Ai limiti della realtà; Lanzarote (Canarie): quando il sottosuolo deforma uno straordinario paesaggio

di Franco LUCCICHENTI

Lanzarote,  una discesa agli inferi illuminante.

Sono stato tempo fa a Lanzarote isola dell’arcipelago delle Canarie disseminata di vulcani attivi. Un viaggio in un paesaggio lunare suggestivo e meraviglioso (fig. 1).

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Il mare freddo, riflette il blu cobalto del cielo, i coni vulcanici e i crateri principali emanano nella vicinanza un forte calore. Un sentiero carrabile permette una esplorazione del grande Parco Nazionale disseminato di crateri, rocce vulcaniche deformate dalla grande energia custodita nel sottosuolo (figg. 2 – 3).

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Poche spiaggie sotto vento, riscaldate dal sole alto, bianche e pulite sono un “limes” sereno dall’aspetto mediterraneo e invitano a immergersi nel cobalto dell’acqua fredda (fig. 4).

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La discesa agli inferi è la Cueva de Los verdes tunnel formato dal vulcano della Corona forse il più lungo e impervio del mondo. Esteso sei chilometri si “esplora” a piedi per circa un ora con passaggi stretti e difficili, ampie grotte che si aprono improvvisamente (fig. 5 – 6).

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La tenue luce artificiale permette di vedere duplicata la caverna che si riflette talvolta su uno strato d’acqua depositato sul fondo (fig. 7).

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Uno strano INCANTAMENTO afferra il visitatore. L’ energia nascosta forse stordisce. Il MITO da Ulisse, Orfeo, Dante diventa SOSTANZA materiale e avvolge mente e corpo. Il percorso è un RITO di passaggio tra luce-ombra-luce. Alla fine una scala scavata nella roccia riporta verso l’alto il cielo appare luminoso, infinito, rassicurante.

Franco LUCCICHENTI  Roma 16 Giugno 2024 11-giugno-24