redazione
Palazzo Chigi in Ariccia: Advanced Technologies for Cultural Heritage
Il volume dal titolo Advanced Technologies for Cultural Heritage Monitoring and Conservation – The Collection of Chigi Palace in Ariccia, Italy nasce dall’idea degli editori e del Direttore di Palazzo Chigi ad Ariccia, arch. Francesco Petrucci, di raccogliere in unico contenitore i risultati scientifici dell’intensa campagna di misure svolta nel marzo 2019 presso il Palazzo all’interno della cornice del progetto regionale ADAMO (Tecnologie di analisi, diagnostica, monitoraggio per la conservazione e il restauro dei beni culturali).
Le analisi erano atte a monitorare, caratterizzare e documentare diverse tipologie di opere, dai dipinti di grandi dimensioni come La Primavera di Mario de’ Fiori e Filippo Lauri, ai famosi parati in cuoio, fino alle lettere cartacee di San Francesco Sales e le decorazioni murarie della Sala dell’Ariosto, eseguite da Giuseppe Cades, senza dimenticare la sanguigna con San Giuseppe e il Bambino di Giovan Lorenzo Bernini.
Le misure hanno visto la partecipazione e la collaborazione di diversi gruppi di ricerca universitaria (Sapienza, Tor Vergata, Roma 3) ed enti di ricerca (ENEA, INFN, CNR) all’interno del progetto, facente parte del Centro di Eccellenza del Distretto Tecnologico per i Beni Culturali (DTC) e finanziato dalla Regione Lazio.
Il libro, edito dalla casa editrice internazionale Springer, contiene dieci capitoli divisi in cinque parti, in base alla tipologia di opera analizzata (dipinti, statue, affreschi e disegni murari, parati in cuoio, manufatti cartacei), oltre ad una ricca e dettagliata introduzione storico-artistica di ogni opera studiata durante il progetto.
I capitoli del libro contengono quindi le informazioni delle modalità, delle tecnologie avanzate e degli approcci innovativi non invasivi impiegati durante le analisi scientifiche, svolte per la prima volta in numero così elevato all’interno di una delle più importanti residenze barocche d’Italia quale è il Palazzo Chigi di Ariccia.
Questo volume vuole fornire una panoramica delle metodologie e delle tecnologie attualmente disponibili nel campo della scienza dei Beni Culturali, attraverso la presentazione delle loro applicazioni in situ per lo studio di diverse opere d’arte e materiali; ma al tempo stesso ha l’ambizione di mostrare (e dimostrare) come le analisi non invasive e l’integrazione dei risultati diagnostici siano utili, e talvolta cruciali, per la comprensione complessiva e la salvaguardia del patrimonio culturale.
Roma28 Gennaio 2024
Dott.ssa Sofia Ceccarelli
Phd, Conservation Scientist. Editor del volume
Info libro https://link.springer.com/book/9783031524967
Editors: Sofia Ceccarelli, Mauro Missori, Roberta Fantoni
Part of the book series: Digital Innovations in Architecture, Engineering and Construction (DIAEC) ISBN 978-3-031-52496-7