Nominati i pittori vincitori nell’ambito di “Omaggio a Spoleto Tra Poesia e Pittura”. 2024

di Silvana LAZZARINO

I dipinti si ispirano alla lirica di Sandro Costanzi famoso poeta spoletino che racconta del Festival dei Due Mondi

La poetessa Anna Manna a Spoleto

Nell’ambito di “Omaggio a Spoleto 2024”, progetto ideato dalla scrittrice e poetessa Anna Manna, fondatrice e presidente del prestigioso premio “Le Rosse pergamene del Nuovo umanesimo”, si è respirata -fin dalla prima presentazione ufficiale dei dipinti dei pittori finalisti presso la Bottega dell’Arte di Katy Laudicina a Spoleto, svoltasi lo scorso marzo 2024-, un’atmosfera di rara bellezza derivata da quella sinergia venutasi a creare tra pittura e poesia. Due linguaggi affini nell’evocare stati d’animo presenti e passati dove si inseguono luci e ombre per ridefinire un nuovo ascolto interiore e un rinnovato sguardo sull’esistenza.

Quindici pittori spoletini sono stati invitati a dialogare con la poesia prendendo parte al Concorso di pittura in Omaggio a Spoleto, ideato da Anna Manna, che si è svolto in diverse tappe durante l’anno. Gli artisti si sono ispirati ai versi di quattro famosi poeti: Anna Manna, Sandro Costanzi, Mario Narducci, Liliana Biondi, portando alla ribalta Spoleto.

Sandro Costanzi

Le due arti -poesia e pittura- hanno restituito la magia e il fascino di questa avvolgente città umbra dando risalto alla sua storia antica, ai personaggi che vi hanno governato nel passato, ai ricordi del Festival dei Due mondi, comprese le sue strade famose e quei luoghi noti nel mondo come, ad esempio, Monteluco per la presenza del Convento di San Francesco.

Dopo il successo della poesia di Anna Manna dedicata a Via di Fonteseccastradina affascinante e gioiello di bellezza e messaggi simbolici-, immortalata dai pittori partecipanti al Concorso che ha visto premiati con il 1° e il 2° posto rispettivamente Laura Bordi e Giulia Mammoli, è stata la volta della lirica di Sandro Costanzi O beauty ever old and ever old” dedicata alla musica nel ricordo del Festival di Spoleto del 2007 il primo seguito alla morte del suo fondatore Gian Carlo Menotti.

Dipinto classificatosi al 1° posto ispirato alla poesia di Sandro Costanzi

La poesia di Sandro Costanzi, esposta in vetrina presso la Bottega dell’Arte di Katy Laudicina, dove in particolare viene fatto riferimento al Concerto conclusivo del Festival dei due Mondi del 2007 (domenica 15 luglio) con l’esecuzione della “Missa O Pulchritudo” dello stesso Gian Carlo Menotti, è stata motivo di ispirazione per quei pittori che frequentano la città umbra dove passato e presente si intrecciano e dove paesaggi, contesti culturali e teatri di grande fascino, raccontano le diverse sfumature di una società aperta al futuro, ma anche legata alle proprie credenze e tradizioni.

I dipinti classificatisi ai primi posti per la migliore interpretazione dei versi della poesia di Sandro Costanzi, annunciati lo scorso 12 settembre 2024, sono quello a firma dell’artista Fabiola Lazzarini risultata vincitrice con l’acquerello di Thomas Schippers e quelli degli artisti Andreina Gobetti e M. Antonio Sorcetti, risultati ex equo al secondo posto.

Dipinto classificatosi al 2° posto ispirato alla poesia di Sandro Costanzi

Al poeta visivo Elio Martellini è stato conferito il Premio Speciale.  Il dipinto di Fabiola Lazzarini mette in luce il talento e la straordinaria bravura del direttore d’orchestra statunitense Thomas Schippers figura di rilievo al Festival dei due Mondi fondato da Gian Carlo Menotti, musicista, librettista di richiamo internazionale con cui lo stesso Schipper ha lavorato.

Ad unire la poesia di Anna Manna e quella di Sandro Costanzi è la musica, tematica centrale in entrambe le liriche che, se per la poetessa romana rappresenta motivo di armonia e vitalità, per il poeta spoletino incarna il ricordo, la tradizione e la rilettura del Festival dei due Mondi con gli indimenticabili concerti. Emerge nei versi del poeta spoletino l’aspetto legato alla gioia, alla sorpresa e al coinvolgimento con l’Arte internazionale scandita dalle estati indimenticabili proprio del Festival.

Gente in Piazza del Duomo
Rosoni sul Duomo

In autunno saranno nominati i pittori vincitori legati agli altri due poeti abruzzesi Liliana Biondi e Mario Narducci, aquilani, che riceveranno il testimone per continuare questo viaggio dell’arte nelle città italiane di pregio artistico.

Come scrive riguardo questo importante progetto “Omaggio a Spoleto Tra Poesia e Pittura.” Alessandro Clementi nel comunicato stampa:

L’idea della poetessa romana Anna Manna si sta rivelando un’ottima cartina al tornasole per comprendere meglio l’arte e le espressioni artistiche del territorio.  Infine il territorio stesso. Più che un concorso è una forma di educazione e scandaglio per comprendersi meglio”.

La prossima tappa del Premio sarà Tocco da Casauria in Abruzzo, paese di origine del papà di Anna Manna, lo scrittore Gennaro Manna. A partecipare sono poeti del luogo e poeti romani. I loro versi, una volta scelti, saranno messi in vetrina su facebook ed a Tocco Casauria. Così le liriche resteranno in vetrina per un anno, il tempo necessario per permettere agli artisti di trovare la giusta ispirazione per realizzare le proprie opere e vi sarà una sezione a parte dedicata al grande pittore e fotografo Francesco Paolo Michetti. Originario proprio di Tocco da Casauria, Paolo Michetti che si è particolarmente soffermato su tematiche legate al mondo contadino, alla religione, compresa la natura, ha fondato nei pressi di Francavilla al Mare, dove si era trasferito con la moglie verso la fine del 1800, il “cenacolo michettiano” luogo di incontro di personalità di spicco della cultura abruzzese, tra cui lo scultore Costantino Barbella, il poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio e il musicista Francesco Paolo Tosti.

Il Premio Omaggio a Spoleto Poeti e Pittori vanta come presidente di giuria la pittrice, performer, installazionista e poetessa Eugenia Serafini, le cui opere restituiscono le emozioni della vita parlando dell’uomo e del suo esistere tra passato e presente, dove si rincorrono desideri e speranze, malinconie e attese guardando ad un futuro in cui ritrovare fiducia proprio in quella scintilla di luce che è da sempre in ogni individuo. Vastissima è la sua produzione: non solo riguardo dipinti, installazioni, ma anche riferita all’ambito poetico, narrativo, teatrale (tradotta e pubblicata in arabo, inglese, francese, norvegese e rumeno). Per la sua grande professionalità e straordinaria sensibilità nel restituire con la sua arte, messaggi profondi che spaziano dal contesto umano e sociale a quello ambientale, nonché per la sua autenticità e amore per la vita, la Serafini è molto amata dal pubblico, oltre che molto apprezzata dalla critica. Moltissimi, infatti, sono i premi e i riconoscimenti di alto prestigio ricevuti durante la sua luminosa carriera.

A proposito di premi di prestigio, le saranno consegnati i prossimi 27 e 28 settembre 2024 nell’ambito del Menotti festival Art 2024 a Spoleto: Il Premio per la Letteratura per la raccolta di racconti “Il Preside che camminava sui rami di pino e I Racconti della Luna” (Roma 2019) e il Premio Menotti Art Festival Spoleto 2024 Art in the City: per le Arti visive con cui  è stata invitata ad esporre a Spoleto la personale “Omaggio a Puccini: Madama Butterfly”,  quale omaggio a Giacomo Puccini nel Chiostro del Complesso monumentale di San Nicolò dal 27 al 30 settembre 2024.

Di grande spessore per la profondità con cui tratta diversi aspetti legati al sociale, alla cultura e alla storia, sono le opere di poesia di Anna Manna: tra le tante raccolte menzioniamo: “Le poesie di Monteluco” (Nemapress Edizioni) dedicate e scritte in Umbria, con introduzione di Neria De Giovanni e commento critico di Mario Narducci e Fabio Scialpi, “Ebbrezze d’amore, dolcezze e furori” (Nemapress Edizioni) dedicata alla poesia d’amore, e la recente raccolta poetica “Questa mattina 24.02.2022” (Tabulafati, Chieti, 2023) che guarda allo scenario drammatico della guerra e in particolare a quanto accade da più di due anni in Ucraina.

Tra i numerosi premi conferiti ad Anna Manna: oltre al Premio Calliope di Roma (1995) e al Premio Ziré d’Oro a L’ Aquila (l996), va ricordato anche il Premio “Sinite Parvulos” in Vaticano per l’antologia Poesie per Karol, curata con il figlio Alessandro Clementi (2005), il Premio “Alghero Donna” (2011) e il Premio internazionale di Poesia “Principe Nicolò Boncompagni Ludovisi” (2022) per il suo impegno culturale nella diffusione della poesia. Senza dimenticare il Primo premio assoluto per la poesia edita al Premio Internazionale “Città del Galateo” del 2020 e il Premio speciale alla Cultura conferitole nel 2022 dall’Associazione Euterpe APS di Jesi (AN) nell’ambito della X° edizione del Premio Nazionale di Poesia” L’Arte in versi”.

Silvana LAZZARINO  Roma 21 Settembre 2024

“Omaggio a Spoleto Tra Poesia e Pittura.” 2024

Nominati lo scorso 12 settembre 2024 i pittori vincitori che hanno tratto ispirazione dalla poesia di Sandro Costanzi