di Claudio LISTANTI
Nella settimana si amplifica la ripresa dell’attività musicale 2025.
Infatti parte il nuovo anno per la Filarmonica con la IX edizione di Assoli, per il Gonfalone con un concerto del Coro Città di Roma e per l’Associazione Musicaimmagine con il sacro di Haydn e Mozart inserito nella liturgia domenicale. Per Santa Cecilia un concerto degli allievi di pianoforte inserito nella Giornata della Memoria 2025 assieme ad un concerto da camera con il violinista Joshua Bell e al concerto sinfonico affidato a Manfred Honeck. Al Teatro dell’Opera iniziano le recite della versione ballettistica della Carmen di Mérimée. Per la IUC un concerto affidato ai The Tallis Scholars ed un appuntamento con il jazz di Michael Mantler.
Martedì 21 gennaio 2025
Alle 16.30 per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nell’ambito della rassegna MarteDìMUSA, che prevede concerti ad ingresso libero con protagonisti i giovani e promettenti allievi dei corsi di perfezionamento che si svolge presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone nei locali del MUSA – Museo degli Strumenti Musicali.
Per l’occasione è previsto il Concerto degli Allievi di Pianoforte docente Benedetto Lupo e pianista Dimitri Malignan, inserito nel ciclo Memoria Genera Futuro e collegato nell’ambito della Giornata della Memoria 2025.

Dopo una breve presentazione dedicata al programma tema del concerto stesso e agli strumenti del Museo, è previsto un programma molto interessante che prevede di Pál Hermann Lento dalla Suite per pianoforte, di Maurice Ravel Kaddish, di Arthur Honegger Mimaamaquim H.192 – Salmo CXXX, di Daniël Belinfante, morto ad Auschwitz nel 1945, Sonatina n. 2, Sonatina n. 3, da 6 Riflessi: nn. 1-2-3, Paesaggio notturno – Quadro di Jan Broeze e di Leo Smit, morto nel campo di Sobibor nel 1943, la Suite per pianoforte.
Martedì 21 gennaio 2025 ore 16,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – MUSA – Museo degli Strumenti Musicali – Ingresso libero fino ad esaurimento posti – www.santacecilia.it
Alle 20,30 il Ciclo Minerva della Stagione dei Concerti 2024-2025 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) ospiterà presso l’Aula Magna dell’Università la Sapienza propone un concerto dei The Tallis Scholars.
Saranno diretti da Peter Phillips che della splendida formazione vocale è stato, nel 1973, il fondatore, dedicando la sua carriera alla ricerca e all’esecuzione della polifonia rinascimentale e al perfezionamento del suono corale. Con i Tallis Scholars si è esibito in oltre 2.500 concerti in tutto il mondo realizzando nel contempo oltre 60 dischi in collaborazione con Gimell Records. Grazie a questa intensa attività Peter Phillips e i Tallis Scholars sono considerati veri e propri punti di riferimento per la musica vocale sacra del Rinascimento.

Nel concerto odierno proporranno un programma costruito per celebrare il 500° anniversario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina offrendo un doveroso omaggio ad un compositore che è tra i più grandi di tutta la Storia della Musica. Alcuni brani di Palestrina saranno messi a confronto con quelli di un autore contemporaneo come Arvo Pärt che riesce a creare nella sua musica un’atmosfera che si affianca a quella del maestro rinascimentale.
Nello specifico il programma prevede di Giovanni Pierluigi da Palestrina Surge illuminare Jerusalem, la Missa brevis, le Lamentazioni a 6 voci (Lectio III Sabato Santo) e Nunc dimittis. Di Arvo Pärt Da pacem Domine, Nunc dimittis e Which was the Son of…
Martedì 21 gennaio 2025 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Mercoledì 22 gennaio 2025
Alle 20,30 per la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ospiterà un concerto affidato al violinista statunitense Joshua Bell che in questa stagione ricopre la carica di artista in residence presso Santa Cecilia che sarà accompagnato dal pianista Shai Wosner.

Il programma prevede due brani di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata per violino e pianoforte n. 21 in mi minore K 304 e la Fantasia in do minore per pianoforte K 396 affiancate alla Fantasia in do maggiore per violino e pianoforte, op. post. 159, D. 934 di Franz Schubert, alla Sonata per violino solo n. 3 “Ballade” di Eugène Ysaÿe e alla Sonata in la maggiore n. 1 per violino e pianoforte op. 13 di Gabriel Fauré.
Il programma della serata non si esaurisce qui. Infatti Bell aggiungerà altre pagine al suo programma annunciandole durante il concerto, un po’ nella tradizione, un po’ happening.
Segnaliamo che il concerto sarà trasmesso in diretta da Rai Radio Tre.
Mercoledì 22 gennaio 2025 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it
Giovedì 23 gennaio 2025
Alle ore 19,30 presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il ritorno a Roma del direttore austriaco Manfred Honeck.

Al concerto parteciperà anche il violoncellista rumeno Andrei Ioniță chiamato a sostituire Mischa Maisky che, per motivi si salute, è impossibilitato a partecipare al concerto.
Il programma partirà con alcuni famosi brani di Johann Strauss figlio, del quale si celebra quest’anno il bicentenario dalla nascita. Nello specifico saranno eseguiti l’Ouverture da Una notte a Venezia seguita dalla polka veloce Una gita in treno e dal valzer Voci di Primavera.
Nella parte centrale della serata il Concerto n. 1 in la minore per violoncello e orchestra, op. 33 di Camille Saint-Saëns scritto nel 1873, considerato una delle opere più affascinanti della letteratura per il violoncello, banco di prova severo e impegnativo per la parte solista.
A conclusione del programma una importante pagina musicale di Dmitri Šostakovič, la Sinfonia n. 5 in re minore, op. 47 scritta nel 1937. Il musicista russo è quest’anno ricordato a cinquanta anni dalla morte.
Il concerto avrà le consuete repliche di venerdì (23 gennaio ore 20,30) e sabato (24 gennaio ore 18) ricordando anche che è stato organizzato in collaborazione con Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française.
Giovedì 23 gennaio 2025 ore 19,30. Repliche venerdì 24 gennaio ore 20,30 e sabato 25 gennaio ore 18 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro (Spirito Classico Euro 15) – www.santacecilia.it
Alle ore 20 inizia il 2025 dell’Accademia Filarmonica Romana. Presso la Sala Casella della sede di via Flaminia partirà la IX Edizione di Assoli, il ciclo che l’istituzione musicale romana dedica alla creazione musicale contemporanea, focalizzata in questa stagione sulla letteratura pianistica dal Novecento ad oggi.

Il concerto di apertura di questo nuovo ciclo sarà affidato al pianista Ciro Longobardi, strumentista tra i più attivi nel campo della musica novecentesca e contemporanea che per l’occasione offrirà un approfondimento su Olivier Messiaen, figura centrale della musica pianistica del Novecento, di cui Longobardi in Italia è uno dei più accreditati interpreti.
Del composito francese Longobardi proporrà brani da Catalogue d’Oiseaux, L’Alouette lulu e Le Traquet stapazin e da Vingt Regards sur l’Enfant-Jésus, Regard du Fils sur le Fils, Le baiser de l’Enfant-Jésus, Regard de l’Esprit de joie.
La IX Edizione di Assoli proseguirà con altri cinque concerti che si svilupperanno fino al prossimo 22 di maggio.
Giovedì 23 gennaio 2025 ore 20 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org
Alle 20,30 parte anche il 2025 dell’Oratorio del Gonfalone con un concerto affidato al Coro Città di Roma diretto da Mauro Marchetti che proporrà un programma che coniuga musica vocale a musica per arpa solista per l’occasione affidata alle cure di Chiara Marchetti.
Il programma dal significativo titolo di ‘Stimmen’ è senza dubbio interessante e variegato.

Nello specifico di Robert Schumann An die sterne op.141 n.1 per doppio coro misto, di Franz Schubert Ständchen (arr. F. Liszt/V. Milot) per arpa sola, di Felix Mendelssohn Bartholdy Beati mortui op.115 per quattro voci maschili e Denn Er hat seinen Engeln befohlen per otto voci miste, di Gustav Mahler Adagietto (arr. V. Milot) per arpa sola, di Joseph Gabriel Rheinberger Abendlied op.69 n.3 per sei voci miste e Hymne op.35 per quattro voci femminili e arpa, di Anton Bruckner Christus factus est per quattro voci miste e Os justi per quattro voci miste, di Gabriel Fauré Pavane (arr. B. Andrès) per arpa sola e di Johannes Brahms Vineta op.42 n.2 per sei voci miste.
Giovedì 25 gennaio 2025 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Sabato 25 gennaio 2025
Alle 17,30 il Ciclo Calliope della Stagione dei Concerti 2024-2025 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC), presso l’Aula Magna dell’Università la Sapienza, prevede un concerto in collaborazione con l’Accademia Chigiana di Siena e dedicato al trombettista, compositore e produttore discografico austriaco Michael Mantler per una intera serata di musica jazz.
Titolo del concerto Michael Mantler: Songs. Protagonisti The New Songs Ensemble formato da Michael Mantler tromba, Annie Barbazza e John Greaves voci, Gareth Davis clarinetto basso, Bjarne Roupé chitarra, David Helbock pianoforte e Koehne Quartet composto da Joanna Lewis violino, Anne Harvey-Nagl violino, Anna Magdalena Siakala-Teurezbacher viola e Asja Valcic violoncello.

Songs percorrerà quasi 40 anni di lavoro di Michael Mantler, rivisitando le parole di Samuel Beckett, Ernst Meister, Giuseppe Ungaretti, Harold Pinter, Philippe Soupault, Paul Auster ed Edward Gorey come risposta all’assalto travolgente e implacabile e alla vicinanza della guerra negli ultimi anni. Lo stesso Songs Ensemble attinge a questa storia, includendo John Greaves (Henry Cow), la cantante italiana Annie Barbazza, Bjarne Roupé alla chitarra, il pianista austriaco David Helbock e il celebre clarinettista basso Gareth Davis, accompagnati dal Koehne Quartet di Vienna.
Sabato 25 gennaio 2025 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Domenica 26 gennaio 2025
Alle ore 20 al Teatro dell’Opera iniziano le recite del primo spettacolo di balletto dell’anno.
In scena andrà Carmen del coreografo Jiří Bubeníček. Il balletto è tratto dal conosciutissimo e omonimo racconto di Prosper Mérimée riproposto con musiche di Georges Bizet, Manuel de Falla, Isaac Albéniz, Mario Castelnuovo-Tedesco e Gabriele Bonolis.

Allo spettacolo hanno collaborato Gabriele Bonolis per elaborazioni e orchestrazioni, Gianni Carluccio per scene e luci e Anna Biagiotti per i costumi.
Sono previste repliche fino al 31 gennaio. Questo l’elenco dei personaggi e degli interpreti con tutti gli avvicendamenti dei solisti: Carmen Rebecca Bianchi 26, 28 (20.00), 29, 30 (20.00) / Federica Maine 28 (11.00), 30 (11.00) / Marianna Suriano 31 gennaio. Don José Javier Rojas 26, 28 (20.00), 29, 30 (20.00) / Claudio Cocino 28 (11.00), 30 (11.00) / Giacomo Castellana 31 gennaio. Lucas Alessio Rezza 26, 28 (11.00 e 20.00), 30 (20.00) / Michele Satriano 29, 30 (11.00), 31 gennaio
Allo spettacolo parteciperanno Étoiles, Primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma.
Manuel Coves dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.
Martedì 25 gennaio 2025 oro 19. Repliche fino al 31 gennaio – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 17 a 85 Euro. www.operaroma.it
Alla 19,30 l’Associazione Musicaimmagine inizia l’attività musicale 2025 con capolavori di Haydn e Mozart.
Presso la Chiesa Teutonica di Santa Maria dell’Anima, Flavio Colusso alla guida della Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima eseguirà la Missa brevis in Fa del diciottenne Franz Joseph Haydn e, di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata da Chiesa K244 e il mottetto Exultate Jubilate K165. I brani saranno inseriti nel contesto proprio della liturgia in lingua latina e italiana.

Le composizioni presentate sono molto importanti nell’ambito della produzione musicale dei due grandi musicisti. La Missa brevis in Fa (Hob. XXII:1) per due soprani, coro, due violini e Basso continuo fu scritta dal da Haydn tra il 1749 e il 1750 sulla base della consuetudine della musica sacra austriaca di quel periodo con il Credo cantato simultaneamente da diverse parti. Per quanto riguarda la mozartiana Sonata da Chiesa K244, che evidenzia una struttura musicale piuttosto semplice, l’Abert ci dice essere stata composta nel 1775 evidenziando anche la particolarità dell’utilizzo dell’organo come strumento autonomo concertante. Exultate, jubilate mottetto per soprano ed orchestra K165 fu composto per Milano nel 1773, su commissione dei Padri Teatini per la festa di sant’Antonio abate appositamente scritto per il castrato Venanzio Rauzzini.
Per la parte vocale solista parteciperanno all’esecuzione il soprano Sabrina Sanza e il mezzosoprano Diamanti Kritsotaki.
Domenica 26 gennaio 2025 ore 19,30 – Chiesa di Santa Maria dell’Anima – Via Santa Maria dell’Anima, 64. Roma – www.musicaimmagine.it
Claudio LISTANTI Roma 19 Gennaio 2025