Campidoglio: più di 280 mila visualizzazioni per il Capodanno in streaming di OLTRE TUTTO

di Silvana LAZZARINO

Grande successo per “il Capodanno di Roma è OLTRE TUTTO” tra arte, musica e letteratura

Arte contemporanea, musica, letteratura sono state protagoniste di un Capodanno romano tutto speciale che si è svolto in streaming lo scorso 31 dicembre 2020.  il Capodanno dedicato a Roma e ai suoi luoghi più significativi con protagonisti di richiamo nazionale e internazionale, in streaming su  http://culture.roma.it è stato voluto e organizzato dal Campidoglio, anche in un momento difficile come questo per via del Covid dove è necessario mantenere il distanziamento sociale evitando ogni forma di assembramento.

Roma, Laboratorio Scenografie del Teatro dell’Opera, 31 12 2020. OLTRE TUTTO Capodanno 2021.  ©Fondazione Musica Per Roma – Musacchio, Ianniello & Pasqualini

Un progetto in cui gli scenari unici ed eterni, della Capitale unitamente alle espressioni artistiche di nomi noti del panorama della musica, dell’arte e della letteratura, hanno restituito la magia del passaggio dal vecchio al nuovo anno in modalità digitale.

“Il Capodanno di Roma è OLTRE TUTTO” promosso da Roma Culture in collaborazione con MIBACT, ha restituito una festa non di piazza, ma di scoperta collettiva della città attraverso l’interpretazione e il racconto di artisti e autori per oltre due ore di spettacolo in streaming.

Gianna Nannini

Dalle ore 22,00 fino alla mezzanotte dello scorso 31 dicembre 2020,  il pubblico online guidato in un percorso unico dalle due scrittrici e autrici Michela Murgia e Chiara Valerio in collegamento dallo spazio del Laboratorio di Scenografia del Teatro dell’Opera simbolo dell’eccellenza artigianale della città di Roma, ha potuto assistere non solo all’esibizione di Gianna Nannini dallo stesso Laboratorio, ma all’accensione spettacolare del fuoco nelle sei pire dell’installazione di Alfredo Pirri al Circo Massimo “Fuoco– Cenere – Silenzio” a partire dalla mezzanotte.

Alfredo Pirri progetto per Fuoco cenere sulenzio Crediti Giorgio Benni

L‘installazione di Alfredo Pirri formata da sei torri in cemento e metallo, sei pire sacrificali di dimensioni variabili, dai quattro agli otto metri di altezza, ha restituito un processo di trasformazione iniziata dalle sei torri circondate dai fuochi d’artificio dai colori fiammeggianti e originali e proseguita dopo la mezzanotte con l’accensione del fuoco naturale che ha aggredito le stesse torri trasformandole così da torri cittadine a fornaci rombanti. Un rombo che ha rimandato al suono di un organo che sembrava prima venire a patto col fuoco cercando di armonizzarlo, dopo cedendo al grigio della cenere e infine al silenzio del giorno doloroso e piacevole ad un tempo.

E’stata poi la volta della suprema installazione a neon alta 16 metri realizzata dall’artista britannico Tim Etchells con il messaggio “This precise moment in time as seen from the future” in cui è stato espresso un invito a pensare dove siamo, alle circostanze in cui ci troviamo e come potrebbero apparire quelle circostanze quando ci riflettiamo in un momento successivo. Viene espresso un invito a contemplare

“la situazione globale, le realtà politiche e sociali in cui siamo catturati e allo stesso tempo ci invita a pensare alle circostanze più particolari della nostra vita. Ci chiede di pensare a come potrebbe apparire il presente in futuro, a come potremmo tornare a guardare indietro, con la chiarezza della distanza, ai momenti che stiamo vivendo e vivendo ora.”
Thomas Saraceno © Guido Limardo

Per la prima volta in assoluto in prima mondiale l’intervento dell’artista argentino Tomás Saraceno ha restituito un impatto visivo emozionale molto forte. L’opera che unisce suoni, immagini e vibrazioni “How to hear the universe in a spider/web: A live concert for/by invertebrate rights” ha permesso di esplorare le connessioni della Terra con l’Universo e dell’uomo con la Natura e il Cosmo attraverso un lavoro sviluppato su tre livelli. visivo, sonoro e vibrazionale.

Si è trattato di un’opera concerto sviluppata su tre livelli di partecipazione attiva del pubblico. A livello uditivo sono stati restituiti i suoni che corrispondono ai fenomeni che avvengono nello spazio (esplosioni di stelle, buchi neri, collisioni.) ogni suono descriveva precisamente un evento cosmico grazie ad un sistema messo a punto dall’astronoma non vedente Wanda Diez-Merced. A livello vibrazionale la percezione tattile è stata restituita mediante l’uso degli smartphone. I partecipanti durante il concerto sono stati invitati dall’artista ad accostarsi, ove possibile, ad un ragno/una tela – tema ricorrente nel suo lavoro – al fine di condividere con l’animale l’esperienza del concerto: diverse infatti sono le similitudini tra la comunicazione delle aracnoidi e la diffusione delle onde gravitazioni cosmiche. Il livello visivo è stato trasmesso grazie ad un video-documentario prodotto dall’artista che illustra i corpi celesti da cui sono tratti i suoni ascoltati e il ruolo dei ragni/tele nella sua ricerca.

© Photography by Studio Tomás Saraceno, 2019

Sviluppato da Tomás Saraceno in conversazione con Wanda Díaz-Merced, Stavros Katsanevas, Peggy S. M. Hill, Costantino D’Orazio, Francesca Macrì e Claudia Sorace, il video documentario è visibile fino al 3 gennaio 2021 sul portale http://www.culture.roma.it e su www.arachnophilia.net. Inoltre suggestive le immagini dei fasci luminosi installati a Roma dall’artista e proiettati verso le costellazioni.

Durante la notte di Capodanno tre raggi luminosi hanno messo in relazione tre luoghi significativi  di Roma scelti da Saraceno quali il quadrante est di Roma tra Via Tiburtina e Prenestina, la periferia e il Centro Storico. Un raggio ha puntato le stelle dal Lago Bullicante “Sandro Pertini” presso l’ExSnia, luogo in cui la comunità cittadina conduce un’attività di sensibilizzazione e ricerca sulle tematiche ambientali; un altro è partito dal rudere di una casa bombardata del quartiere San Lorenzo, simbolo della Resistenza e custodia della memoria storica; il terzo raggio invece è stato collocato sul Colle Oppio, nei pressi della mensa della Caritas, dove quotidianamente viene messa in atto un’azione significativa di impegno sociale.

Circo Massimo 31 sera OLTRETUTTO CAPODANNO

Durante lo spettacolo di “Capodanno di Roma è Oltre Tutto “ da sottolineare poi i contributi di attori, musicisti e performer, che hanno restituito la storia di Roma e di quanti la vivono ogni giorno.: accanto alle performance dei cantautori e musicisti già registrate dai luoghi più straordinari della città come quella di Diodato dallo Stadio Palatino, di Rodrigo d’Erasmo dal Museo di Roma- Palazzo Braschi e poi di Carl Brave da rhinoceros Alda Fendi art hub di fronte all’Arco di Giano, e di Elodie dal Tabularium dei Musei Capitolini, sono state di grande respiro le parole e i  dialoghi proposti dalle autrici Chiara Valerio e Michela Murgia, e da Maria Giovanna Luini, Sandra Savaglio e Igiaba Scego.

Anche il cinema ha fatto la sua parte con il progetto “Vedute” cui hanno aderito i Fratelli D’Innocenzo, Chiara Caselli, Chiara Francini, Francesco Bruni e Mauro Covacich, ciascuno realizzando un video su Roma partendo da un’inquadratura fissa, una porzione di spazio urbano, un’immagine simbolo della loro visione della città.

Il Capodanno in streaming di OLTRE TUTTO rappresenta uno spettacolo in digitale senza eguali (su culture.roma.it e sulla pagina Facebook di @cultureroma) con al momento oltre 280 mila visualizzazioni. Un nuovo brand che identifica tutte le attività culturali di Roma Capitale promosso anche grazie alla collaborazione di Parco Archeologico del Colosseo, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Casa del Cinema, Fondazione Cinema per Roma, Fondazione Musica per Roma, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Romaeuropa, Teatro dell’Opera di Roma, Associazione Teatro di Roma, con il supporto di ACEA, con la regia e il coordinamento artistico di Francesca Macrì e Claudia Sorace, con il coordinamento organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

La sindaca Virginia Raggi e l’assessore alla Cultura e Vicesindaco Luca Bergamo

Uno spettacolo che ha dato vita ad un racconto artistico fatto di suoni, immagini e parole spettacolari che ha permesso di soffermarsi con maggiore attenzione e riflettere sul futuro e su quello che l’anno appena trascorso ha lasciato. Così ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia Raggi:

Voglio augurare ancora un buon 2021 a tutti. Con la grande manifestazione in streaming di ieri abbiamo voluto condividere una serata speciale. Anche se costretti a stare distanti abbiamo potuto festeggiare tutti insieme, per darci speranza, per vedere e immaginare insieme come possiamo costruire il nostro futuro comune. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per questa nuova e unica manifestazione. Ringrazio le istituzioni culturali di Roma Capitale e Zètema che hanno contribuito a questa manifestazione in streaming”

L’immagine di OLTRE TUTTO è di Antonio Pronostico.

Silvana LAZZARINO   Roma  3gennaio 2021

Campidoglio: il Capodanno di Roma è OLTRE TUTTO

Svoltosi in streaming su culture.roma.it lo scorso 31 dicembre 2020