporanei del quale sono previste complessive sei recite fino a domenica.
Per la Filarmonica un concerto del ciclo Dialoghi dedicato a giovani strumentisti. Per il festival itinerante Armonie della Sera un concerto presso la Sacrestia del Borromini a Sant’Agnese in Agone con il pianista polacco Marek Szleter. Questa settimana riprende anche l’attività culturale dell’IBIMUS presso la Biblioteca Nazionale con due iniziative che prevedono presentazioni di libri abbinate a concerti. All’Oratorio del Gonfalone prosegue la rassegna Settembre Giovani.
Martedì 19 settembre
Alle 17.00 presso la Sagrestia del Borromini un concerto inserito nell’ambito di Armonie della Sera 2023 giunto quest’anno alla XIX edizione. È un festival itinerante di musica da camera che prevede concerti nei luoghi d’arte di ben dieci regioni italiane, dalla Calabria al Piemonte, che proprio qui a Roma conclude la Serie Apollo.
La serata che avrà la strepitosa cornice barocca della sagrestia costruita nella seconda metà del ‘600 su disegno di Francesco Borromini e contenuta all’interno della Chiesa di Sant’Agnese in Agone, è completamente dedicata al pianismo polacco.
Innanzi tutto è stato prescelto il giovane ma affermato pianista Marek Szleter uno dei più importanti strumentisti appartenente all’attuale mondo musicale e artistico polacco che ha scelto di presentare un programma interamente formato da opere di compositori polacchi ma che ebbero l’Italia come fonte di ispirazione.
La locandina, infatti, prevede i 24 Preludi op. 28 di Fryderyk Chopin grandissimo ammiratore dell’opera italiana. Al suo fianco la Suite Italia op. 50 di Ludomir Rozycki operista polacco del primo ‘900 ed, infine, la Suite in stile antico del musicista neoclassico Aleksander Tansman ispirata al barocco italiano del 600’.”
Martedì 19 settembre 2023 ore 17,30 – Sagrestia del Borromini – Chiesa di Sant’Agnese in Agone – www.armoniedellasera.it
Alle 20,00 riprede l’attività del Teatro dell’Opera con uno spettacolo interamente dedicato alla Danza Contemporanea.
Questa speciale Serata Coreografi Contemporanei sarà rappresentata in un nuovo allestimento del Teatro dell’Opera e comprenderà tre balletti creati da altrettanti coreografi di oggi molto apprezzati. Inoltre sarà sul celebre palcoscenico della Sala Costanzi per tutta la prossima settimana con repliche previste per il 20, 21 e 22 sempre alle 20, il 23 settembre alle 18 con l’ultima replica prevista per il 24 settembre alle 16,30.
Nel dettaglio la serata sarà aperta da Within the golden hour su musiche di Ezio Bosso e Antonio Vivaldi. La coreografia sarà di Christopher Wheeldon con i costumi di Anna Biagiotti e le luci di Peter Momford.
Per la parte musicale saranno utilizzate musiche su base registrata con Carlo Donadio alla guida dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Solisti Vincenzo Bolognese, violino solo e Koram Jablonko, viola sola.
Seguirà Chacona su musiche di Johann Sebastian Bach. La coreografia sarà di Goyo Montero.
Verena Hemmerlein e Goyo Montero cureranno scene e costumi mentre Nicolás Fischtel e Goyo Montero le luci.
Nella parte musicale saranno impegnati Vincenzo Bolognese violino solo, Enrica Ruggiero pianoforte e Sergio Segato chitarra.
A concludere la serata Bolero su musiche di Maurice Ravel. La coreografia sarà di Krzysztof Pastor. Tatyana van Walsum curerà scene e costumi mentre Bert Dalhuysen le luci.
Anche per questo balletto saranno utilizzate musiche su base registrata con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Kevin Rhodes
Per lo spettacolo saranno impegnati oltre ad Étoiles, Primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro Dell’Opera di Roma. Tra i solisti Alessandra Amato, Rebecca Bianchi, Alessio Rezza, Claudio Cocino, Michele Satriano, Federica Maine, Marianna Suriano e Giacomo Castellana.
Martedì 19 settembre 2023 ore 20,00. Repliche fino al 24 settembre – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 150 – www.operaroma.it
Giovedì 21 settembre
Alle 16,15 riprende l’attività culturale dell’IBIMUS – Istituto di Bibliografia Musicale nella sua sede presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
IBIMUS è nata nel 1979 con lo scopo di promuovere lo sviluppo e la diffusione di studi storico-musicali, musicologici e bibliografici dal Medioevo all’età contemporanea ed è promotrice di attività culturali volte a presentare di novità editoriali, mostre, convegni e concerti. Oltre alla manifestazione di oggi sono previsti altri tre appuntamenti fino al 10 ottobre ma, nel prossimo futuro se ne aggiungeranno con molta certezza anche altri.
Per oggi presso la Sala Macchia della Biblioteca Nazionale alle 16,15 sarà presentata una nuova ed interessante pubblicazione, Lectio in musica Dantis. Dante e la musica del suo tempo. Filologia e musicologia a confronto, a cura di Cecilia Campa (ETS Ibimus, 2023), libro realizzato in collaborazione con la Fondazione Palestrina, che raccoglie le più attuali ricerche in campo musicologico, letterario e storico dedicate alla musica nel tempo del padre della lingua italiana, argomento su cui l’Ibimus e la Fondazione Palestrina promossero un convegno internazionale nel 2021 in occasione del 700 anni della morte del Poeta.
Dopo la presentazione si passerà alla musica con l’ensemble I Trobadores, formazione italiana nata nel 2017 con lo scopo di approfondire la musica del Medioevo e del Rinascimento. L’ensemble è formata da Luigi Vestuto voce, liuto e arpa gotica, Matilde Becherini viella e ribeca, Roxana Elena Brunori salterio a battenti e percussioni antiche, Francesca Austeri percussioni antiche, Riccardo Bernardini flauti diritti e cennamella e Luca Ottavi flauti diritti, flauto-tamburo, cennamella e piva.
Il programma prevede una breve panoramica musicale sul repertorio italiano tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV secolo, fra canzoni e laude recuperate da manoscritti conservati nelle più importanti biblioteche (Biblioteca Apostolica Vaticana, Biblioteca Nazionale di Parigi, Biblioteca Medicea-Laurenziana di Firenze, British Museum di Londra e altre ancora).
Giovedì 21 settembre 2023 ore 16,15 – Sala Macchia – Biblioteca Nazionale Centrale di Roma – Viale Castro Pretorio 105) – Ingresso libero. – www.ibimus.eu
Alle 19,30 per l’Accademia Filarmonica Romana il secondo concerto III edizione di Dialoghi la rassegna musicale in collaborazione con la Fondazione William Walton di Ischia per la promozione di nuove promesse del concertismo internazionale.
Presso la Sala Casella della Sede di Via Flaminia della Filarmonica è previsto un concerto affidato a due giovani strumentiste, la violinista Gaia Trionfera e la pianista Giulia Loperfido. Valerio Sebastiani introdurrà all’ascolto del concerto.
Il programma prevede di Franz Schubert la Sonata n. 4 in la magg. per violino e pianoforte op. 162 D. 574 “Gran Duo”, di Johannes Brahms la Sonata n. 2 in la maggiore per violino e pianoforte op. 100 e di Olivier Messiaen Thème et variations.
Giovedì 21 settembre 2023 ore 19,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org
Alle ore 20,00 per l’Oratorio del Gonfalone il terzo dei quattro concerti inseriti nel ciclo Settembre Giovani che si terranno in tutti i giovedì del mese di settembre.
Per il concerto di oggi è prevista la partecipazione del Trio Kegelstatt formato dai giovani Filippo Nuti clarinetto, Niccolò Corsaro viola e Lorenzo Corsaro pianoforte.
Il ricco programma prevede il Trio KV498 in Mi bemolle maggiore di Wolfgang Amadues Mozart, il Trio op.11 in Si bemolle maggiore di Ludwig van Beethoven e di Robert Schumann Märchenerzählungen, op. 132 (Racconti fiabeschi) quattro pezzi per clarinetto, viola e pianoforte.
Giovedì 21 settembre 2023 ore 20,00 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Domenica 24 settembre
Alle 16,15 l’IBIMUS – Istituto di Bibliografia Musicale, nella sua sede presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, propone il secondo appuntamento di quest’anno con la sua attività culturale
L’appuntamento di oggi è inserito nell’apertura straordinaria della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma per le Giornate europee del patrimonio. Presso la Sala Macchia la musicista Cristina Paciello presenterà una pubblicazione dell’Ibimus del 2020 e curata da Maurizio Pastori dal titolo Giovanni Maria Nanino: «Cantor excellentissimus», «vir honestus et bonae famae, dedicata all’arte musicale del compositore tiburtino Giovanni Maria Nanino vissuto dal 1544 al 1607 considerato esponente di spicco della Schola Romana alla fine del XVI secolo.
Nel corso dell’evento il Coro Giovanni Maria Nanino, dedito principalmente alla musica sacra e profana rinascimentale, fondato e diretto dallo stesso Pastori, eseguirà composizioni dell’autore celebrato.
Domenica 24 settembre 2023 ore 16,15 – Sala Macchia – Biblioteca Nazionale Centrale di Roma – Viale Castro Pretorio 105) – Ingresso libero. – www.ibimus.eu (Fig. 6)
Claudio LISTANTI Roma 17 Settembre 2023