redazione
A Roma presso la Libreria Caffè letterario Horafelix il 14 dicembre 2024 ore 18 il percorso di arte e vita dell’artista – scrittrice Eugenia Serafini con la presentazione del suo poemetto “Canto dell’Effimero” e del libro intervista a lei dedicato “ Eugenia Serafini si racconta” scritto da Silvana Lazzarino.
Modera la serata Maria Rizzi, relatori Roberto De Luca e Silvana Lazzarino, letture a cura di Eugenia Serafini e Federica Sciandivasci
In questo tempo dove i ritmi frenetici del quotidiano, l’attaccamento ai social stanno diventando condizionanti, l’Arte rappresenta un mezzo importante da cui ripartire per osservare sé stessi e quanto accade intorno con un nuovo sguardo libero e autentico. Se pensiamo a quegli artisti contemporanei già di successo che si sono soffermati sulle emozioni dell’uomo toccando tematiche anche di grande attualità, pochissimi sono riusciti a conquistare l’interesse e del grande pubblico oltre che della critica come è stato per Eugenia Serafini nel restituire il respiro di questo viaggio tra visibile e invisibile, memoria e tempo presente dove l’uomo è chiamato a ritrovare l’armonia con il creato.
La serata che si svolge a Roma nell’ambito della Rassegna Iplac (Circolo Insieme per la Cultura) il 14 dicembre 2024 alle ore 18,00 presso la libreria Caffè letterario Horafelix in Via Reggio Emilia, 89, è dedicata a conoscere ancora più da vicino questa grande e straordinaria artista di fama internazionale: Eugenia Serafini attraverso la presentazione di due opere di grande spessore per contenuti e stile quali il suo “Canto dell’Effimero”, Roma 2022 e il libro intervista a lei dedicato “Eugenia Serafini -l’artista che restituisce le emozioni della vita-Si racconta”, 2^ edizione riveduta e ampliata, Roma 2024, scritto da Silvana Lazzarino, entrambi editi da ARTECOM-onlus.
A moderare la serata è la nota scrittrice di gialli Maria Rizzi, Presidente Iplac, relatori sono lo scrittore e poeta Roberto de Luca Vice-Presidente Iplac e Silvana Lazzarino giornalista, autrice e poetessa, mentre le letture sono a cura dell’artista Eugenia Serafini e della poetessa e scrittrice Federica Sciandivasci Consigliera Iplac.
Roberto De Luca espone la sua analisi e il suo pensiero rispetto al “Canto dell’Effimero”, (Edizione ARTECOM-onlus, 2022) di Eugenia Serafini, poemetto bilingue italiano/romeno, traduzione del prof. George Popescu, Docente di Letteratura Italiana dell’Università di Craiova, mentre Silvana Lazzarino propone una descrizione sintetica sul libro intervista “Eugenia Serafini si racconta” che aiuta a comprendere l’impegno, la passione di Eugenia Serafini per l’arte che guarda alla vita.
Il “Canto dell’’Effimero” di Eugenia Serafini, che ha meritato la Menzione Speciale al prestigioso XXXV Premio Letterario Internazionale Camaiore /Francesco Belluomini 2023, può essere definita un’opera letteraria di grande respiro emozionale in cui parole e immagini creano una danza per accompagnare il lettore nei ricordi lontani eppure vicini dell’artista e autrice.
Si tratta della seconda edizione (Artecom-onlus, 2022) tradotta in lingua romena dal prof. George Popescu, con prefazione di Elio Pecora, e arricchita dalla presentazione di George Popescu, la postfazione a cura di Nicolò Giuseppe Brancato corredata di foto familiari e una chiosa della stessa Serafini che già nel titolo “Parole per una poetica” rivela l’esigenza di chiarire e sottolineare le numerose sperimentazioni linguistiche e segniche del suo lungo percorso poetico, con dove viene fatto riferimento ai ricordi talora velati da una carezzevole nostalgia che non spegne quella luce interiore che sostiene nel sorprendersi e meravigliarsi.
Il poema mette in luce quella leggerezza con cui affacciarsi ad ogni nuovo giorno, vivendo ogni situazione con consapevole meraviglia perché anche le più piccole cose e situazioni seppur di breve durata, sono importanti. Veloci e guizzanti le parole esaltano diversi aspetti del racconto grazie anche ai disegni realizzati dalla stessa Serafini per un ascolto/lettura visivo ed emozionale. Questo diario poetico come lo definisce nella postfazione Nicolò Giuseppe Brancato, cui l’autrice Eugenia Serafini ha dato vita in seguito ai frequenti viaggi e spostamenti nella sua docenza all’Accademia di Belle Arti di Carra e il ritorno a Roma e viceversa
“è un diario di sentimenti, sensazioni, esperienze, emozioni universali, ove la brevità è suggerita anche dal veloce succedersi di immagini durante il viaggio in treno: e d’altra parte, il termine ‘diario’ non è sinonimo di ‘effimero’ sostantivato?”.
Ne libro “Eugenia Serafini…. si racconta”, viene sottolineato come il ‘personaggio’ Serafini, conosciuta come poetessa, giornalista, docente universitaria, proceda nel suo lavoro a partire da scelte importanti, nuove esperienze grazie a incontri determinanti come sono stati tra gli altri quello con Mario Verdone e Lawrence Ferlinghetti: il primo affermato e noto storico del cinema docente universitario ed esperto di arte e collezionista, il secondo artista e poeta internazionale, esponente della Beat generation. In questo testo si avverte la profonda connessione tra amore per la sua terra, i monti della Tolfa, gli affetti familiari, le amicizie con artisti e intellettuali, e quello che ruota intorno all’evoluzione della sua arte dove spiccano tematiche inerenti l’aspetto ecologico e sociale, senza dimenticare il possibile recupero dell’originaria armonia tra l’uomo e la natura di cui è parte integrante.
La serata si chiude con un’apericena durante la quale brindare al Natale orami alle porte. Per quanti desiderino fermarsi per l’apericena con prenotazione obbligatoria, vi è la possibilità di gustare……al costo di Euro 13,00. Per prenotarsi contattare il numero 347 5789139.
Per la Rassegna Iplac
Presentazione dei libri
Canto dell’Effimero di Eugenia Serafini, Ediz. Artecom-onus, Roma 2022
Eugenia Serafini si racconta di Silvana Lazzarino, Ediz. Artecom-onlus 2024
Modera: Maria Rizzi
Relatori: Silvana Lazzarino e Roberto De Luca
Letture a cura di Eugenia Serafini e Federica Sciandivasci
presso la libreria Horafelix, Via Reggio Emilia, 89 Roma
sabato 14 dicembre 2024 ore 18.00