redazione
Aperture serali tutti i giovedì di luglio e agosto, dalle 20 alle 23, con focus guidato “Le stelle del Museo” sulle opere straordinarie di Benozzo Gozzoli e di Pietro Perugino.
Una sera speciale da passare al Museo di Montefalco. Tutti i giovedì di luglio e agosto, dalle ore 20 alle 23, si terrà l’iniziativa “Di sera al Museo” con aperture notturne per ammirare le straordinarie opere d’arte sotto una luce diversa.
Durante l’apertura, alle ore 21.30, si potrà partecipare al focus guidato “Le stelle del Museo”, dedicato alle opere dei due massimi artisti conservate nella chiesa di San Francesco: Benozzo Gozzoli e Pietro Perugino. L’esperienza è inclusa nell’ingresso al museo. L’iniziativa “Di sera al Museo” è organizzata da Maggioli Cultura.
Il Complesso museale di San Francesco è un autentico e prezioso gioiello, dove si intrecciano i legami tra arte e storia di Montefalco. L’opera principale di Benozzo Gozzoli è la decorazione dell’abside della chiesa con le “Storie della vita di San Francesco”, realizzata nel 1452. In questo autentico scrigno d’arte gli affreschi si susseguono sulle tre pareti e sulla volta, eseguiti con esuberante ricchezza di colori. La cura nei dettagli stimola la curiosità di chi osserva le “Storie”, magistralmente raccontate. Sempre di Benozzo Gozzoli è l’affresco della Cappella di San Girolamo, eseguito nello stesso anno. La parete di fondo è occupata in gran parte dal finto polittico d’oro che mantiene ancora i modi tardo medievali, ma che denota già una prima adesione ai canoni del Rinascimento nei numerosi effetti illusionistici.
Pietro Perugino, di cui quest’anno si celebrano i cinquecento anni dalla morte, è autore a Montefalco dell’affresco ”Annunciazione, Eterno in gloria tra gli angeli e Natività”, realizzato nel 1503 sulla controfacciata della chiesa. L’opera mostra un’eccellente qualità con aspetti innovativi riguardo allo stile dell’artista e soprattutto nella stesura del colore, più “mobile” e vibrante. Pur servendosi dello stesso cartone di altre opere eseguite negli stessi anni, l’artista muta il suo registro espressivo. Lo sguardo dell’osservatore si perde in un paesaggio rigoglioso che degrada fino allo specchio d’acqua sulla linea dell’orizzonte, caratteristico della fase matura del Perugino.
Per info e prenotazioni alle visite in notturna: tel. 0742 379598 – museomontefalco@gmail.com – www.museomontefalco.it