Alla Casa del Cinema presentazione di “Fantasmi Urbani – La memoria dei cinema di Roma” di Silvano Curcio (6 Dicembre, ore 17,30).

redazione

Roma, la città del cinema, rischia di non essere più anche la città dei cinema, segnata com’è da un’escalation incontrastata di chiusure e trasformazioni selvagge che ha portato alla scomparsa di più di 100 cinema nei soli ultimi quindici anni.

La chiusura e la sparizione dei cinema rappresentano una sconfitta per l’intera collettività, una  perdita profonda e insanabile di un inestimabile patrimonio identitario di storia, socialità e cultura,  e spesso anche di arte e di architettura, depositario di memorie, costumi e abitudini del nostro  vivere, di preziose valenze materiali e immateriali che non si è stati in grado di tutelare. Chiusi, abbandonati, degradati o trasformati in altro, oggi questi cinema sono diventati i “fantasmi  urbani” che popolano Roma, luoghi a cui solo la memoria è in grado di restituire familiarità e  riconoscibilità.

Il libro di Silvano Curcio è dedicato al racconto dei “fantasmi urbani” di Roma, con l’intento di  recuperarne e condividerne la memoria e porsi due ulteriori finalità: far conoscere e denunciare  quale prezioso patrimonio collettivo è andato perduto o è stato compromesso e, al tempo stesso,  lanciare un ultimo SOS per la salvaguardia dei cinema superstiti, indicando altresì criteri di indirizzo  per agire a tal fine. In questa direzione si snoda il filo della narrazione dei “fantasmi urbani” di Roma, un articolato  percorso di ricomposizione della memoria di oltre 160 ex cinema: da quelli del Centro storico e dei  quartieri moderni, fino alle sale delle periferie e ai cineclub.

Il libro, promosso da Titanus in occasione del 120° anniversario della sua fondazione, è arricchito
da una “Spoon River” fotografica di Gina De Bellis e dai racconti di frequentazione delle sale di  personaggi del mondo del cinema curati da Giovanni B. Gifuni.

La presentazione del libro si terrà il prossimo 6 Dicembre alla Casa del Cinema di Roma (ore 17.30-19).

L’Autore
Silvano Curcio (Roma, 1958), architetto, Ph.D., insegna “Management dei patrimoni immobiliari e urbani”  alla Sapienza Università di Roma. È autore di numerose ricerche e di oltre cento pubblicazioni sulla gestione  e sulla rigenerazione degli edifici e delle infrastrutture urbane. Sul fenomeno della chiusura e della  dismissione dei cinema ha tenuto corsi di insegnamento universitario, condotto ricerche e scritto saggi. In  questo stesso ambito ha curato e diretto nel 2013 il docufilm di inchiesta “Fantasmi Urbani”, presentato al  Festival Internazionale del Film di Roma e alla Mostra del Cinema di Venezia, che per la prima volta ha  portato all’attenzione dell’opinione pubblica le condizioni di criticità e di abbandono in cui versano i cinema  di Roma (www.fantasmiurbani.net)