di Claudio LISTANTI
Anche per questa settimana protagonista assoluta dei concerti a Roma è l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone l’ultima recita della Messa da Requiem di Verdi diretta da Antonio Pappano. Poi un concerto di Jakub Hrůša con la viola di Pinchas Zukerman per uno sfizioso ‘Viaggio in Italia’ all’insegna della musica. Inoltre il terzo appuntamento con il ciclo Puccini 100 che Michele dall’Ongaro dedica al centenario della morte del grande musicista lucchese.
Al Teatro dell’Opera iniziano le recite del secondo appuntamento con il progetto di Michel Mariotti il Trittico Ricomposto. Per la IUC un concerto dedicato al ricordo di Luigi Nono e un appuntamento con la vocalità del periodo barocco con il sopranista Samuel Mariño. Alla Filamonica il primo concerto della nuova collaborazione con l’associazione Musica Del Vivo per dare spazio a giovani interpreti e compositori. Al Gonfalone tutto Mozart con alcune Sonate per violino e pianoforte.
Lunedì 5 febbraio 2024
Alle 20,30 per la Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia la terza replica di uno di concerti più attesi dell’anno che ha segna il ritorno sul podio della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il direttore d’orchestra Antonio Pappano il musicista oggi più ammirato a Roma per il suo straordinario impegno professionale proprio presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che ha portato a livelli europei ed internazionali.
Per questa occasione, ora nelle vesti di Direttore Emerito, dirigerà ancora una volta la sua orchestra per eseguire uno dei più grandi capolavori della musica di tutti i tempi: la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi.
Il concerto è stato dedicato dall’Accademia di Santa Cecilia alla memoria di Claudio Abbado e prevede per l’esecuzione una compagnia di canto di caratura internazionale composta dal soprano Masabane Cecilia Rangwanasha, dal mezzosoprano Elina Garança, dal tenore SeokJong Baek e dal basso Ildar Abdrazakov. Sotto la guida di Pappano anche il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Andrea Secchi.
Lunedì 5 febbraio 2024 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it
Martedì 6 febbraio 2024
Alle 20,30 il Ciclo Minerva della Stagione concertistica 2023-2024 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) propone un concerto dedicato al ricordo di Luigi Nono a cento anni dalla nascita.
L’Ascolto e lo Spazio. Progetto per i 100 anni della nascita di Luigi Nono è una iniziativa molto importante per ricordare la figura di questo nostro musicista, tra i più importanti e significativi compositori della seconda metà dello scorso secolo.
A svilupparne il contenuto è il Ready Made Ensemble diretto da Gianluca Ruggeri con Gianni Trovalusci al flauto basso e Alvise Vidolin alla regia del suono. Spirito del progetto è quello di mettere in relazione la magia dell’ascolto e alla tecnologia oggi imperante e considerata una sorta di vettore utile per portare all’attenzione dell’ascoltatore condizioni acustiche caratteristiche di altri luoghi.
Il programma accosta opere raramente eseguite come la medievale Messe de Notre-Dame di Guillaume de Machaut e il mottetto del 1436 Nuper rosarum flores di Guillaume Dufay ad una composizione di Luigi Nono Das Atmende klarsein per piccolo coro, flauto basso, live electronics e nastro magnetico, risalente agli anni 1980-1983, e basata su testi di Massimo Cacciari.
Martedì 6 febbraio 2024 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Mercoledì 7 febbraio 2024
Alle 20,00 al Teatro dell’Opera iniziano le recite del dittico composto da Gianni Schicchi di Giacomo Puccini e L’heure espagnole di Maurice Ravel che sarà rappresentato in un nuovo allestimento In collaborazione con Festival Puccini di Torre del Lago in occasione del centenario della morte del compositore lucchese.
È questa la seconda tappa del progetto Il Trittico ricomposto nato da una iniziativa del direttore musicale del teatro romano, Michele Mariotti, e rivolto a rivisitare in tre stagioni liriche diverse, i tre capolavori in un atto del Trittico pucciniano mettendoli ognuno a raffronto con altrettanti capolavori di grandi musicisti europei.
Michele Mariotti spiega così i motivi di questo accoppiamento:
“La famiglia è la protagonista assoluta di questo dittico formato da Gianni Schicchi e L’heure espagnole. Si ride, ma con amarezza, perché ci troviamo di fronte a due nuclei familiari dai lati oscuri, tristi e immorali. Ravel e Puccini dipingono queste realtà così grottesche con sarcasmo, mettendo in rilievo le fragilità umane. E ci rendiamo conto di quanta solitudine e quanto silenzio si possano trovare anche nelle famiglie più numerose quando, al posto di rispetto e condivisione, regna soltanto l’interesse personale”.
La realizzazione scenica di questa stimolante accoppiata Gianni Schicchi / L’heure espagnole è stata affidata al regista, scenografo e costumista berlinese Ersan Mondtag che per questa occasione farà il debutto operistico in Italia. Avrà come collaboratori Johanna Stenzel per i costumi, Sascha Zauner per le luci e Luis August Krawen per la parte video. A Till Briegleb sarà affidata la drammaturgia.
Per la parte musicale, Michele Mariotti guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e la Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera di Roma. Di rilievo è anche la compagnia di canto. Nel ruolo di Gianni Schicchi ci sarà Carlo Lepore e accanto a lui il soprano Vuvu Mpofu come Lauretta. Zita sarà invece il mezzosoprano Sonia Ganassi e Rinuccio il tenore Giovanni Sala. Completeranno il cast Ya-Chung Huang (Gherardo), Roberto Accurso (Betto), Nicola Ulivieri (Simone), Daniele Terenzi (Marco), Domenico Colaianni (Spinelloccio), Alessandro Guerzoni (Pinellino), Daniele Massimi (Guccio), Valentina Gargano (Nella), Ekaterine Buachidze (La Ciesca), Mattia Rossi (Ser Amantio di Nicolao) – questi ultimi tre dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma.
Ne L’heure espagnole di Ravel ci sarà il tenore Ya-Chung Huang nel ruolo dell’orologiaio Torquemada e il mezzosoprano francese Karine Deshayes nella parte di Concepciòn, entrambi al loro debutto sul palcoscenico dell’Opera. Poi Gonzalve e Don Inigo Gomez saranno il tenore Giovanni Sala e il basso-baritono Nicola Ulivieri, mentre Il baritono Markus Werba sarà il mulattiere Ramiro.
Lo spettacolo sarà replicato domenica 11 febbraio alle ore 16.30, martedì 13 febbraio a mercoledì 14 febbraio sempre alle ore 20.00 e venerdì 16 febbraio alle 18.
Lo spettacolo sarà ripreso da Rai Cultura che lo trasmetterà all’interno del palinsesto di Rai5.
Mercoledì 7 febbraio 2024 (anteprima 4 febbraio) ore 20. Repliche domenica 11 (ore 16.30), martedì 13 (ore 20.00), mercoledì 14 (ore 20.00) e venerdì 16 febbraio (ore 18.00) – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 22 a 160 Euro. www.operaroma.it
Giovedì 8 febbraio 2024
Alle ore 19,30 la Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia che si svolge presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone propone un concerto affidato a Jakub Hrůša direttore ospite principale dell’istituzione musicale romana e alla viola solista Pinchas Zukerman.
Presenteranno un concerto interamente dedicato a composizioni ispirate all’Italia ma di autori non italiani per una serata che è stata significativamente battezzata dagli organizzatori “Viaggio in Italia”. Ad aprire sarà Il Carnevale Romano, op. 9 Ouverture caratteristica, in la maggiore, per orchestra di Hector Berlioz celebre e celebrata composizione sinfonica del musicista francese tratta da una delle sue opere liriche più significative, Benvenuto Cellini. Sempre Berlioz chiuderà il programma con Aroldo in Italia, op. 16 Sinfonia in 4 parti per viola concertante e orchestra una composizione che evoca sonorità e colori del nostro paese, reminiscenze alle quali si inseriranno le doti virtuosistiche di Pinchas Zukerman che metterà a disposizione la sua arte per una delle non frequenti ma senza dubbio celebri composizioni per viola solista.
Fig. 4 Il direttore d’orchestra Jakub Hrůša © Musacchio, Ianniello e Pasqualini.
Al centro del programma, una partitura significativa per il repertorio musicale stimolato dalla cultura del nostro paese, Gli affreschi di Piero della Francesca, poema sinfonico in tre movimenti composto nel 1955 dal ceco Bohuslav Martinů pagina che, nell’occasione, sarà eseguita per la prima volta nei concerti ceciliani. La composizione di Martinů nacque delle suggestioni evocate nell’immaginario del musicista dalla visione del ciclo di affreschi “Storie della vera Croce” dipinti a metà del ‘400 da Piero della Francesca e conservati nella cappella maggiore della basilica di San Francesco ad Arezzo.
Il concerto sarà replicato venerdì 9 febbraio alle ore 20,30 e sabato 10 febbraio alle ore 18.
Segnaliamo che il concerto del 9 febbraio sarà trasmesso in diretta da Rai RadioTre.
Giovedì 8 febbraio 2024 ore 19,30 – Repliche venerdì 9 febbraio ore 20,30 e sabato 10 febbraio ore 18 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it
Alle ore 20, presso la Sala Casella della sede di Via Flaminia l’Accademia Filarmonica Romana propone un concerto nato dalla collaborazione con Musica Del Vivo, un’associazione giovanile che ha origine dal comune intento di un gruppo di musicisti dell’area romana di dare spazio alla produzione di compositori e interpreti emergenti. Il frutto di questa collaborazione sarà una piccola rassegna che nel mese di febbraio produrrà due concerti con giovani solisti e l’ensemble stabile dell’associazione, la Tin Pan Orchestra.
Il primo concerto di oggi, affidato a Martina Malagesi chitarra, Alessandro Pace flauto e Jacopo Feresin pianoforte e intitolato Images, Hommages, Collages, prevede di Claude Debussy Mouvement, di Robert Schumann Faschingsschwank aus Wien IV (Jacopo Feresin pianoforte), di Mario Castelnuovo-Tedesco Obsequio al maestro per chitarra, di Manuel De Falla Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy per chitarra (Martina Malagesi chitarra), di Claude Debussy Berceuse Heroique (Jacopo Feresin pianoforte) e di Einojuhani Rautaavara Serenades of the Unicorn (Martina Malagesi chitarra). Al fianco di queste musiche tre brani originali. In apertura di Alessandro Pace Il Pensiero (Alessandro Pace flauto Jacopo Feresin pianoforte), all’interno del concerto di Flavia Moretti Yoshino’s Flower (Alessandro Pace flauto Jacopo Feresin pianoforte) e, a conclusione, di Gilberto Bartoloni I. II.
Giovedì 8 febbraio 2024 ore 20 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org
Alle 20,30 l’Oratorio del Gonfalone ospita un concerto affidato ad un duo violino e pianoforte composto da Giorgio Sasso violino e Michelangelo Carbonara pianoforte.
Il concerto è interamente dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart e ad alcune sue Sonate per violino e pianoforte.
Il programma prevede quattro del cospicuo numero di sonate per vilino e pianoforte scritte dal compositore salisburghese nell’arco della sua vita. Nello specifico si potranno ascoltare la Sonata in sol maggiore KV 301, la Sonata in mi minore KV 304, la Sonata in do maggiore KV 296 e la Sonata in fa maggiore KV 379.
Giovedì 8 febbraio 2024 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Sabato 10 febbraio 2024
Alle 17,30 il Ciclo Calliope della Stagione concertistica 2023-2024 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che propone affidato al sopranista Samuel Mariño che si esibirà assieme al complesso strumentale Concerto de’ Cavalieri diretto Marcello Di Lisa.
Il Concerto de’ Cavalieri è oggi uno dei gruppi italiani più in vista per l’esecuzione di musica barocca e protagonista di una attività musicale che si svolge non solo in Italia e a livello internazionale ma anche in maniera incisiva in campo discografico. Presso l’Aula Magna dell’Università la Sapienza sarà guidata dal suo fondatore Marcello Di Lisa in un programma che alterna pagine strumentali a pagine vocali che saranno interpretate da un altro artista musicale oggi molto in vista, il sopranista venezuelano Samuel Mariño.
Il programma della serata prevede in dettaglio: di Antonio Vivaldi Concerto ‘alla rustica’ RV 151, ‘Agitata da due venti’ aria da Griselda, ‘Dite oimé!’, aria da La fida ninfa, di Arcangelo Corelli Concerto grosso in re maggiore op. 6 n. 4, di Antonio Caldara ‘Vanne pentita a piangere’ aria da Il trionfo dell’innocenza, di Alessandro Scarlatti ‘Torbido, irato e nero’, aria da Erminia, di Antonio Vivaldi Concerto per archi in re maggiore RV 121, ‘Vedrò con mio diletto’, aria dal Giustino, ‘Quell’augellin che canta’, aria da La Silvia, Concerto per archi in sol minore RV 156, di Alessandro Scarlatti ‘Caldo sangue’, aria da Sedecia, re di Gerusalemme e di Antonio Vivaldi ‘Anch’il mar par che sommerga’, aria da Bajazet.
Sabato 10 febbraio 2024 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Domenica 11 febbraio 2024
Alle ore 11,30 presso lo Spazio Risonanze dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il terzo appuntamento con Puccini 100, l’iniziativa che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica alla celebrazione dei 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini.
Si tratta di una guida all’ascolto di tutte le opere del grande musicista lucchese che prevede 12 incontri curati da Michele dall’Ongaro Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che guiderà il pubblico all’ascolto dell’integrale delle sue opere con incontri ricchi di esempi musicali, filmati e documenti all’interno dei quali saranno ripercorsi le note, le parole, le polemiche e i segreti di titoli tra i più amati e presenti nei cartelloni di tutto il mondo.
L’incontro di oggi è dedicato a Edgar.
Domenica 11 febbraio 2024 ore 11,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Spazio Risonanze – Biglietti da 10 euro – www.santacecilia.it
Claudio LISTANTI Roma 4 Febbraio