Concerti della settimana a Roma dal 23 al 29 ottobre.

di Claudio LISTANTI

Nella settimana per la IUC riprende la collaborazione con il Goethe Institut con un concerto di Marco Scolastra. Poi un concerto di Soqquadro Italiano con musiche da Monteverdi a Mina e poi il tenore Ian Bostridge con il Winterreise. Al Palladium il Reate Festival presenta due recite de L’Inganno felice di Rossini. Per Santa Cecilia un concerto affidato a Manfred Honeck e l’inaugurazione della Stagione da Camera con il pianista Seong-Jin Cho. A Tor Vergata “Monteverdi 400: Monteverdi incontra Abdul Qadir Maraghî” per un confronto tra Europa e Oriente. Al Gonfalone un concerto della giovane violinista Laura Marzadori. Per la Filarmonica tre grandi nomi dell’improvvisazione musicale degli ultimi sessant’anni ed il recupero della ‘Lezione’ di Giovanni Bietti annullata la scorsa domenica 22 ottobre. Al Teatro dell’Opera si conclude la Stagione di Balletto con il nuovo allestimento dello spettacolo Rossini&Rossini.

Lunedì 23 ottobre

Alle 20,00 riprende la collaborazione dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) con il Goethe Institut.

Presso l’Auditorium del Goethe Institut di Roma salirà sul palco Marco Scolastra, pianista tra i più in vista di oggi, per eseguire un programma vario e accattivante.

Fig. 1 Il pianista Marco Scolastra. Foto Francesco Fratta.

La locandina infatti prevede in apertura quattro brani di Muzio Clementi, Valzer in fa maggiore op. 38 n. 1, Valzer in si bemolle maggiore op. 38 n. 2, Valzer in do maggiore op. 39 n. 1 e Valzer in la maggiore op. 39 n. 2. A seguire Wolfgang Amadeus Mozart con la Fantasia in re minore KV 397 e la Fantasia in do minore KV 475.

Dopo due brani di Ludwig van Beethoven, la Sonata in do maggiore WoO 51 e la celeberrima Für Elise WoO 59. Il concerto si concluderà con musiche di Gioachino Rossini.

Del compositore pesarese saranno eseguiti alcuni brani da Péchés de vieillesse, la monumentale opera della sua vecchia. Nello specifico ci sarà Barcarolle, Une caresse à ma femme, Memento homo e Assez de memento: dansons.

Lunedì 23 ottobre 2023 ore 20,00 – Auditorium del Goethe Institut – Via Savoia 15. Roma – Biglietti 5 euro – www.concertiiuc.it

Martedì 24 ottobre

Alle 20,30 la stagione concertistica dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) prevede, presso l’Aula Magna della Sapienza, per il Ciclo Minerva un concerto dal significativo titolo: Da Monteverdi a Mina. Il lungo viaggio della musica italiana.

Sarà un viaggio pieno di sorprese nell’ambito della musica italiana, per un progetto intrapreso dal gruppo barocco Soqquadro Italiano, fondato de diretto da Claudio Borgianni, assieme alla carismatica voce di Vincenzo Capezzuto.

Fig. 2 Il cantante Vincenzo Capezzuto Photo Michal Novak.

Sarà un concerto molto interessante perché l’ensemble Soqquadro Italiano è considerato tra i più originali ed innovativi dell’odierno panorama europeo nel genere Classical Crossover, con un repertorio che spazia dalla musica antica, al jazz, al pop e all’elettronica, in una ricerca continua tra passato e presente con il denominatore comune dell’uso della lingua italiana.

Nello specifico la locandina prevede di Soqquadro Italiano/Francesco Corbetta All’italiana, di Giovanni Girolamo Kapsperger Già risi del mio mal, di Gino Paoli  Il cielo in una stanza, di Enrico Radesca da Foggia  Filli dolce pastorella, di Alessandro Piccinini/C. Borgianni  No words, di Roberto Soffici  Non credere, di Barbara Strozzi  Che si può fare?, di C. Borgianni / G. G. Croce / S. de Murcia La Tarantella de li denari, di Paolo Limiti / Mario Nobile  Viva lei, di Claudio Monteverdi  Sì dolce è ‘l tormento, di C. Borgianni / D. Ortiz  60’s Moon, di Pietro Andrea Ziani  Dormite oh pupille e di Bruno Canfora  Mi sei scoppiato dentro al cuore.

Martedì 24 ottobre 2023 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it

Alle ore 21,15 presso il Teatro Palladium uno spettacolo appartenente alla XV edizione del Reate Festival che, da recente tradizione, abbina alle recite presentate nella naturale sede di Rieti alcune dedicate al pubblico romano.

Il Reate Festival, fedele alla missione di proporre capolavori di rara esecuzione preferibilmente in ambito belcantistico – secondo le intenzioni del fondatore e primo direttore artistico Bruno Cagli – propone L’inganno felice di Gioachino Rossini.

È una farsa composta dal musicista pesarese negli anni giovanili, che sarà riproposta con una esecuzione con strumenti originali grazie a una nuova trascrizione dalle fonti e revisione a cura di Luca Incerti redatta secondo i più aggiornati criteri della musicologia rossiniana ed avendo anche il patrocinio della Fondazione Rossini.

Da Roma il piccolo capolavoro manca dal 1952 perché le cronache ci ricordano che vi fu un’unica replica il 21 ottobre di quell’anno al Teatro delle Arti. L’opera, quindi viene per la prima volta eseguita a Roma in epoca moderna.

Ad eseguire L’inganno felice saranno i giovani e valentissimi musicisti di Theresia Orchestra diretti da Alessandro De Marchi, oggi tra i più apprezzati a livello internazionale. La compagnia di canto è formata da giovani professionisti e avrà Miriam Albano, nel ruolo di Isabella, Antonio Garès come Bertrando, Giuseppe Toia come Ormondo, Matteo Loi nel ruolo di Tarabotto e Luigi De Donato come Batone.

L’opera sarà rappresentata in forma semiscenica a causa dell’inagibilità comunicata dal Comune di Rieti del Teatro Flavio Vespasiano sede programmata per la preparazione dello spettacolo, motivo che non ne ha consentito la rappresentazione in forma scenica.

Fig. 3 La Theresia Orchestra con il direttore Alessandro De Marchi.

A Roma lo spettacolo sarà replicato, sempre al Teatro Palladium, il 25 ottobre alle ore 20.30.

Martedì 24 ottobre 2023 ore 21,15. Replica mercoledì 25 ottobre ore 20,30 – Teatro Palladium – Piazza Bartolomeo Romano. Roma – Biglietti da 10 a 20 Euro – www.reatefestival.it, www.fondazioneflaviovespasiano.it, www.teatropalladium.uniroma3.it/

Mercoledì 25 ottobre

Alle 18,00 il secondo appuntamento per la Stagione Concertistica 2023-2024 di Roma Sinfonietta che si svolge presso l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Tor Vergata che anche quest’anno si presenta agli appassionati di musica con una cospicua offerta musicale di complessivi 20 concerti in programma fino al 30 maggio del 2024.

Il concerto di oggi mette a confronto Europa e Oriente, mondo cristiano e mondo musulmano, superando il vecchio e pernicioso schema della contrapposizione di due civiltà. Ciò avviene grazie al progetto “Monteverdi 400: Monteverdi incontra Abdul Qadir Maraghî”. Partendo dal Combattimento di Tancredi e Clorinda, un capolavoro assoluto della musica del Seicento composto da Claudio Monteverdi sui versi della Gerusalemme liberata del Tasso, questo progetto riformula il dramma di Clorinda e Tancredi e le sue simbologie, esplorando il raffinato mondo identitario dell’eroina musulmana Clorinda, aprendosi alle fascinazioni degli imperi di Oriente e delle loro musiche.

Fig. 4 Il soprano Hersi Matmuja.

Si viene così a scoprire che la ‘porta girevole’ del Mediterraneo confluisce in codici condivisi, tradizioni sapienziali, poetiche universali. Storie come Lo Schaikh San’an e la fanciulla cristiana del poeta persiano Aṭṭār di Nishapur (1145/46 – 1221), oppure la musica coeva del mondo turco, di cui Abdul Qadir Maraghî (circa 1350 – 1425) è uno dei massimi rappresentanti, completano l’affresco storico del “madrigale rappresentativo” di Monteverdi. Un dialogo nell’arte che non conosce diversità, ma solo varietà, in un caleidoscopio di suoni, colori, timbri, emozioni.

Protagonisti saranno il complesso Musica Antiqua Latina e il suo direttore Giordano Antonelli assieme alla partecipazione dei tenori Safa Korknaz e David Maria Gentile e del soprano Hersi Matmuja.

Mercoledì 25 ottobre 2023 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com

Alle 19,30 per Santa Cecilia l’appuntamento settimanale con la Stagione Sinfonica, che stavolta è programmato nell’inusuale successione dei giorni di mercoledì, giovedì e sabato, prevede presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, un concerto affidato a Manfred Honeck.

Il direttore austriaco presenterà un concerto molto interessante composto da una selezione da Des Knaben Wunderhorn di Gustav Mahler con i seguenti brani: Rheinlegendchen, Wo die schönen Trompeten blasen, Das irdische Leben, Urlicht, Des Antonius von Padua Fischpredigt, Revelge e Der Tambour’sgsell.

Fig. 5 Il logo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Nella seconda parte del concerto, invece, ci sarà la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 “Eroica” di Ludwig van Beethoven.

Honeck dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mentre la parte vocale è affidata al baritono Matthias Goerne.

Mercoledì 25 ottobre ore 20,30 – Repliche giovedì 26 ottobre ore 19,30 e sabato 28 ottobre ore 18 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it

Giovedì 26 ottobre

Fig. 6 La violinista Laura Marzadori. Foto di Riccardo Frezza.

Alle 20,30 un concerto appartenente alla Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone.

Protagonista della serata sarà la violinista Laura Marzadori che proporrà un variegato programma che prevede la Ciaccona per violino solo di Johann Sebastian Bach, la Sonata per violino solo di Sergeij Prokofiev, l’Introduzione e variazioni in sol maggiore per violino solo sul tema Nel cor più non mi sento dalla Molinara di Paisiello di Niccolò Paganini, Danze scomode di Diego Conti e la Sonata 3 Ballade di Eugène Ysaÿe.

Giovedì 26 ottobre 2023 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Venerdì 27 ottobre

Alle 20,30 parte la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un concerto del pianista sudcoreano Seong-Jin Cho che si esibirà presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica per presentare un programma di grande interesse.

Fig. 7 Il logo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

La locandina, infatti, prevede di Franz Joseph Haydn la Sonata in mi minore, Hob. XVI/34, di Maurice Ravel Menuet sur le nom de Haydn e Miroirs e di Wolfgang Amadeus Mozart Adagio K.540.

A concludere la serata sarà Franz Liszt con brani da Années de Pèlerinage Deuxième année: “Italie”: Sonetti del Petrarca 47, 104, 123 e Après une lecture de Dante, Fantasia quasi Sonata.

Venerdì 27 ottobre ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 18 a 35 euro – www.santacecilia.it

Sabato 28 ottobre

Alle 17,30 la stagione concertistica dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) prevede, presso l’Aula Magna della Sapienza, per il Ciclo Calliope un concerto dedicato al grande repertorio liederistico.

Sul palco dell’Aula Magna salirà uno degli interpreti più importanti a livello internazionale per questo tipo di repertorio, il tenore inglese Ian Bostridge che sarà accompagnato dal pianista Julius Drake.

Fig. 8 Il tenore Ian Bostridge e il pianista Julius Drake.

Il programma è incentrato sul ciclo Die Winterreise (viaggio d’inverno), D.911, ventiquattro lieder composti da Franz Schubert nel 1827 su testi di Wilhelm Müller. È uno dei cicli di lieder più famosi di tutta la storia della musica.

Fu scritto da Schubert l’anno precedente alla sua immatura morte della quale se ne percepiscono i prodromi nella storia narrata di un amante definitivamente respinto la cui mente si perde in mezzo al paesaggio invernale nel quale si ravvisa il raffreddarsi dei ricordi e della seppur minima speranza di vita.

Sabato 28 ottobre 2023 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it

Alle 19,30 l’Accademia Filarmonica Romana propone presso la Sala Casella di Via Flaminia una serata con tre grandi nomi dell’improvvisazione musicale degli ultimi sessant’anni.

Fig. 9 La strumentista Joëlle Léandre.

Si tratta di Alvin Curran, Joëlle Léandre ed Eddie Prévost che si esibiranno grazie ad una nuova collaborazione fra l’Accademia Filarmonica Romana e l’Università La Sapienza di Roma.

Il concerto si inserisce nella tre giorni di workshop “Collective Improvisation and Instant Composition: 1960-2023”, che si terrà in Sala Casella dal 27 al 29 ottobre e che si colloca nel quadro del PRIN (Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale) dedicato al tema “Improvvisazione/Composizione: la doppia identità della musica europea”. A coordinarlo saranno proprio i tre musicisti, tre nomi d’eccellenza che hanno segnato la storia dell’improvvisazione degli ultimi sessant’anni.

Sabato 28 ottobre 2023 ore 19,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 11,00 euro. – www.filarmonicaromana.org

Alle 20 al Teatro dell’Opera in scena l’ultimo spettacolo di Danza appartenente alla Stagione 2022-2023.

Titolo dello spettacolo è Rossini & Rossini basato su musiche di Gioachino Rossini e Benjamin Britten. È un nuovo allestimento basato sulla Coreografia di Mauro Bigonzetti assistito da Beatrice Mille, con scene e luci di Carlo Cerri, costumi di Anna Biagiotti e la parte video curata dallo stesso Carlo Cerri e da OOOPStudio.

Fig. 10 Il manifesto dello spettacolo Rossini & Rossini.

Alla realizzazione parteciperanno Orchestra, Étoiles, Primi Ballerini, Solisti e Corpo Di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma assieme ai quali parteciperanno i Cantanti di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma.

Per quanto riguarda i danzatori solisti è prevista la partecipazione di Alessandra Amato, Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Alessio Rezza, Claudio Cocino e Michele Satriano.

Lo spettacolo sarà replicato il 29 ottobre alle 16,30, il 31 ottobre alle 20, il 2 novembre alle 20, il 3 novembre alle 11 (scuole) e alle 20 e il 4 novembre alle 18.

Sabato 28 ottobre ore 20. Replica domenica 29 alle ore 16,30. Ulteriori repliche dal 31 ottobre al 4 novembre. – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 25 a 100 Euro. www.operaroma.it

Domenica 29 ottobre

Alle 17,30 l’Accademia Filarmonica Romana propone alla Sala Casella lo spettacolo previsto per la scorsa domenica 22 ottobre, annullato per causa di forza maggiore. Si tratta del secondo appuntamento con le Lezioni di Musica affidate a Giovanni Bietti che il musicologo presenta per il quinto anno consecutivo; una iniziativa didattica di grande interesse per il pubblico e per gli appassionati di musica.

Le lezioni previste sono in numero complessivo di quattro, tutte di domenica alle 17,30.

Fig. 11 Il Quartetto Guadagnini © Elena Tredici.

Il presente ciclo di lezioni è dedicato al quartetto d’archi e per l’appuntamento di oggi è prevista la partecipazione del Quartetto Guadagnini formato da Fabrizio Zoffoli violino, Cristina Papini violino, Matteo Rocchi viola e Alessandra Cefaliello violoncello.

Nella serata saranno analizzati il Quartetto n. 23 in fa magg. K. 590 di Wolfgang Amadeus Mozart e il Quartetto n. 2 “Lettere intime” di Leoš Janáček.

Le altre ‘Lezioni’ sono previste per il 5 e 19 novembre.

Domenica 29 ottobre 2023 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org (Fig. 11)

Claudio LISTANTI  Roma 22 Ottobre 2023