Concerti della settimana a Roma, dall’ 8 al 14 aprile 2024.

di Claudio LISTANTI

Nella settimana iniziano al Teatro dell’Opera le recite di La sonnambula di Vincenzo Bellini affidate a due stelle della lirica: il soprano Lisette Oropesa e il tenore John Osborn. Per Santa Cecilia un concerto pianistico affidato al giovane pianista francese Alexandre Kantorow ed un concerto sinfonico con il direttore francese Maxime Pascal e la violinista moldava Patricia Kopatchinskaja ed approfondi dal musicologo Enrico Girardi per il ciclo Preludio. Per la Filarmonica il Teatro Argentina si apre per un recital pianistico del giovane Alexander Gadjiev e alla sala Casella la partenza del progetto “BIS! Ascoltiamo due volte” con il violoncellista Enrico Dindo e la pianista Monica Cattarossi. Per Roma Sinfonietta a Tor Vergata arriva il clarinetto di Alessandro Carbonare. Per il Gonfalone il Parallel Duo con il violoncello di Margherita Succio e la chitarra di Marco Surace. Recital pianistico anche per la IUC con il il pianista russo Lukas Geniušas al debutto da solista a Roma. Di rilevante importanza storico-musicale le tre intense giornate nell’ambito del FORTEfestivalPIANO presso il Museo degli Strumenti Musicali con visite al museo incontri e concerti.

Martedì 9 aprile 2024

Alle ore 20 iniziano al Teatro dell’Opera le recite de La Sonnambula di Vincenzo Bellini il quarto spettacolo operistico della Stagione Lirica 2024 del teatro romano.

Le repliche sono previste per giovedì 11 (ore 20), venerdì 12 (ore 20), sabato 13 (ore 18), domenica 14 (ore 16.30), martedì 16 (ore 20) e mercoledì 17 aprile (ore 20).

L’esecuzione musicale è stata affidata a Francesco Lanzillotta che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e del Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco con un nuovo allestimento affidato, per regia, scene, costumi a Jean-Philippe Clarac & Olivier Deloeuil “LE LAB” che si avvarranno dei Video di Pascal Boudet e Timothée Buisson e della Grafica di Julien Roques.

Per comprendere i contenuti della parte visiva citiamo le parole di coloro cha hanno creato la messa in scena, Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil:

“In maniera forse paradossale, abbiamo incentrato questo allestimento non tanto sul risveglio della sonnambula quanto sul suo addormentarsi, che viene mostrato all’inizio dello spettacolo. L’allestimento si sviluppa sotto forma di installazione performativa, nella Galleria Elvezia, una galleria d’arte pop-up collocata sul palcoscenico del Teatro Costanzi. Lo spettacolo offre un viaggio all’interno del sonno agitato della protagonista, una giovane che vive in uno stato di dormiveglia, in un regime sensoriale alterato. Attraverso l’uso di video registrati in una camera d’albergo romana, nel quartiere del Teatro dell’Opera e a Palazzo Barberini, seguiamo il viaggio interiore di Amina fino al giorno del suo matrimonio con Elvino”.
Fig. 1 Il soprano Lisette Oropesa © Steven Harris.

Per quanto riguarda la compagnia di canto scelta per l’occasione ci saranno cantanti di grande spessore. Per la parte di Amina è molto attesa l’interpretazione del soprano americano di origini cubane Lisette Oropesa dagli appassionati apprezzata per la sua tecnica vocale impeccabile alla quale si aggiunge una raffinata musicalità che la rendono uno dei lirico-leggeri più richiesti di oggi. Nell’altra parte principale, Elvino, ci sarà un altro tenore tra i più apprezzati di oggi proprio per il repertorio belcantistico, John Osborn, anche lui molto atteso qui a Roma. Nelle recite dell’11, 13 e 16 aprile queste due parti fondamentali saranno affidate al soprano Ruth Iniesta ed al tenore Marco Ciaponi. Il ruolo del conte Rodolfo è stato affidato a Roberto Tagliavini che, nelle recite dell’11, 13 e 16 aprile cederà la parte a Manuel Fuentes. Per le altre parti Teresa sarà Monica Bacelli, Lisa Francesca Benitez e Alessio Mattia Rossi proveniente dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma.

Segnaliamo infine che la rappresentazione del 9 aprile sarà trasmessa in diretta su Radio3 Rai.

Martedì 9 aprile 2024 ore 20.00. Repliche giovedì 11 (ore 20.00), venerdì 12 (ore 20.00), sabato 13 (ore 18.00), domenica 14 (ore 16.30), martedì 16 (ore 20.00) e mercoledì 17 (ore 20.00) – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 22 a 160 Euro. www.operaroma.it

Mercoledì 10 aprile 2024

Alle ore 18.00 la stagione concertistica dell’Associazione Roma Sinfonietta che si svolge presso l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Tor Vergata propone un concerto di stampo cameristico che vedrà la partecipazione di un vero e proprio ‘fuoriclasse’ per il suo strumento, il clarinettista Alessandro Carbonare. Al suo fianco altrettanto validi strumentisti: la violinista Elsa Eleonora Papandrea e il pianista Monaldo Braconi.

Fig. 2 Il Trio Carbonare Papandrea Braconi.

Anche per questa occasione i tre strumentisti, come da loro tradizione, proporranno grandi pagine di grandi rappresentanti della musica di tutto il ‘900. Si inizierà con Francis Poulenc e la sua Sonata per clarinetto e pianoforte per proseguire con George Gershwin e la Ballade su temi da “Porgy and Bess” nell’arrangiamento di Russel Bennet. Poi sarà la volta di un brano scritto nel 1923 da Ernst Block “Nigun”, tratto dai tre quadri di vita chassidica intitolati “Baal Shem” al quale seguiranno i Cinque pezzi per violino, clarinetto e pianoforte di Dmitrij Shostakovich, brani di non frequente ascolto. A conclusione un brano di Reiner Kuttenberger “Abdala – Blistpost” appartenente alla tradizione klezmer la musica degli ebrei dell’Europa orientale.

Mercoledì 10 aprile 2024 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com

Alle 20,30 la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Sante Cecilia propone presso la sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone un recital pianistico affidato al pianista francese Alexandre Kantorow primo pianista del suo paese a vincere, nel 2019 a soli 22 anni, la medaglia d’oro al Concorso Čajkovskij assieme al Grand Prix, cosa avvenuta solo tre volte nella storia del concorso.

Fig. 3 Il pianista Alexandre Kantorow © Sasha Gusov.

Per questo attesissimo concerto ceciliano il pianista eseguirà di Johannes Brahms la Rapsodia op. 79 n. 1, di Franz Liszt lo Studio d’esecuzione trascendentale n.12 «Chasse-Neige» e Années de Pélerinage: 1e année: Suisse S.160 – 6. Vallée d’Obermann, di Bela Bartók la Rapsodia op. 1, di Sergeij Rachmaninoff la Sonata n. 1 op. 28 e di Bach/Brahms la Ciaccona in re minore per la mano sinistra.

Segnaliamo che questo concerto sarà trasmesso in diretta su Radio3 Rai.

Mercoledì 10 aprile 2024 ore 20.30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it

Giovedì 11 aprile 2024

Alle ore 19,30 la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia offre il podio della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone al direttore francese Maxime Pascal che per l’occasione debutterà nei concerti dell’Accademia.

Fig. 4 Il direttore d’orchestra Maxime Pascal © Meng Phu.

Il concerto sarà aperto dalla prima esecuzione italiana di un brano di uno dei compositori italiani di oggi più eseguiti a livello internazionale, Luca Francesconi, del quale si potrà ascoltare Corpo elettrico, concerto per violino e orchestra una co-commissione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – Bamberger Symphoniker – Fundacao Casa da Musica, Porto – Orquestra Simfonica de Barcelona – Radio France – IRCAM-Centre Pompidou.

All’esecuzione parteciperà, oltre all’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la violinista moldava Patricia Kopatchinskaja, alla quale il brano è dedicato, che con l’occasione torna nei concerti ceciliani dopo dodici anni.

Nel resto del programma è previsto di Maurice Ravel Alborada del gracioso, di Claude Debussy Ibéria e per il finale sempre Ravel con il Boléro.

Il concerto sarà replicato venerdì 12 aprile alle ore 20,30 e sabato 13 aprile alle ore 18.

Per chi volesse approfondire i contenuti di questo interessante concerto segnaliamo che il ciclo Preludio. Un invito al concerto organizzato in parallelo alla stagione sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia prevede, per venerdì 12 aprile alle ore 19 presso la Sala Risonanze, una conferenza introduttiva curata dal musicologo Enrico Girardi.

Giovedì 11 aprile 2024 ore 19,30 – Repliche venerdì 12 aprile ore 20,30 e sabato 13 aprile ore 18 (Preludio 12 aprile ore 19) – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro (Preludio Euro 8) – www.santacecilia.it  

Fig. 5 La violoncellista Margherita Succio.

Alle 20,30 la Stagione Concertistica 2023-2024 dell’Oratorio del Gonfalone propone un concerto affidato a Parallel Duo formato dalla violoncellista Margherita Succio e dal chitarrista Marco Surace.

Il concerto è intitolato New music for guitar and cello e prevede l’esecuzione di Nathan Kolosko (1975) Episodics (I.- II. – III.), di Enrique Gonzalez-Medina (1954) Las cuatro estaciones immaginaria, di Roberto Vetrano (1982) Minium in prima esecuzione assoluta, di Stephen Goss (1964) Still Life (I Black (PH-929, 1974) – II Groove – III Blue (PH-247, 1951) – IV Scherzo – V Space (PH-960, 1960) – VI Albion – VII Colour (PH-972, 1959) e di Marek Pasieczny (1980) Polish Sketches (I. Majestically – Polonaise – II. Stealthily – Scherzo – III. Nobly – Pastoral Song – IV. Lively – Village Song – V. Gently flowing – Lullaby – VI. Joyfully with blustering – Furious Polka).

Giovedì 11 aprile 2024 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Alle 21,00 la stagione concertistica dell’Accademia Filarmonica Romana che si svolge presso il Teatro Argentina propone un concerto affidato al pianista Alexander Gadjiev.

Fig. 6 Il pianista Alexander Gadjiev.

Nato a Gorizia nel 1994, Gadjiev è considerato uno dei nuovi talenti italiani che si sta affermando velocemente e senza sosta a livello internazionale anche grazie all’ambiente nel quale è vissuto molto vicino alla cultura mitteleuropea, storicamente una delle più attente alla valorizzazione dei diversi linguaggi musicali.

Proprio queste sue basi culturali hanno contribuito al programma di ampio respiro che porterà sul celebre palcoscenico del Teatro Argentina. Ad aprire la serata la trascrizione per pianoforte del Preludio, fuga e variazioni op. 18 originariamente scritto per organo da César Franck. Poi Fryderyk Chopin, molto amato da  Gadjiev, con due Notturni – il n. 1 e 2 dall’op. 15 – e lo Scherzo n. 3 op. 39. Passerà poi ad Aleksandr Skrjabin con la Sonata n. 9 op. 68 nota come “Messa nera” per arrivare al brano conclusivo, uno dei più celebri della storia del pianoforte, i Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij, l’opera pianistica più conosciuta del compositore russo.

Giovedì 11 aprile 2024 ore 21 – Teatro Argentina – Piazza di Torre Argentina – Biglietti da 17 a 30 euro – www.filarmonicaromana.org

Venerdì 12 aprile 2024.

Alle 16,30 riprendono al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali gli appuntamenti con il FORTEfestivalPIANO con concerti, visite guidate e incontri per grandi e piccoli dedicati alla musica antica e alla riscoperta di strumenti musicali d’epoca.

La giornata si apre alle ore 16.30 con l’incontro “Ur-Text, Ur-Ton, Ur-Technik” a cura di Francesco Pareti, pianista che ha approfondito la conoscenza della prassi esecutiva nella storia della letteratura pianistica, e che poco più tardi, alle 18.30, sarà protagonista al fortepiano di un concerto dedicato al repertorio del ‘700 e primo ‘800 con un interessante programma che prevede di Domenico Scarlatti la Sonata K. 87 in si minore e la Sonata K. 162 in mi maggiore, di Domenico Cimarosa la Sonata C. 32 in sol maggiore, la Sonata C 33 in sol minore, la Sonata C 34 in sol maggiore, la Sonata C 78 in si bem maggiore, la Sonata C 79 in re minore e la Sonata C 80 in si bem maggiore, di Giovanni Paisiello il Capriccio R. 8.14.36 “Les Adieux de la grande Duchesse des Russies“, di Wolfgang Amadeus Mozart 6 Variazioni in fa maggiore sull’aria “Salve tu Domine”, dall’opera “I Filosofi Immaginari” di Giovanni Paisiello, Kv 398 e la Sonata Kv 310 in la minore, di Ludwig van Beethoven 6 variazioni in sol maggiore sul duetto “Nel cor più non mi sento” dall’opera “La Molinara” di Paisiello, WoO 70.

Fig. 7 Il direttore artistico del FORTEfestival PIANO Michela Senzacqua.

Alle 20,30 un concerto tutto mozartiano con la giovane formazione Clivis Ensemble particolarmente attenta alla musica barocca e classica su strumenti originali. Solista il direttore artistico del festival Michela Senzacqua al fortepiano. Eseguiranno il Divertimento per archi in re maggiore KV 136 e il Concerto per pianoforte in la maggiore K 414 n. 1 nell’edizione per pianoforte, 2 violini, viola e violoncello.

Biglietti: per i concerti del pomeriggio è sufficiente acquistare il biglietto d’ingresso al Museo (6 euro, ridotto 2 euro dai 18 al 25 anni, gratuito fino a 18 anni) e prenotarsi al sito clivis.it. Per i concerti al Museo delle ore 20.30 l’ingresso è su prenotazione (clivis.it) a offerta libera.

Venerdì 12 aprile 2024 ore 16,30-20,30. Museo degli Strumenti Musicali – Piazza di Santa Croce in Gerusalemme 9a, Roma – www.clivis.it

Sabato 13 aprile 2024

Alle 17 partono le odierne iniziative musicali del FORTEfestivalPIANO. Ad aprire la giornata di oggi sarà la liutista argentina Evangelina Mascardi. Il concerto in collaborazione con la Società del Liuto sarà un omaggio alle opere per liuto di Johann Sebastian Bach e prevede il Preludio, Fuga et Allegro BWV 998, il Preludio BWV 999 Partita in C moll BWV 997 e Preludio, Fuga, Sarabande, Giga et Double. Al termine visita al Museo degli Strumenti Musicali.

Fig. 8 La liutista argentina Evangelina Mascardi © nicolasfoong.

Alle ore 20.30 il concerto di altri tre musicisti tra i più importanti per il repertorio storico e barocco: il fortista, Costantino Mastroprimiano e i barocchisti David Plantier che suonerà un prezioso violino Guadagnini del 1766 e Annabelle Luis anche lei su strumento storico con un violoncello Chappuy del 1777.

Il concerto che è dedicato alla memoria di Patrizio Barbieri, professore di Acustica musicale e Acustica applicata, prevede di Franz Josef Haydn il Trio per pianoforte, violino e violoncello Hob:XV:12 e di Wolfgang Amadeus Mozart la Sonata per pianoforte e violino K 305 (293d), la Sonata per pianoforte e violino K 304 (300c)  e il Trio per pianoforte, violino e violoncello K 564.

Biglietti: per i concerti del pomeriggio è sufficiente acquistare il biglietto d’ingresso al Museo (6 euro, ridotto 2 euro dai 18 al 25 anni, gratuito fino a 18 anni) e prenotarsi al sito clivis.it. Per i concerti al Museo delle ore 20.30 l’ingresso è su prenotazione (clivis.it) a offerta libera.

Sabato 13 aprile 2024 ore 17,00-20,30. Museo degli Strumenti Musicali – Piazza di Santa Croce in Gerusalemme 9a, Roma – www.clivis.it

Alle 17,30 l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) il Ciclo Calliope della stagione concertistica 2023-2024 prevede un concerto dedicato al pianoforte.

Sul palco dell’Aula Magna dell’Università La Sapienza salirà il pianista russo Lukas Geniušas.

Fig. 9 Il pianista Lukas Geniušas.

Nato nel 1990 Lukas Geniusas è stato avviato giovanissimo allo studio della musica grazie alla usa famiglia interamente composta da musicisti a partire da sua nonna Vera Gornostaeva illustre insegnante e docente presso il Conservatorio di Mosca. Si è distinto in numerosi concorsi internazionali ed ha già collaborato con diverse orchestre come l’Orchestra Filarmonica di Varsavia, la BBC Scottish Symphony Orchestra e l’Orchestra Nazionale della Lituania. Nel concerto di oggi alla IUC debutterà a Roma come pianista solista.

Il programma prevede di Fryderyk Chopin la Mazurka in fa minore op. 63 n. 2, la Mazurka in fa minore op. 7 n. 3 le Mazurka in si bemolle maggiore op. 17 n. 1 e 5 Studi dall’op. 10. Poi di Frederic Rzewski Rubinstein in Berlin, for a speaking pianist e di Sergej Rachmaninov la Sonata n. 1 in re minore op. 28 nella prima versione del 1907 in prima esecuzione a Roma.

Sabato 13 aprile 2024 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it

Domenica 14 aprile 2024

La giornata del FORTEfestivalPIANO si aprirà alle ore 10.00 con una mattinata dedicata ai bambini che potranno visitare il Museo prima di assistere allo spettacolo Il pianoforte Birichino del musicista e illustratore Jörg Hilbert. Una composizione a carattere didattico che con il racconto delle avventure di una bambina avvicinerà il giovanissimo pubblico a ritmi e melodie di diverse danze. Interpreti saranno l’attrice e cantante Clelia Liguori con Raffaele Risoli nel ruolo del narratore, e Michela Senzacqua che suonerà un pianoforte storico Duo-Art Pianola Grand by Steinway del 1922.

Fig. 10 Il clarinettista Rodolfo La Banca.

Alle ore 16 una lezione-concerto su clarinetto storico tenuta da Rodolfo La Banca particolarmente dedito all’esecuzione di musica con strumenti originali, insieme ai suoi allievi. Alle 18.30, lo stesso La Banca con  Mario Stefano Tonda al fortepiano un concerto con un programma di raro ascolto che prevede di Johann Baptist Vanhal la Sonata in si bemolle maggiore, di Gregorio Sciroli la Sonata in si bemolle maggiore per clarinetto e basso continuo e di Giovanni Acerbi la Sonata in si bemolle maggiore. Tutti autori poco noti del ‘700 e primo ‘800 ma sicuramente da scoprire.

Biglietti: per i concerti del pomeriggio è sufficiente acquistare il biglietto d’ingresso al Museo (6 euro, ridotto 2 euro dai 18 al 25 anni, gratuito fino a 18 anni) e prenotarsi al sito clivis.it. Per i concerti al Museo delle ore 20.30 l’ingresso è su prenotazione (clivis.it) a offerta libera.

Domenica 14 aprile 2024 ore 10,00-18,30. Museo degli Strumenti Musicali – Piazza di Santa Croce in Gerusalemme 9a, Roma – www.clivis.it

Alle ore 17.30 presso la Sala Casella di via Flaminia parte una nuova iniziativa dell’Accademia Filarmonica Romana.

Si tratta del progetto BIS! Ascoltiamo due volte che si articolerà in quattro incontri di domenica pomeriggio fra aprile e maggio con l’intento di coinvolgere il pubblico con un ascolto più consapevole e attento.

Fig. 11 Il violoncellista Enrico Dindo e la pianista Monica Cattarossi.

A eseguire i brani ci sarà il notissimo violoncellista e direttore artistico della Filarmonica Romana Enrico Dindo che avrà al suo fianco la pianista Monica Cattarossi. Il pubblico potrà ascoltare due volte uno stesso brano del repertorio più noto per violoncello e pianoforte intervallato da un momento di dialogo con i musicisti e un’interazione con gli ascoltatori, moderato dal musicologo Valerio Sebastiani.

Il brano che sarà approfondito questa domenica pomeriggio sarà la Sonata in la maggiore op. 69 per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven.

Domenica 14 aprile 2024 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti. Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org

Claudio LISTANTI  Roma 7 Aprile 2024