di Vittorio SGARBI
Un vuoto incolmabile lascia la scomparsa di Giovanni Sarti, noto antiquario e studioso d’arte, ma anche attento alla protezione del patrimonio culturale, come dimostra il suo fattivo sostegno al restauro della “Resurrezione” di Piero della Francesca che riteneva “il più grande pittore che l’Italia abbia avuto”, oggi al museo di San Sepolcro. Apprezzatissimo in Italia e all’estero per le sue competenze e conoscenze, è stato uno dei maggiori esperti di arte antica e la sua galleria parigina tra i più importanti punti di riferimento del settore. Con questa breve commossa nota lo ricorda Vittorio Sgarbi.
E’ stato lui, marchigiano e albanese, uno dei grandi antiquari italiani nel mondo. E Intendo di opere, rare e spesso fondamentali, di arte italiana, proposte a musei e a collezionisti sofisticati. Con una varietà che lo rendeva autorevole e necessario per ritrovare opere dal XIV al XX secolo con pari competenza e capacità.
Ha vissuto nella felicità della bellezza, con continue scoperte, in un destino di ricerca e studio, che ha dato senso alla sua vita e alla nostra.
Vittorio SGARBI Roma 19 Settembre 2024
*Le immagini sono da Altrogiornalemarche.it