“Arte & Design. La produzione artistica di Nanda Vigo”. Presentazione del volume di Elena Gradini (Palazzo Firenze, giovedì 30 ore 17).

redazione

Presentazione del saggio di Elena Gradini Arte & Design. La produzione artistica di Nanda Vigo, in programma giovedì 30 maggio alle ore 17 nella Sala del Primaticcio di Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri.

Con l’Autrice interverrà la Prof.ssa Maura Ianni, Psicoanalitica e Psicologa. Modera la Dott.ssa Paola Zanoni, Giornalista e Presidente dell’Academy of Art and Image. Letture a cura dell’attrice Marta Bifano.

Il saggio è incentrato sulla produzione artistica dell’Architetto e Designer Nanda Vigo, artista di fondamentale importanza nell’arte contemporanea italiana. Nanda Vigo ha dominato la scena dell’arte italiana ed internazionale dagli anni Cinquanta del Novecento ad oggi, ed ha avuto un ruolo di primo piano nella storia del Design nazionale e internazionale, a partire dagli esordi negli anni Sessanta.

Arte, architettura e design si intrecciano nelle sue produzioni, finalizzate alla crescita personale dell’individuo attraverso la costante stimolazione percettivo-sensoriale generata dalle sue opere, molte delle quali sono state inserite come monadi solitarie ed effimere nello scenario urbano, a popolare la quotidianità dei cittadini. Una ricerca spaziale costante, messa in atto per mezzo della luce, scelta dall’artista come fondamento di tutta la sua produzione si riflette tanto negli ambienti realizzati nei primi anni sessanta in collaborazione con Lucio Fontana e Giò Ponti, quanto nella produzione industriale di oggetti d’arredo. Specchi, lampade, divani, sono alcuni degli oggetti realizzati, dove convive la diversità dei materiali impiegati.

I Suoi ambienti, gli Environments hanno segnato la rivoluzione percettiva delle arti, insieme ai “Concetti Spaziali” di Lucio Fontana. In entrambi i casi l’intento era creare uno spaesamento spazio temporale attraverso la ricerca visiva di una possibile altra realtà, di uno stimolo che fosse funzionale alla percezione estetica dell’osservatore, che con la sua partecipazione attiva l’opera d’arte.

Accanto a esperienze internazionalmente note, come l’adesione al Gruppo Zero di Düsseldorf, vi sono gli innumerevoli interventi sul territorio italiano che, a partire dal capoluogo lombardo, hanno visto l’artista attiva per oltre cinquant’anni sia in realtà urbane che all’interno di spazi privati.  Il saggio esplora e approfondisce le diverse fasi del percorso creativo della designer “Scultrice della Luce”, ne presenta i progetti, il modus operandi, gli artisti che hanno contribuito e le eventuali iniziative correlate per coinvolgere il pubblico e il territorio locale.

Elena Gradini, è Storico e Critico d’Arte, Docente di Storia dell’Arte negli Istituti Superiori di II Grado, Guida Turistica Abilitata su territorio nazionale e Città del Vaticano, in lingua italiana e inglese. Dopo aver conseguito la Laurea con Lode in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi  della Tuscia di Viterbo (2010), si trasferisce un anno a Berlino, dove indaga i più recenti fenomeni artistici legati alla trasformazione della Public Art negli spazi urbani dopo il Crollo del Muro. In questo periodo studia i punti di contatto tra la progettualità legata all’arte, all’architettura e al design, con un particolare confronto con la scena artistica italiana, a partire dal Secondo Dopoguerra nella Milano degli anni Sessanta. Tornata in Italia, consegue con Lode presso lo stesso Ateneo (2014) il Diploma Biennale di Scuola di Specializzazione dei Beni Storico Artistici, con una tesi incentrata sugli esiti delle sue ricerche a Berlino e Milano. Segue un Master Annuale in Linguaggi del Turismo e Comunicazione Interculturale, conseguito presso l’Università degli Studi Roma Tre (2015). Collabora da anni con Gallerie d’Arte di Roma, Firenze, Mantova, Torino, dove si occupa di Curatela e Presentazione di Mostre, redazione di testi critici, interviste TV con l’emittente televisiva Rete Oro – Arte 24, in lingua italiana ed inglese. Nel 2023 ha curato una Mostra Collettiva a Berlino, presso la “Galerie-Pinna”. Partecipa a numerosi Convegni in qualità di Relatore. Rientrano tra le sue collaborazioni le recensioni di mostre, pubblicate on-line su riviste di settore. Organizza visite guidate per gruppi e privati su Roma, Lazio e Città del Vaticano, con una particolare attenzione per i siti archeologici ipogei del sottosuolo romano. Vive e lavora tra Roma, Arpino e Cassino. Queste ultime, sue Città di origine.

Roma 26 Maggio 2024