di Silvana LAZZARINO
La malattia del tumore al seno tra dolore e rinascita: il progetto espositivo “BuonVento Exhibstory” di Federica Anna Molfese per trovare nuova consapevolezza.
La mostra che inaugura a Roma il 7 maggio 2022 presso Rione Roma, in via dell’Aco di Parma, alle ore 18.00 restituisce un nuovo volto dell’immagine femminile pronta a rinascere tra dolore e coraggio
La riscoperta di sé attraverso l’altro, la libertà di vedersi, baciarsi e conoscersi, attraverso il corpo del proprio partner, non nascondendo più la propria omosessualità, sono al centro della recente mostra S[he(art)]} di dipinti di Federica Anna Molfese giovane artista emergente romana che attraverso, prima la fotografia e successivamente la pittura e la scultura, ha restituito un nuovo ascolto dell’immagine femminile pronta a rinascere tra forza e fragilità, coraggio e timore.
Da non perdere la sua nostra “BuonVento Exhibstory” che viene presentata il 7 maggio 2022 alle ore 18,00 presso Rione Roma in Via dell’Arco di Parma 18. Patrocinato dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma con il sostegno dell’Associazione Salute Donna Onlus, CristalBra e Samarcanda Radiotaxi, il progetto espositivo curato da Chiara Sandonini e realizzato in collaborazione con l’Associazione Controcorrente e CFC Lazio, invita a guardare senza fuggire, la malattia del tumore al seno sempre più presente nella società contemporanea.
Suddiviso in tre sezioni, il percorso espositivo, in concomitanza con il mese della prevenzione dei tumori al seno, è ospitato nei diversi piani di Rione Roma, lo spazio polifunzionale situato nei pressi di Piazza Navona e resterà visitabile ad ingresso libero fino al 13 maggio 2022. Attraverso videoinstallazione, narrativa e fotografie, esso trasmette l’esperienza drammatica del tumore al seno e tutto ciò che si nasconde dietro questa malattia i cui segni incidono nell’animo e anche nel corpo lasciando tracce di un percorso che spesso porta ad una rinascita e nuova consapevolezza.
L’installazione video composta da fotografie che raccontano la malattia ma soprattutto la vita che è dietro, la parte narrativa di riflessioni ed interrogativi dove è messa su carta la fragilità per guardarla ed affrontarla dando sostanza e forma al vuoto. permettono di entrare in contatto con se stessi e percepire quel senso di smarrimento e incertezza. A queste parti si aggiungono le fotografie in pellicola, per lo più in bianco e nero, che raccontano in modo crudo, ma non per questo stereotipato e convenzionale attraverso l’immagine, quello che succede in un momento come quello della scoperta e della convivenza con questa malattia.
Emerge un percorso tra immagini, parole ed emozioni che accompagna a scoprirsi interiormente con le proprie paure e insicurezze, per mettersi in gioco verso una nuova direzione per rinascere. Una malattia quella del tumore al seno, che come altre tipologie di tumori, porta a confrontarsi con la paura di morire e il senso di solitudine nell’attraversare questa prova con tutto il dolore che ne consegue, Emergono dolore e rabbia, ma anche determinazione e coraggio e quella tenerezza: emozioni contrastanti che, se possono sfuggire agli altri, sono vive in quelle persone che si sono confrontate e si confrontano con il tumore o altre malattie. L’artista Federica Anna Molfese, attraverso queste opere va oltre il personale vissuto della malattia, con l’obiettivo che il suo racconto attraverso i diversi linguaggi dell’arte possa essere di aiuto a far sentire meno soli quanti si trovano ad affrontarla. Un viaggio dove vivere e ritrovare sentimenti e sensazioni forti, che “possa trasformarsi in un’aria fresca di buon vento per chi, come lei, si trova nel mezzo della tempesta.”
La Commissione capitolina della Pari Opportunità ha invitato l’artista alla commissione tenutasi il 2 maggio 2022 a seguito della quale la Presidente Michela Cicculli ha dichiarato:
“La Commissione delle Pari Opportunità di Roma Capitale sostiene fortemente l’iniziativa BuonVento Exhibstory che, accanto alle numerose altre iniziative dedicate in questo periodo alla sensibilizzazione sul tumore al seno, è occasione di riflessione su un’esperienza che riguarda ancora troppe donne, anche molto giovani, che non devono sentirsi sole. La Commissione della Pari Opportunità e l’Assemblea Capitolina si faranno promotrici degli atti necessari a diffondere le iniziative di informazione e prevenzione nella città di Roma e di quelli a supporto alle donne che si trovano ad attraversare questa esperienza. La corretta informazione, l’accesso alla prevenzione e alle cure e il sostegno sociale e istituzionale sono i tasselli che possono aiutare le donne ad affrontare e superare anche un’esperienza così difficile e a tornare ad una vita piena e soddisfacente.”
Anche la Regione Lazio sostiene BuonVento e la Consigliera e Segretaria Michela Di Biase dichiara:
“Raccontare la malattia attraverso l’arte, dare forma al dolore, ai cambiamenti del proprio corpo e a quelli dell’anima e trasformare tutto in un “Buon vento” è quello che Federica ha realizzato attraverso un progetto artistico che ripercorre le tappe del suo tumore al seno: dalla scoperta, all’operazione e alla guarigione. L’istinto ci porta quasi sempre ad allontanare il dolore, a volte anche a nasconderlo, Federica, invece, lo ha mostrato al mondo, lanciando attraverso l’arte un messaggio diretto e potente che è quello della sfida, del coraggio e della vittoria. È attraverso questo racconto che Federica dà forza a tutte le donne che come lei sono colpite dal carcinoma al seno. Il tumore della mammella è ancora oggi la neoplasia più frequente in Italia ma è anche tra le più curabili e la diagnosi precoce riveste un ruolo cruciale nella lotta al tumore al seno. La Regione Lazio ogni anno offre screening gratuiti alle donne tra i 45 e i 49 anni. Inoltre, abbiamo stanziato fondi per contribuire all’acquisto della parrucca e istituito banche della parrucca in tutte le Asl regionali, oltre a prevedere un unico intervento per la mastectomia demolitiva e la ricostruzione contestuale della mammella.”
La malattia costringe al confronto con sé stessi, e il guardarsi dentro diventa quasi un passo obbligato scoprendo, come prima accennato, le proprie fragilità, ma anche quelle risorse inaspettate con cui riuscire a reagire e lottare, ma anche convivere con il proprio corpo che cambia, compresa la condivisione di questa malattia con le persone care, senza mostrarsi vittima.
Il progetto espositivo è realizzato con il sostegno di Cristalbra “zerodolore”. il primo reggiseno bustino-bendaggio, ideato per accompagnare ogni persona nei giorni successivi all’intervento necessario in caso di eliminazione di neoplasia o in caso di mastoplastica ma anche in un decorso post operatorio di altro genere che interessi la zona. Le sue caratteristiche uniche gli hanno permesso di acquisire, sia il brevetto italiano che quello statunitense, essi certificano la sua specificità rispetto a qualunque altro reggiseno simile esistente, per le sue caratteristiche tecniche di assoluta innovazione e originalità.
L’associazione Controcorrente, il cui scopo mira a favorire il benessere della persona e del suo ambiente sociale di vita, è impegnata nel sostenere l’esposizione per le prossime tappe nella città di Roma. Al sostegno della mostra prende parte anche l’Associazione Salute Donna Onlus, attiva in 7 regioni italiane tra cui Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Sardegna, Sicilia, essa
“dedica le proprie energie alla promozione dell’educazione alla salute, alle attività di prevenzione delle malattie oncologiche, alla informazione sull’importanza dei principi che sono alla base dei corretti stili di vita, al sostegno dei pazienti oncologici nel percorso di cura, al supporto della ricerca scientifica e alla tutela dei diritti dei pazienti anche attraverso un’importante azione Istituzionale”.
Silvana LAZZARINO Roma 8 maggio 2022
“BuonVento Exhibstory”
progetto espositivo di Federica Anna Molfese
dal 7 al 13 maggio nei locali di Rione Roma. Via dell’Arco di Parma 18.
Vernissage 7 maggio 2022 dalle ore 18,00 alle 21,00
Ingresso gratuito