di Giacomo BERRA
Il viaggio della marchesa di Caravaggio Costanza Colonna da Genova a Napoli a bordo di una galera maltese. Lettere inedite
Heidelberg, arthistoricum.net, 2021, pp. 172, ill. 75
Il volume di Giacomo Berra, noto quanto esperto studioso della figura e dell’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio, autore di numerose pubblicazioni al riguardo, si caratterizza come un ulteriore prezioso contributo nell’ambito della ricorrenza dei 450 anni dalla nascita del grande genio lombardo (1571-2021).
Segnaliamo ai nostri lettori che si può scaricare gratuitamente l’ intero libro in PDF dal seguente link:
LINK (PDF)
poi cliccare, in alto a sinistra, su BUCH (PDF) per il PDF integrale
SINTESI
In questo studio vengono analizzate diverse lettere inedite scritte e ricevute da alcuni illustri membri della famiglia Colonna, tra cui la marchesa di Caravaggio Costanza Colonna. Questa nobildonna fu un’importante protettrice di Michelangelo Merisi da Caravaggio ed ebbe anche al suo servizio la zia del pittore come balia. Attraverso queste e diverse altre missive è possibile avere un’idea della vita quotidiana della marchesa e dei suoi stretti contatti con la famiglia dell’artista. In particolare queste lettere ci permettono di seguire direttamente il viaggio via mare che Costanza e il figlio fra’ Fabrizio Sforza Colonna, priore di Venezia e capitano generale delle galere maltesi, intrapresero nel giugno del 1607 da Genova sino a Napoli. La nobildonna, provenendo da Milano, si imbarcò a Genova su una delle galere che il figlio Fabrizio, in arrivo da Barcellona, doveva riportare a Malta. Poi Costanza scese a Napoli (dove stava lavorando il Caravaggio) e ricevette “le visite quasi di tutta Napoli”. In particolare la marchesa rimase a lungo con il “Ricevitore di Malta” fra’ Capece che si stava anche occupando di far imbarcare alcuni ‘ospiti’ sulle galere maltesi. È soprattutto questo incontro che ci consente di comprendere meglio come il Caravaggio, con l’appoggio della potente famiglia Colonna, sia salito, quasi certamente, a bordo di una delle galere comandate dal ‘caravaggino’ fra’ Fabrizio. In questo modo il pittore riuscì a raggiungere in tutta sicurezza l’isola di Malta dove, l’anno seguente, otterrà il desiderato abito di Cavaliere dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.
ABSTRACT
This study analyses several unpublished letters written and received by some illustrious members of the Colonna family, including the Marquise of Caravaggio Costanza Colonna. This noblewoman was an important protectress of Michelangelo Merisi da Caravaggio and also had the painter’s aunt in her service as a wet nurse. Through these and several other letters it is possible to get an insight into the Marquise’s daily life and her close contacts with the artist’s family. In particular, these letters allow us to follow directly the journey by sea that Costanza and her son fra’ Fabrizio Sforza Colonna, Prior of Venice and Captain-General of the Maltese galleys, undertook in June 1607 from Genoa to Naples. The noblewoman, coming from Milan, embarked in Genoa on one of the galleys that her son Fabrizio, arriving from Barcelona, had to bring back to Malta. Then Costanza stepped off in Naples (where Caravaggio was working) and received “visits from almost all of Naples”. In particular, the Marquise stayed for a long time with the “Receiver of Malta” fra’ Capece who was also overseeing the embarking of some ‘guests’ on the Maltese galleys. It is above all this meeting that enables us to better understand how Caravaggio, with the support of the powerful Colonna family, almost certainly boarded one of the galleys commanded by the ‘caravaggino’ fra’ Fabrizio. In this way the painter was able to safely reach the island of Malta where, the following year, he received the longed-for habit of the Knights of the Order of St John of Jerusalem.
ZUSAMMENFASSUNG
Diese Studie analysiert mehrere unveröffentlichte Briefe, die von einigen illustren Mitgliedern der Familie Colonna geschrieben und empfangen wurden, darunter die Marquise von Caravaggio Costanza Colonna. Diese Adelige war eine wichtige Beschützerin von Michelangelo Merisi da Caravaggio. Durch diese und andere Briefe ist es möglich, einen Einblick in das tägliche Leben der Marquise und ihre engen Kontakte mit der Familie des Künstlers zu bekommen. Insbesondere erlauben uns diese Briefe, die Seereise zu verfolgen, die Costanza und ihr Sohn fra’ Fabrizio Sforza Colonna im Juni 1607 von Genua nach Neapel unternahmen. Die Briefe dokumentieren auch eine Begegnung, die es uns ermöglicht nachzuvollziehen, wie Caravaggio mit der Unterstützung der mächtigen Familie Colonna mit großer Wahrscheinlichkeit eine der Galeeren bestieg, die vom “caravaggino” fra’ Fabrizio kommandiert wurden, um sicher die Insel Malta zu erreichen.
Milano 24 ottobre 2021