Convegni e novità su “quesiti caravaggeschi”: Marzio Colonna e il quadro “cum figuris” e lo strano cambio di posizione del pastorale nel “Seppellimento”.

redazione

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questi importanti aggiornamenti di Michele Cuppone, noto studioso della figura e dell’opera di Caravaggio, autore del libro Caravaggio, la Natività di Palermo. Nascita e scomparsa di un capolavoro, per i tipi dell’editore Campisano (Roma, 2023, giunto ormai alla 3^ edizione), circa il convegno dello scorso 24 maggio, organizzato dall’Archivio di Stato di Roma.

“Condivido i video degli interventi più significativi dell’evento dello scorso 24 maggio. In particolare, Francesca Curti ha anticipato le sue scoperte su Fabio Nuti, il mercante che nel 1600 commissionò a Caravaggio il quadro “cum figuris”: Nuti, di cui erano già noti i rapporti con l’oratorio di San Lorenzo a Palermo, risulta avere avuto dei legami molto stretti con Marzio Colonna, tra i più importanti protettori dell’artista, tanto da diventarne agente personale a Napoli.

La Natività di Palermo e il probabile ruolo dei Colonna, protettori di Caravaggio, Francesca Curti

La Natività di Palermo di Caravaggio «parla troppo romanesco», Sandro Corradini

http://La Natività di Palermo e il probabile ruolo dei Colonna, protettori di Caravaggio rti 

Con l’occasione, segnalo La Sicilia di Caravaggio, catalogo della mostra in chiusura in questi giorni a Noto. Il volume contiene alcune acquisizioni sul Seppellimento di santa Lucia.
Lo studio delle copie ha consentito di individuarne, tra le tante, le due più antiche (a Caltagirone e a Siracusa), nelle quali il riccio del pastorale del vescovo è ancora rivolto a destra, come dipinto inizialmente da Caravaggio. Ciò fa supporre che non fu l’artista, che a Siracusa soggiornò per un breve periodo, a cambiarne l’orientamento “verso il popolo”.
Seppellimento di Santa Lucia (particolare con la diversa posizione del pastorale del vescovo )
Grazie alle copie, inoltre, è possibile ricostruire virtualmente alcuni particolari perduti nel dipinto originale e comprendere quali altri, oggetto di ‘pentimenti’ da parte del pittore, non facevano parte della redazione finale ma furono (inaspettatamente) ripristinati in sede di restauro.
Tali novità saranno presentate domani nel convegno “Santa Lucia tra arte e archeologia”.
Chi fosse interessato ad acquistare il catalogo La Sicilia di Caravaggio, ormai introvabile online, può farlo esclusivamente scrivendo a mediaticaitaly@gmail.com”.
Roma 25 Ottobre 2026