di Claudio LISTANTI
Nella settimana si concludono al Teatro dell’Opera le recite de La sonnambula di Vincenzo Bellini. Per Santa Cecilia un concerto cameristico affidato al violinista Gil Shaham ed al pianista Gerhard Oppitz e per la stagione sinfonica un concerto affidata alla direttrice e cantante Barbara Hannigan che sarà presentata al pubblico da Leonetta Bentivoglio. Per la IUC la Prima esecuzione romana del Requiem “Stringeranno nei pugni una cometa” oratorio per soli, coro e orchestra di Silvia Colasanti e l’atteso ritorno a Roma del Quartetto di Cremona. Per l’associazione Musicaimmagine due appuntamenti con le Giornate dedicate ai 350 anni dalla morte di Giacomo Carissimi. Per Roma Sinfonietta a Tor Vergata un concerto con il duo Alessandro Marini al violino e Silvia D’Augello al pianoforte. Al Gonfalone un concerto dedicato a Concerti Grossi di autori italiani. Per la Filarmonica prosegue il progetto “BIS! Ascoltiamo due volte” con il violoncellista Enrico Dindo, la pianista Monica Cattarossi e l’introduzione del musicologo Valerio Sebastiani.
Martedì 16 aprile 2024
Alle 19,00 per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia la presentazione di una artista che sarà la protagonista del concerto sinfonico della settimana: Barbara Hannigan soprano e direttrice d’orchestra.
L’iniziativa intitolata Direzione Hannigan: una donna sul podio prevede l’intervista alla musicista da parte della giornalista Leonetta Bentivoglio per un incontro ad ingresso libero che promette di essere davvero interessante.
Si potrà quindi approfondire la personalità artistica di Barbara Hannigan nella sua doppia veste di cantante da vent’anni tra le più richieste al mondo, e da poco più di un decennio anche di direttrice d’orchestra, tra le poche donne regolarmente invitate sul podio delle grandi compagini internazionali.
L’ingresso sarà libero ma previa prenotazione le cui modalità sono messe in evidenza sul sito dell’Accademia di Santa Cecilia.
Martedì 16 aprile 2024 ore 19.00 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Ingresso libero – www.santacecilia.it
Alle ore 20 al Teatro dell’Opera la prima delle due recite previste in settimana per La Sonnambula di Vincenzo Bellini che concluderanno gli appuntamenti degli appassionati d’opera con il capolavoro di Vincenzo Bellini. La successiva recita è prevista per mercoledì 17 aprile sempre alle ore 20.
L’esecuzione musicale è stata affidata a Francesco Lanzillotta che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e del Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco con un nuovo allestimento affidato, per regia, scene, costumi a Jean-Philippe Clarac & Olivier Deloeuil “LE LAB” che si avvarranno dei Video di Pascal Boudet e Timothée Buisson e della Grafica di Julien Roques.
Per comprendere i contenuti della parte visiva citiamo le parole di coloro cha hanno creato la messa in scena, Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil:
“In maniera forse paradossale, abbiamo incentrato questo allestimento non tanto sul risveglio della sonnambula – raccontano i due artisti – quanto sul suo addormentarsi, che viene mostrato all’inizio dello spettacolo. L’allestimento si sviluppa sotto forma di installazione performativa, nella Galleria Elvezia, una galleria d’arte pop-up collocata sul palcoscenico del Teatro Costanzi. Lo spettacolo offre un viaggio all’interno del sonno agitato della protagonista, una giovane che vive in uno stato di dormiveglia, in un regime sensoriale alterato. Attraverso l’uso di video registrati in una camera d’albergo romana, nel quartiere del Teatro dell’Opera e a Palazzo Barberini, seguiamo il viaggio interiore di Amina fino al giorno del suo matrimonio con Elvino”.
Per quanto riguarda la compagnia di canto scelta per l’occasione ci saranno cantanti di grande spessore. Per la parte di Amina è affidata al soprano Ruth Iniesta mentre per la recita del 17 aprile a Lisette Oropesa. Nella parte di Elvino ci sarà un altro tenore Marco Ciaponi mentre per la recita del 17 aprile è prevista la partecipazione di John Osborn. Doppio interprete anche per il conte Rodolfo affidato a Manuel Fuentes e, per la recita del 17 aprile, a Roberto Tagliavini. Per le altre parti Teresa sarà Monica Bacelli, Lisa Francesca Benitez e Alessio Mattia Rossi proveniente dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma.
Martedì 16 aprile 2024 ore 20.00 e mercoledì 17 aprile 2024 ore 20.00 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 22 a 160 Euro. www.operaroma.it
Alle 20,30 l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) per il Ciclo Minerva della stagione concertistica 2023-2024 prevede un concerto nel quale sarà protagonista la compositrice romana Silvia Colasanti.
Per l’occasione sarà eseguito in Prima esecuzione romana il Requiem “Stringeranno nei pugni una cometa” oratorio per soli, coro e orchestra su testi della liturgia canonica e di Mariangela Gualtieri. La partitura è stata pubblicata nel 2017 da Edizioni Casa Ricordi.
Si tratta di un progetto reso possibile grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca e con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. L’opera musicale di Silvia Colasanti è stata scritta su commissione del Festival di Spoleto, allora diretto da Giorgio Ferrara, come momento di riflessione sul terremoto che colpì il Centro Italia nel 2016 e proprio per questo Requiem la compositrice romana ha concepito un’opera che si propone come un “atto vivificante che si avvicina senza retorica a un enorme dolore collettivo”.
All’esecuzione parteciperà l’Orchestra Sinfonica Nazionale dei Conservatori Italiani (ONCI) e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Andrea Secchi. Saranno guidati da Enrico Saverio Pagano direttore e Artista in residenza presso la IUC che avrà a sua disposizione anche Mariangela Gualtieri voce recitante, Giuseppina Bridelli mezzosoprano e Massimiliano Pitocco bandoneon.
Martedì 16 aprile 2024 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Mercoledì 17 aprile 2024
Alle ore 18.00 la stagione concertistica dell’Associazione Roma Sinfonietta che si svolge presso l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Tor Vergata prevede un concerto affidato ad un duo formato da due giovani emergenti, Alessandro Marini al violino e Silvia D’Augello al pianoforte.
Sono due musicisti giovani ma già di notevole esperienza. Alessandro Marini si è esibito in alcune fra le sale più importanti del mondo, come la Berlin Philarmonie, Shanghai Concert Hall, Parco della Musica di Roma e Bunka Kaikan di Tokyo e collabora anche con prestigiose orchestre, tra cui I Solisti Aquilani, l’Orchestra da Camera di Mantova e Roma Sinfonietta. La pianista Silvia D’Augello, invece, ha vinto vari concorsi pianistici nazionali e internazionali ed ha suonato per importanti festival e istituzioni concertistiche in Italia ed Europa.
Per il pubblico di Tor Vergata proporranno un programma composto da brani inseriti nel loro CD pubblicato di recente e intitolato “Schubert Mozart Grieg Sonatas for Violin & Piano” inciso per l’etichetta LunaRossa Classic. Nello specifico la Sonata per violino e pianoforte op 137 n.1, D 384 in re maggiore di Franz Schubert, la Sonata per violino e pianoforte in si bemolle maggiore K454 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sonata per violino e pianoforte n.3 op.45 di Edward Grieg.
Mercoledì 17 aprile 2024 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com
Alle 20,30 musica per violino e pianoforte anche per la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Sante Cecilia.
Sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone saliranno il violinista Gil Shaham ed il pianista Gerhard Oppitz.
Sono due strumentisti di rilievo. Il pianista statunitense Shahan discendente da famiglia israeliana fu fanciullo prodigio visto che il suo debutto risale a quando aveva appena 10 anni. Il vero e proprio lancio nel mondo della musica fu a 18 quando fu chiamato per sostituire in un concerto il grande Itzhak Perlman. Da quel momento è iniziata una carriera internazionale di grande spessore che lo ha portato a suonare in tutto il mondo spesso accanto a grandi direttori e grandi orchestre.
Genio precoce anche il pianista tedesco Gerhard Oppitz che ha iniziato lo studio del pianoforte a 5 anni. Tra i suoi maestri uno dei grandi beethoveniani della storia, Wilhem Kempff. Poi una successione ininterrotta di successi e partecipazioni nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo e numerose incisioni discografiche.
Per questo concerto ceciliano proporranno di Robert Schumann la Sonata per violino e pianoforte n. 1 in la minore op. 105, di Johannes Brahms la Sonata n. 1 in sol maggiore per violino e pianoforte op. 78 e di Dmitri Šostakovič la Sonata in sol maggiore per violino e pianoforte, op. 134.
Segnaliamo che questo concerto sarà trasmesso in diretta su Radio3 Rai.
Mercoledì 17 aprile 2024 ore 20.30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it
Giovedì 18 aprile 2024
Alle ore 18 proseguono le iniziative organizzate dall’Associazione Musicaimmagine assieme all’Ensemble Seicentonovecento e la Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima diretti da Flavio Colusso dedicate alle celebrazioni per il 350° anniversario della morte di Giacomo Carissimi.
Queste celebrazioni sono iniziate lo scorso 12 gennaio, giorno esatto della morte del musicista e proseguono oggi, giorno della nascita, di un artista che è considerato il Padre dell’Oratorio Musicale. Proseguirà sviluppando il percorso tematico nei luoghi dove il musicista visse e operò.
Oggi le celebrazioni avranno la splendida cornice della Basilica di Sant’Apollinare dove Carissimi visse per oltre quarant’anni insegnando nell’annesso Collegio Germanico Ungarico. Sarà proposto il concerto spirituale Laudemus virum con l’Ensemble Seicentonovecento guidato da Flavio Colusso e la partecipazione dei soprani Maria Chiara Chizzoni e Valentina Varriale con Andrea Coen organo. Alla musica sono abbinate le meditazioni di S.E. mons. Daniele Libanori.
Giovedì 18 aprile 2024 ore 18 – Basilica di Sant’Apollinare – piazza S. Apollinare, 49. Roma – www.musicaimmagine.it
Alle ore 19,30 per la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia salirà sul podio della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per guidare l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia la direttrice Barbara Hannigan che per l’occasione si esibirà anche nelle vesti di soprano.
Per questo concerto, che sarà replicato venerdì 19 aprile alle 20,30 e sabato 20 aprile alle 18, proporrà un programma gioioso e teatrale che abbraccia tre secoli di musica, da una delle sinfonie più divertenti e virtuosistiche di Haydn, all’ode di Aaron Copland all’America degli anni ’20 con burlesque e jazz, fino al mondo vorticoso dell’operetta e della musica da balletto di Offenbach compreso il famoso cancan per terminare con la direttrice stessa in veste di cantante nelle sognanti canzoni di Kurt Weill.
Il programma prevede in dettaglio di Aaron Copland Music for the Theatre, di Franz Joseph Haydn la Sinfonia n. 90 in do maggiore Hob:I:90, di Jacques Offenbach Gaîté Parisienne e di Kurt Weill le canzoni Youkali e Lost in the Stars.
Segnaliamo che la recita del concerto di venerdì 19 aprile sarà trasmessa in diretta su Radio3 Rai.
Giovedì 18 aprile 2024 ore 19,30 – Repliche venerdì 19 aprile ore 20,30 e sabato 20 aprile ore 18 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it
Alle 20,30 la Stagione Concertistica 2023-2024 dell’Oratorio del Gonfalone prevede una serata dedicata a Concerti Grossi Italiani. Protagonista sarà il direttore Romolo Balzani che guiderà l’Orchestra da camera del Gonfalone.
L’interessante programma sarà aperto da Antonio Vivaldi con il Concerto in Do Maggiore per archi RV 109. Seguirà di Giovanni Lorenzo Gregori il Concerto grosso n. 9 in sol minore e il Concerto grosso n. 10 in la maggiore. Di Arcangelo Corelli il Concerto grosso in Re maggiore op.6 n. 4 e di Antonio Vivaldi il Concerto in Do Maggiore per archi RV 110. Poi di Francesco Geminiani il Concerto grosso in Re maggiore op.2 n. 4 e di Charles Avison il Concerto 5 in re minore tratto da una sonata di Domenico Scarlatti. A conclusione sempre Antonio Vivaldi con il Concerto in sol minore per archi RV 152.
Giovedì 18 aprile 2024 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Sabato 20 aprile
Alle 17,30 per il Ciclo Calliope dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) l’attesissimo ritorno presso l’Aula Magna della Sapienza del Quartetto di Cremona con il secondo appuntamento del ciclo Late Quartets.
Formato da Cristiano Gualco violino, Paolo Andreoli violino, Simone Gramaglia viola e Giovanni Scaglione violoncello, il Quartetto di Cremona è una formazione strumentale tra le più in vista nel vasto panorama internazionale della Musica da Camera. Sono quattro strumentisti di grande individualità che sono riusciti con il lavoro e l’esperienza pluriennali ad ottenere un amalgama di grande spessore e di fondamentale importanza per l’interpretazione nel genere quartetto per archi uno dei più impegnativi e complessi nel campo della prassi esecutiva musicale.
Nel programma che proporranno all’attenzione del pubblico della IUC tre grandi pagine di altrettanti grandi musicisti con le quali giungono al termine della loro vita compositiva.
Nel dettaglio la Grande Fuga op. 133 di Ludwig van Beethoven, il Quartetto per archi n. 2 “Lettere intime” VII/13 di Leós Janàček e il Quartetto per archi n. 6 in fa minore, op. 80 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.
Sabato 20 aprile 2024 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Domenica 21 aprile 2024
Alle ore 10 proseguono le iniziative organizzate dall’Associazione Musicaimmagine assieme all’Ensemble Seicentonovecento e la Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima diretti da Flavio Colusso dedicate alle celebrazioni per il 350° anniversario della morte di Giacomo Carissimi.
Oggi l’appuntamento musicale, intitolato Kerll & Carissimi: l’Allievo & il Maestro, è previsto presso la Chiesa Teutonica di S. Maria dell’Anima in Roma con una proposta che prevede l’esecuzione di brani di Carissimi e del suo allievo Kerll. Nel contesto della solenne liturgia della Dominica IV Paschae sarà eseguita dalla Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima, la rara Missa “Non sine quare” di Johann Caspar Kerll abbinata ad alcuni Mottetti di Giacomo Carissimi.
Protagonisti saranno la Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima con Flavio Colusso maestro di cappella assieme a Maria Chiara Chizzoni e Valentina Varriale soprani, Antonio Giovannini alto, Paolo Fanciullacci tenore e Walter Testolin basso.
Domenica 21 aprile 2024 ore 10 – Chiesa Teutonica di S. Maria dell’Anima – Via di Santa Maria dell’Anima, 64, Roma – www.musicaimmagine.it
Alle ore 17.30 presso la Sala Casella di via Flaminia il secondo appuntamento musicale proposto dalla una nuova posta in essere dell’Accademia Filarmonica Romana e dal suo direttore artistico Enrico Dindo: BIS! Ascoltiamo due volte. Il progetto che si articola in quattro incontri di domenica pomeriggio fra aprile e maggio con l’intento di coinvolgere il pubblico con un ascolto più consapevole e attento.
A eseguire i brani ci sarà lo stesso Enrico Dindo, tra i violoncellisti più in vista dei nostri giorni che avrà al suo fianco la pianista Monica Cattarossi. Il pubblico potrà ascoltare due volte uno stesso brano del repertorio più noto per violoncello e pianoforte intervallato da un momento di dialogo con i musicisti e un’interazione con gli ascoltatori, moderato dal musicologo Valerio Sebastiani.
Oggi saranno approfondite musiche di Robert Schumann: Adagio e Allegro op. 70 e Fünf Stücke im Volkston op. 102.
Domenica 21 aprile 2024 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti. Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org (Fig. 11)
Claudio LISTANTI Roma 14 Aprile 2024