Concerti della settimana a Roma dal 11 al 17 dicembre.

di Claudio LISTANTI

Nell’intensa settimana di musica Roma si concludono le recite di Tosca di Puccini. Per Santa Cecilia un concerto de gli Archi di Santa Cecilia diretti da Luigi Piovano e due debutti a Santa Cecilia per il direttore Santtu-Matias Rouvali e il violinista Nemanja Radulovic impegnati nel concerto sinfonico settimanale. Alla IUC un concerto di Cristina Zavalloni, la serata finale del Concorso Lelio Luttazzi e Note in Biblioteca con l’arpa di Brian Meloni Lebano. Per la Filarmonica la violinista Francesca Dego con il pianista Alessandro Taverna all’Argentina ed una domenica dedicata ai bambini con Allegro Capriccioso. Al Gonfalone una serata dedicata a Rachmaninoff. Per Roma Sinfonietta mercoledì doppio appuntamento musicale con un concerto rap di Amir e il Concerto di Natale interamente dedicato a Vivaldi con il Coro Claudio Casini. Per il Roma Festival Barocco 2023d due interessanti concerti con il clavicembalo a Roma e musiche ebraiche a Venezia. Per il Festival di Nuova Consonanza un’altra intensa settimana di musica e di incontri assieme ad un Convegno dedicato ai 60 anni di attività del Festival. Per l’Ibimus una giornata di studi dedicata alla musica liturgica tra tradizione e innovazione.

Martedì 12 dicembre

Dalle ore 9 fino alle ore 13 l’IBIMUS – Istituto di Bibliografia Musicale propone presso la Sala Macchia della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, propone una giornata di studi sulla musica liturgica fra tradizione e innovazione.

L’incontro sarà coordinato da Salvatore de Salvo Fattor, presidente dell’Ibimus e si soffermerà soprattutto sulla valorizzazione e la salvaguardia della musica liturgica in Italia nella metà del XX secolo, approfondendo quelle figure di tutti quegli studiosi che hanno dedicato la loro attività alla promozione e alla conservazione dell’immenso patrimonio liturgico musicale, eseguito nei secoli nelle comunità religiose romane di rito cattolico, ebraico e valdese. Su questi temi sono previsti interventi di Alberto Annarilli, Pasquale Troìa, Giuseppe Calliari, Federico Corrubolo, Raimundo Pereira Martinez e Alberto Delama.

Fig. 1 Biblioteca dei manoscritti musicale presso l’Ibimus.

Al termine della giornata ci sarà un momento musicale affidato a due giovani interpreti, la clarinettista Marta Nizzardo con Giulia Loperfido al pianoforte, che eseguiranno musiche di Robert Schumann Drei Romanzen op. 94, Claude Debussy Première Rhapsodie, Ferruccio Busoni Elegia op. 10 e Gioachino Rossini Introduzione, tema e variazioni.

Martedì 12 dicembre 2023 dalle ore 9 alle ore 13 – Biblioteca Nazionale Centrale. Sala Macchia – Viale Castro Pretorio 105. Roma – Ingresso libero. www.ibimus.eu

Alle 11 per “Memoria e utopia” la 60ma edizione del Festival di Nuova Consonanza inizia presso la Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio inizia un convegno di due giorni dedicato all’analisi dei sessanta anni di attività del Festival.

Questo è il programma di oggi:

ore 11-14 sessione storica a cura di Daniela Tortora

Saluti del presidente di Nuova Consonanza, M° Paolo Rotili

Daniela Tortora, musicologaSessant’anni nuovoconsonanti

Vera Vecchiarelli, musicologaNuova Consonanza: gli anni duemila

Interventi di: Marcello Panni, Alessandro Sbordoni, Mauro Cardi, Fausto Sebastiani, Lucio Gregoretti

ore 15 – 19 seconda sessione: il teatro musicale, a cura di Alessandro Mastropietro

Alessandro Mastropietro,Università di CataniaIntroduzione (esordi e vicissitudini di un ‘nuovo’ teatro musicale [intorno] a Nuova Consonanza)

Gianluigi Mattietti, Università di CagliariNuove forme di teatro musicale nel XXI secolo

Alessandro Cecchi, Università di PisaForme e dispositivi mediali del e nel teatro musicale del XXI secolo: un approccio post-pandemico alla performatività dei media

Fig. 2 Il logo di Nuova Consonanza.

Giancarlo Cauteruccio, Krypton Teatro StudioLo spazio scenico come organismo dinamico e la partitura musicale

Interventi brevi di Marcello Panni, Matteo D’Amico, Vittorio Montalti e dibattito libero

Martedì 12 dicembre 2023. Dalle ore 11 alle ore 19 – Ex Mattatoio di Testaccio. La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani. Roma – Ingresso libero. www.nuovaconsonanza.it

Alle 20 il Teatro dell’Opera la prima delle ultime due recite di uno dei suoi spettacoli più prestigiosi, Tosca di Giacomo Puccini in programma per oggi 12 dicembre e per il 14 dicembre.

Tosca è una delle opere più legate al teatro della capitale in quanto proprio nell’allora Teatro Costanzi fu ospitata la prima assoluta. Infatti Tosca, scritta da Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica tratto dal dramma omonimo di Victorien Sardou è opera romana per eccellenza. Ritorna in palcoscenico nell’edizione storica della prima assoluta, avvenuta il 14 gennaio 1900 alla presenza di Puccini stesso. La regia è firmata da Alessandro Talevi. Sul podio salirà Michele Mariotti che dirigerà Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera, con l’occasione, per la prima volta a Roma. L’allestimento del Teatro dell’Opera di Roma vede le scene e i costumi ricostruiti, rispettivamente da Carlo Savi e Anna Biagiotti, sui bozzetti e i figurini originali di Adolf Hohenstein.

Per quanto riguarda la compagnia di canto, nei ruoli principali si alterneranno due compagnie: nel ruolo di Floria Tosca ci sarà Anna Pirozzi. Scarpia è affidato a Erwin Schrott e Amartuvshin Enkhbat (14 dicembre) mentre Mario Cavaradossi sarà Fabio Sartori.  Nelle altre parti Carlo Bosi Spoletta, Gabriele Sagona Angelotti e Domenico Colaianni Sagrestano. Il Coro del Teatro dell’Opera di Roma sarà diretto da Ciro Visco. Partecipano alla produzione gli allievi della Scuola di Canto Corale dell’Opera.

Fig. 3 Il finale atto primo di Tosca. © Fabrizio Sansoni-Opera di Roma.

Martedì 12 dicembre ore 20,00 e giovedì 14 dicembre ore 20,00 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 125 Euro. www.operaroma.it

Alle 20,30 per la stagione concertistica dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) il Ciclo Minerva propone un concerto inserito nella sezione No Limits.

Titolo del concerto Parlami di me. Le canzoni di Nino Rota, un’avventura musicale nel mondo di

Fig. 4 La cantante Cristina Zavalloni.

Nino Rota intrapresa da Cristina Zavalloni, una delle cantanti più eclettiche dei nostri tempi. Assieme alla cantante bolognese saranno protagonisti del concerto Gabriele Mirabassi clarinetto, Manuel Magrini pianoforte e Stefano Senni contrabbasso.

Il concerto segue il percorso del recente cd della cantante che racconta la storia del cinema e della società italiana attraverso la voce di diversi personaggi, riproponendo celebri canzoni di Rota come Gelsomina, Canzone arrabbiata, Parlami di me, Il tempo passa, Il valzer del commiato, La dolce vita, L’amore di Rocco, Pappa col pomodoro, Ai giochi addio, Prova tu, Pin penin alle quale sono abbinate anche composizioni più rare.

Martedì 12 dicembre 2023 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it  

Alle 21 per “Memoria e utopia” 60ma edizione del Festival di Nuova Consonanza, presso la Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio, un concerto collegato al convegno Memoria e Utopia – 60 anni di NC partito proprio questa mattina.

Protagonisti del concerto saranno il mezzosoprano Chiarastella Onorati e l’Ensemble Icarus vs Muzak formato da Benedetta Polimeni flauto, Alberto Delasa clarinetto, Giorgio Genta chitarra, Gilda Gianolio arpa, Francesco Pedrazzini percussioni, Diego Petrella pianoforte, Yoko Morimyo violino e viola, Luca Colardo violoncello. Direttore Dario Garegnani.

Fig. 5 L’Ensemble Icarus.

Il programma è dedicato ai padri di Nuova Consonanza e prevede: di Aldo Clementi Lamento (2001) per violino, flauto, clarinetto, violoncello e pianoforte, di Ennio Morricone Studi per pianoforte (selezione), di Mauro Bortolotti Foglie (1980) per quattro esecutori, di Francesco Pennisi Sesto trio (1982) per flauto in sol, viola e arpa, di Aldo Clementi C.A.G. (1993) per flauto, chitarra, violino e vibrafono e due prime esecuzioni assolute, di Andrea Collacciani Guernica (2023) per flauto, clarinetto in sib, percussioni, arpa, chitarra, violino e violoncello e di Italo Vescovo Lontani andremo (2023) per mezzosoprano recitante-cantante e sei strumenti su versi di Eugenio Montale.

Martedì 12 dicembre 2023. Ore 21,00 – Ex Mattatoio di Testaccio. La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani. Roma – Biglietti da 8 euro a 12 euro. www.nuovaconsonanza.it

Mercoledì 13 dicembre

Oggi per la Stagione Concertistica di Roma Sinfonietta doppio appuntamento con la musica presso l’Auditorium Ennio Morricone di Tor Vergata.

Alle ore 11 spazio alla musica rap con uno dei rapper più in vista di oggi: Amir. Il suo nome completo è Amir Issaa, italiano di padre egiziano e madre italiana nativo del quartiere di Torpignattara, è anche produttore discografico per aver fondato l’etichetta discografica indipendente, la Red Carpet Music.

Per il pubblico di Tor Vergata proporrà brani del suo vasto repertorio.

L’ingresso è libero; è possibile prenotarsi telefonando allo 06 3236104 o scrivendo a romasinfonietta@libero.it.

Alle ore 18, nel consueto orario dei concerti del mercoledì di Roma Sinfonietta, già si festeggerà il Natale.

Un Concerto di Natale molto atteso affidato al direttore Stefano Cucci che guiderà il Coro “Claudio Casini”dell’Ateneo e l’Ensemble Roma Sinfonietta in un programma interamente dedicato ad Antonio Vivaldi.

Fig. 6 Il Coro “Claudio Casini” dell’Ateneo di Tor Vergata durante un concerto.

Si partirà con un estratto dal Gloria RV 589, precisamente “Et in terra pax” per proseguire con il Magnificat RV 610, del quale sarà eseguita parte centrale, che loda la misericordia divina. Seguirà “In memoria aeterna” dal Beatus Vir RV 597 e, per intero, il Laetatus sum RV 607 e il Credo RV 591.

A questa parte corale è abbinata anche quella prettamente strumentale con il Concerto “alla rustica” RV 151, il Concerto madrigalesco RV 129, il Concerto in sol minore RV 157 e il Concerto in re maggiore RV 121.

Mercoledì 13 dicembre 2023 ore 11 e ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro (Ore 11 Ingresso libero) – www.romasinfonietta.com (Fig. 6)

Alle 20,30 la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone presso la Sala Sinopoli dall’Auditorium Parco della Musica un concerto affidato agli Archi di Santa Cecilia.

Fig. 7 Il violoncellista Luigi Piovano nelle vesti di direttore d’orchestra.

Protagonista, oltre alla formazione strumentale specialistica dell’Accademia, uno dei più importanti musicisti per questa famiglia di strumenti, Luigi Piovano primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Sante Cecilia che per l’occasione sarà violoncellista e direttore.

Il programma prevede Kol Nidrei di Max Bruch, Prayer di Ernest Bloch, La Fanciulla di neve: melodramma di Piotr Ilijc Čajkovskij, Danze rumene di Bela Bartók, Sinfonia dei giocattoli con la partecipazione di giovani strumentisti della JuniOrchestra e del Coro di Voci Bianche di Santa Cecilia di Leopold Mozart, la Sinfonia pastorella per corno pastoriccio e archi con la parte solista affidata allo specialista Carlo Torlontano sempre di Leopold Mozart e per, la chiusura del concerto, il Divertimento n. 1 in Re maggiore K 136 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Mercoledì 13 dicembre 2023 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it

Sempre alle 20,30 un appuntamento musicale di rilievo per la XVI edizione del Roma Festival Barocco.

Fig. 8 Il clavicembalista Simone El Oufir Pierini.

Presso il Refettorio del Monastero di Trinità dei Monti è in programma un recital del clavicembalista Simone El Oufir Pierini protagonista di un programma intitolato Il clavicembalo a Roma (1650-1720).

Saranno eseguiti: di Johann Kaspar Kerll Tocata tutta de salti del Signor G. Kerle, di Johann Jakob Froberger Fantasia sopra Ut, re, mi, fa, sol, la FbWV 201, di Michelangelo Rossi Correnti prima, terza, sesta, ottava, decima, di Bernardo Pasquini Variazioni per il Paggio Tedesco; Partite diverse di Follia, di Georg Muffat Ciaccona, di Bernardino Della Ciaja Sonata terza e di Agostino Tinazzoli Partite sopra il Passagallo.

Mercoledì 13 dicembre 2023 ore 20,30 – Refettorio del Monastero di Trinità dei Monti – Piazza della Trinità dei Monti 3, Roma – Biglietti Euro 12– www.romafestivalbarocco.it

Alle 20,30 un altro importante appuntamento musicale presso l’Aula Magna dell’Università La Sapienza. È in programma, infatti, la serata conclusiva della Quinta Edizione del premio Lelio Luttazzi per giovani pianisti autori jazz.

Per il Premio Lelio Luttazzi – che si avvale dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo fin dalla prima edizione e dei Patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Mic, Siae, Agis, NuovoImaie, Comune di Roma, Comune di Trieste, in collaborazione con Venetojazz e Casa della Musica di Trieste – è l’appuntamento finale per il concorso di quest’anno. Organizzata dalla Fondazione Lelio Luttazzi e in collaborazione con la IUC, la serata sarà condotta da Paolo Tagliaferri.

La serata sarà aperta dall’’Inno alla gioia di Beethoven eseguito al pianoforte da Paolo Tagliaferri e vuole essere un omaggio al Parlamento Europeo per il patrocinio accordato. sul palco si esibiranno. Durante la premiazione si esibiranno anche Manuel Magrini al pianoforte, Massimo Moriconi (contrabassista di Mina e, ininterrottamente, di Lelio Luttazzi) e Giovanni Colasanti alla batteria.

Fig. 9 Il logo della Fondazione Lelio Luttazzi.

Il vincitore assoluto avrà una Borsa di Studio di 2.000 euro dalla Fondazione Luttazzi e suonerà al Concerto conclusivo del Premio Lelio Luttazzi che si terrà al Casinò municipale di Sanremo venerdì 15 dicembre.

Mercoledì 13 dicembre 2023 ore 20,30 – Aula Magna dell’Università La Sapienza. Roma – Biglietti Euro 5 – www.concertiiuc.it

Giovedì 14 dicembre

Alle ore 19,30 per la Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone un concerto che vedrà ben due debutti nei concerti di Santa Cecilia.

Si tratta del direttore finlandese Santtu-Matias Rouvali, attuale direttore principale della Philharmonia Orchestra e della Gothenburg Symphony, assieme al violinista franco-serbo Nemanja Radulovic.

Fig. 10 Il violinista serbo Nemanja Radulovic. Foto Sever Zolak.

Rouvali, alla guida dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con la collaborazione del violino di Nemanja Radulovic proporrà, nella prima parte della serata, il Concerto in re minore per violino e orchestra di Aram Khačaturjan, scritto nel 1940 e dedicato a David Ojstrach. È una composizione piuttosto inconsueta per le sale da concerto nostrane anche se numerose sono le incisioni discografiche a lei dedicate. È una partitura impreziosita dalla notevole orchestrazione e dai diversi richiami alla musica popolare armena caratterizzata dallo spiccato virtuosismo del violino solista. Nel complesso un impegnativo banco di prova per i due debuttanti di fronte all’esigente pubblico di Santa Cecilia.

Il concerto sarà concluso dalle straordinarie sonorità della Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Piotr Ilijc Čajkovskij.

Giovedì 14 dicembre 2023 ore 19,30 – Repliche venerdì 15 dicembre ore 20,30 e sabato 16 dicembre ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it

Alle 20,30 la Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone propone un concerto a carattere monografico dedicato al musicista russo Sergej Rachmaninov.

Protagonisti saranno Alessio Ciprietti pianoforte, Alice Palese violino ed Eleonora Mascia violoncello.

Fig. 11 La violinista Alice Palese.

La Serata Rachmaninov, questo è il titolo del concerto, prevede tutte composizioni del musicista russo. Ad aprire saranno alcune opere pianistiche, i Preludi op. 3 n. 2, op. 23 n. 4, op. 23 n. 5, op. 23 n. 6 e op. 23 n. 7 assieme agli Études tableaux op. 39 n. 2 e op. 39 n. 6.

A seguire Vocalise op. 34 n. 14 (Trascrizioni per violoncello e pianoforte), Sonata op.19  per violoncello e pianoforte (3°mov. Andante), Morceaux de Salon op. 6 per violino e pianoforte e, in chiusura Trio Élégiaque n. 1 in Sol minore per violino, violoncello e pianoforte.

Giovedì 14 dicembre 2023 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Sempre alle 20,30 la XVI edizione del Roma Festival Barocco propone, sempre presso il Refettorio del Monastero di Trinità dei Monti, un interessante appuntamento con la musica del 6-700. Si tratta del concerto Echi del mondo ebraico a Venezia (In occasione dei 400 anni dell’edizione dei Canti di Salomone – Hashirim ‘asher lishlomo (1622-1623).

Protagonista sarà l’Ensemble Salomone Rossi formato da Marta Fumagalli mezzosoprano, Lydia Cevidalli violino e direzione, Giacomo Coletti violino, Marco Frezzato violoncello e Giovanni Togni clavicembalo.

Il programma è piuttosto articolato e prevede musiche di particolare interesse. Si inizia con Salomone Rossi con brani da Canti di Salomone, e Sinfonie e Gagliarde: Sinfonia, Gagliarda Marchesina, Gagliarda Massara, Salmo Lamnatseach al hagittit, Sinfonia, Gagliarda Zambalina e Salmo Mizmor leTodà. Si prosegue con Benedetto Marcello Sonata in Fa maggiore op.1 n.1 per violoncello & basso continuo, la Sonata in Sol maggiore per clavicembalo e Arie e recitativi dal Salmo 15 per alto, violoncello e basso Con Intonazione ebraica degli Ebrei Tedeschi sopra l’orazione “Ma’oz Tsur” da L’Estro poetico armonico.

Fig. 12 L’Ensemble Salomone Rossi.

Poi Antonio Vivaldi con la Sonata per due violini e basso continuo op.1 n.8, Matteo Lucchini Aria di Dalida: Lascia l’ingrato lido Dall’oratorio Sansone Prima esecuzione in Italia in tempi moderni e, per la conclusione, di nuovo Benedetto Marcello con Arie e recitativi dal Salmo 21 per alto, due violette e basso continuo con Intonazione degli Ebrei Tedeschi sopra l’Orazione “Shofet kol ha’aretz” da L’Estro poetico armonico.

Giovedì 14 dicembre 2023 ore 20,30 – Refettorio del Monastero di Trinità dei Monti – Piazza della Trinità dei Monti 3, Roma – Biglietti Euro 12– www.romafestivalbarocco.it  

Alle 21,00 per la stagione concertistica dell’Accademia Filarmonica Romana che si svolge presso il Teatro Argentina ci sarà un concerto per violino e pianoforte.

Fig. 13 La violinista Framcesca Dego e il pianista Alessandro Taverna.

Protagonisti saranno la violinista Francesca Dego che si esibirà assieme al suo prezioso violino Francesco Ruggeri (Cremona 1697) ed il pianista Alessandro Taverna, due apprezzati strumentisti fra i migliori nuovi talenti italiani affermatisi anche a livello internazionale.

L’interessante ed impegnativo programma prevede la Sonata per violino e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 18 di Richard Strauss, la Fantasia per violino e pianoforte op. 47 di Arnold Schönberg e la Sonata n. 3 per violino e pianoforte in re minore op. 108 di Johannes Brahms.

Giovedì 14 dicembre 2023 ore 21 – Teatro Argentina – Piazza di Torre Argentina – Biglietti da 17 a 30 euro – www.filarmonicaromana.org 

Sempre alle 21 per “Memoria e utopia” 60ma edizione del Festival di Nuova Consonanza, presso la Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio, un concerto dedicato al sassofono.

Sul suono è il titolo del concerto che propone uno spaccato della scrittura per sassofono nella musica dei nostri giorni, in bilico tra brani acustici ed elettronica.

Protagonista della serata sarà Il Sidera Saxophone Quartet, composto da Gianpaolo Antongirolami sax soprano, Michele Selva sax contralto, Michele Bianchini sax tenore e Daniele Berdini sax baritono, è una formazione affermata nel panorama della musica sperimentale d’oggi. Andrea Veneri curerà la parte elettronica.

Fig. 14 Il Sidera Saxophone Quartet.

Il programma si aprirà con una prima esecuzione assoluta di Lorenzo Troiani L’onda da vicino (2023) per quartetto di saxofoni ed elettronica. Proseguirà poi con composizioni di Salvatore Sciarrino Quadrangoli d’autunno (osservazioni su una cellula sonora) (2021) per quartetto di saxofoni, di Fabrizio de Rossi Re Allegro Nero (1985) per quartetto di saxofoni, di Luigi Ceccarelli Neuromante x 4 (1993, rev. 2021) per quartetto di saxofoni e campioni preregistrati e di Carmine Emanuele Cella Improvviso Statico III (2022) per quartetto di saxofoni e percussioni aumentate.

Giovedì 14 dicembre 2023. Ore 21,00 – Ex Mattatoio di Testaccio. La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani. Roma – Biglietti da 8 euro a 12 euro. www.nuovaconsonanza.it

Venerdì 15 dicembre

Alle 20 la rassegna Note in Biblioteca organizzata dall’Istituzione Universitaria di concerti (IUC) assieme alle Biblioteche di Roma prevede un concerto dedicato alla musica antica ed ospitato nei locali della Biblioteca Flaiano.

Protagonista sarà l’arpa per l’occasione suonata dallo strumentista Brian Meloni Lebano.

Fig. 15 L’arpista Brian Meloni Lebano.

Presenterà un programma particolarmente interessante che alterna brani per arpa celtica a quelli per arpa classica. Nello specifico quelli prescelti per arpa celtica sono: di Deborah Henson-Conant The Nightingale Tradizionale Ballata Irlandese Inisheer e di Niccolò Paganini Il Carnevale di Venezia (nella trascrizione ed arrangiamento per arpa celtica di Brian Meloni Lebano).

La parte dedicata all’arpa classica presenterà di Georg Friedrich Händel Passacaglia per arpa, di Camille Saint-Saëns Fantasia per Arpa op.95, di Michail Glinka Notturno in Mi bemolle, di Gaetano Donizetti Una Furtiva Lagrima (trascrizione di John Thomas) e di Deborah Henson-Conant Baroque Flamenco.

Venerdì 15 dicembre 2023 ore 20,00 – Biblioteca Flaiano – Via Monte Ruggero 39, Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Alle 21 per “Memoria e utopia” 60ma edizione del Festival di Nuova Consonanza, presso la Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio, propone un concerto dedicato ai 100 anni della SIMIC – Società Italiana di Musica Contemporanea

Fondata nel 1923 da Alfredo Casella nel 1923, in un secolo di attività la Società Italiana ha attraversato diverse stagioni culturali e politiche, conservando lo scopo originario di promuovere e divulgare le nuove esperienze compositive italiane.

Protagonisti del concerto saranno il soprano Sabrina Cortese e gli strumentisti Antonio Pellegrino violino, Paolo Andreotti violoncello, Giuseppe Gentile clarinetto, Marco Dionette fagotto, Francesco Del Monte tromba e Marco Marzocchi pianoforte. Dirigerà Francesco Belli.

Fig. 16 Il soprano Sabrina Cortese.

Il concerto sarà significativamente aperto con Alfredo Casella e la Serenata per 5 strumenti del 1927 seguita da una prima esecuzione assoluta di Daniele Carnini Una predica (2023) omelia in quattro fasi per soprano e sei strumenti.

Poi, sempre in prima esecuzione assoluta, di Barbara Rettagliati Hieronymus (2023) per clarinetto, fagotto, tromba, violino, violoncello e pianoforte e di Paolo Rosato Canti dell’ultima età, op. 220 (2023) per soprano, clarinetto, tromba, violino, violoncello e pianoforte su testi di Giuseppe Rosato seguito da Elisabetta Capurso Lo specchio di Narciso (2002) per clarinetto basso. Conlusione affidata ad un’altra prima esecuzione assoluta. Di Gilberto Bosco Sonno (2022) per voce e pianoforte su testo di Michelangelo.

Venerdì 15 dicembre 2023. Ore 21,00 – Ex Mattatoio di Testaccio. La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani. Roma – Biglietti da 8 euro a 12 euro. www.nuovaconsonanza.it

Sabato 16 dicembre

Fig. 17 Il violista Luca Sansò.

Oggi per “Memoria e utopia” 60ma edizione del Festival di Nuova Consonanza, presso la Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio oggi sono in programma due concerti.

Alle ore 19,00 Diamante viola un concerto dedicato alla viola come strumento di musica contemporanea.

Protagonista sarà il violista Luca Sansò, uno degli specialisti sia per questo strumento sia per le esecuzioni di musica contemporanea.

Il programma, prevalentemente dedicato a compositrici, sarà aperto da Silvia Colasanti con Lamento (2023) nella versione per viola sola che sarà presentata in prima esecuzione assoluta. Seguirà di Carla Magnan (1968)  Vortice di neve (2014) e di Carla Rebora Discordi (2004). Poi due composizioni scritte in occasione dei 60 anni di Nuova Consonanza e quindi in prima esecuzione assoluta: di Alessandra Bellino Cruda Corda (2023) Meditazione sull’aria delle variazioni Goldberg di J. S. Bach e di Sonia Bo Collana Viola (2023).

Chiuderà il concerto György Ligeti con Sonata (1991-94) (Hora lungă / Loop / Facsar / Prestissimo con sordino Lamento / Chaconne chrom)

Alle ore 21, invece, un omaggio ad uno dei più importanti musicisti italiani del secondo dopoguerra ricordato a venti anni dalla scomparsa: Luciano Berio. A lui sarà dedicato un concerto elettroacustico con sue musiche e alcune di autori a lui coevi, fino a quelle più recenti.

Protagonisti della serata saranno Edoardo e Federico Sanguineti voci virtuali e reali, Manuel Zurria flauti, Paolo Ravaglia clarinetti, paddofoni e Nicola Evangelisti regia del suono.

Fig. 18 La locandina di Allegro Capriccioso.

Il programma prevede le interazioni di Edoardo Sanguineti Laborintus – estratti (1956) e di Federico Sanguineti Sequenze per voce recitante e alcune musiche di Luciano Berio Sequenza I (1958) per flauto e Sequenza IX (1980) con clarinetto contrabbasso.

Poi di Aldo Clementi LuCiAno BErio (1995) versione per flauto e clarinetto con elettronica, di Marcello Panni Veni creator n.1 da Esercizi e solfeggi per uno o più esecutori (1968/1984) versione per clarinetto ed elettronica di Paolo Ravaglia, di Giacinto Scelsi Ko-Lho (1966) per flauto e clarinetto e di Stefano Scodanibbio D’improvviso in una notte di maggio (1980) per flauto ed elettronica. A conclusione una prima esecuzione assoluta: Symbiosis (2023) per flauto/flauto basso, clarinetto ed elettronica di Nicola Evangelisti.

Sabato 16 dicembre 2023. Ore 19,00 e ore 21,00 – Ex Mattatoio di Testaccio. La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani. Roma – Biglietti da 8 euro a 12 euro. www.nuovaconsonanza.it

Domenica 17 dicembre

Alle 9,45 e alle 11,30 l’Accademia Filarmonica Romana dedica la domenica ai piccolissimi. Presso la Sala Casella di Via Flaminia una mattinata con Allegro Capriccioso una iniziativa che propone concerti per bambini da 0 a 3 anni curati da Nora Iosia.

A realizzare questi concerti, oltre alla voce di Nora Iosia parteciperanno anche Paola Conte violoncello, Evi Baba flauto, Luigi Farina chitarra, Paolo Bonamici pianoforte e Roberto Cippitelli percussioni.

Domenica 17 dicembre 2023 ore 9,45 e ore 11,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti. Prezzo unico 12,10 euro. – www.filarmonicaromana.org

Alla 17,30 inizia una densa giornata di appuntamenti musicali per “Memoria e utopia” 60ma edizione del Festival di Nuova Consonanza che presenta tre iniziative presso la Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio.

Fig. 19 Il violinista Paride Losacco. Foto Clarissa Lapolla

Il concerto delle 17,30 è affidato a Paride Losacco, Vincitore del Premio “Riccardo Cerocchi”. Il giovanissimo strumentista, assieme alla pianista Fiorella Sassanelli proporranno importanti pagine musicali della musica del ’900 e contemporanea per violino solo e, in duo.

Nello specifico di Goffredo Petrassi Elogio per un’ombra (1971) per violino solo, di Mauro Bortolotti And scherzo (1980) per violino solo, di Ennio Morricone Scherzo (1996) per violino e pianoforte, di Ivan Fedele Thrilling Wings (2014) per violino solo e, a conclusione, di Claude Debussy Sonata n. 3 in sol minore, L 148 (1916-17) per violino e pianoforte.

Alle 19 nella sezione “Incontri” una iniziativa sul tema La didattica della musica elettroacustica in Italia e Germania: stato attuale e prospettive.

Parteciperanno all’incontro: Alessandro Cipriani, Pasquale Citera, Gustavo Delgado, Agostino Di Scipio, Francesco Giomi, Kilian Schwoon, Simone Pappalardo.

Alle 21,00 un altro concerto di particolare interesse. Bouquet elettroacustico è il titolo e propone un ampio sguardo sulla musica elettroacustica, che abbraccia un orizzonte temporale di 54 anni: diversi generi come acusmatico e strumento acustico con elettronica fissa o dal vivo, composti da musicisti di generazioni lontane e di diverse nazionalità.

Protagonisti del concerto saranno Gianni Trovalusci flauto, Enzo Filippetti sassofono, Luca Sanzò viola, live electronics Francesco Giomi, Giorgio Nottoli e Kilian Schwoon e Federico Scalas regia del suono.

Il programma prevede di Kilian Schwoon Pendelnde Schatten (2010) per flauto contralto ed elettronica, di João Pedro Oliveira La Mer Émeraude (2018) acusmatico, di Francesco Giomi Deadline (2023) azione improvvisativa per sassofono ed elettronica, di Gustavo Delgado la prima esecuzione assoluta di Strin[G]i(n)[Mi] (2023) acusmatico, di Giorgio Nottoli In Viola (2006) per viola e live electronics e di Ennio Morricone Suoni per Dino (1969) per viola e nastri magnetici.

Domenica 17 dicembre 2023. Ore 17,00, ore 19,00 e ore 21,00 – Ex Mattatoio di Testaccio. La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani. Roma – Biglietti da 8 euro a 12 euro. (Incontri Ingresso libero) www.nuovaconsonanza.it

Claudio LISTANTI   Roma  10 Dicembre 2023