Redazione
Un importante evento si svolge il prossimo Martedi 30 Aprile dedicato alla figura e all’opera di uno dei maggiori esponenti dell’arte barocca, Pietro Berrettini, meglio noto come Pietro da Cortona (Cortona, 1º novembre 1597 – Roma, 16 maggio 1669).
A tutti noto come il massimo ispiratore ed interprete del barocco -insieme a Gian Lorenzo Bernini e a Francesco Borromini- Pietro da Cortona contribuì nelle vesti di pittore e architetto in modo determinante ad affermare nella seconda metà del XVII secolo tra la fine del pontificato di Alessandro VII Chigi e quello di Clemente IX Rospigliosi il principio della Ecclesia Triumphant, genialmente intepretato specialmente da Maratti, Brandi, Baciccio e da una schiera di artisti che furono in grado di dare la massima visibilità alle esigenze della Chiesa romana divenute in quel periodo storico particolarmente pressanti.
E fu proprio in un contesto politico-religioso divenuto particolarmente complicato che raggiunse la massima maturazione quel linguaggio artistico basato sulla spettacolarità e sull’incrociarsi delle arti, alla cui diffusione lo stesso Pietro da Cortona contribuì in maniera determinante già negli anni Trenta del ‘600 in qualità di pittore (Il Trionfo della Divina Provvidenza) e di architetto (Chiesa dei Santi Luca e Martina, e San Giovanni dei Fiorentini) ritenuto il più adatto a esprimere i valori e le esigenze del tempo. Non casualmente in un contesto del genere quasi contemporaneamente, vennero portati a compimento imponenti cicli decorativi finalizzati a esprimere il trionfo del cattolicesimo.
Anna Lo Bianco che da valorosa storica dell’arte e da funzionaria dei Beni culturali ha promosso inziative espositive e pubblicistiche di rilievo internazionale svolgerà il tema della realizzazione del ciclo iconografico forse più importante prodotto da Pietro da Cortona alla Chiesa Nuova (Santa Maria in Vallicella) culminato nel Trionfo della Divina Provvidenza, una delle massime espresisoni del Barocco Triumphant-