Doppia premiazione per l’artista Eugenia Serafini nell’ambito del Menotti Art Festival 2024.

di Silvana LAZZARINO

A Eugenia Serafini, tra le più note ed affermate artiste contemporanee, due prestigiosi Premi nell’ambito del Menotti Art Festival 2024 a Spoleto il 27 settembre 2024 e inaugurazione della sua esposizione “Omaggio a Puccini: Madama Butterfly” il 28 settembre alle 15.30 presso il Chiostro del Complesso monumentale di San Nicolò per ricordare il grande Giacomo Puccini a 100 anni dalla morte

Quando l’arte nelle sue espressioni più autentiche e ampie nel procedere dalla pittura all’installazione, dalla performance alla scrittura dove campeggiano poesie, racconti, fiabe, diventa espressione di luoghi finiti e infiniti tra memoria e tempo presente, realtà e sogno in cui ritrovare sensazioni e vissuti, il pensiero va immediatamente all’opera di Eugenia Serafini artista molto apprezzata dal pubblico e dalla critica.

Attraverso i linguaggi della sua arte sempre in divenire e in armonia con quel processo di ascolto interiore, Eugenia Serafini racconta con grande sensibilità poetica e creatività, dell’uomo e del suo esistere tra passato e presente, dove si rincorrono desideri e speranze, malinconie e attese guardando ad un futuro in cui ritrovare fiducia proprio in quella scintilla di luce che è da sempre in ogni individuo. Le sue rappresentazioni tra segno, installazione ambientale, performance, scrittura e interpretazione, donando nuova vita all’immagine, al colore e alla materia restituiscono libera espressione a quel codice invisibile legato alle emozioni, ma presente nell’ascolto e incontro con i luoghi vicini e distanti della realtà naturale dalla terra al cielo tra spazi verdi e alberi, unitamente al cosmo, lasciando che sia l’uomo stesso a ritrovare quel rapporto originario e autentico con la natura.

Nata a Tolfa (RM) piccolo e interessante borgo etrusco, e attiva tra Roma e la Toscana, per anni docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma, Eugenia Serafini, che è tra i promotori del prestigioso “Premio Artecom-onlus per la Cultura”, attraverso la sua opera ha dato voce al senso della vita osservando non solo la poesia delle bellezze circostanti quale dono della nostra madre Terra, ma soffermandosi sull’aspetto sociale ed ecologico che riguarda l’umanità. Questo porta a nutrire sensazioni e stati d’animo di stupore, smarrimento, speranza soffermandosi non solo su quei dipinti dove a trionfare sono gli alberi o pianeti e stelle a disegnano le geometrie dell’universo, ma anche su quelle installazioni dedicate a Ventagli e Maripose dove a trionfare è la magia dell’Oriente nel suo indicare la strada verso l’invisibile a ritrovare sensazioni dimenticate perché l’armonia tra il giorno e la notte, il principio e la fine diventa possibile.

Ad Eugenia Serafini a Spoleto – dopo quello dello scorso 6 luglio: il Premio Internazionale Spoleto Art Festival- vengono assegnati nell’ambito del Menotti festival Art 2024 altri due prestigiosi riconoscimenti come scrittrice e artista: il Premio per la Letteratura per la raccolta di racconti “Il Preside che camminava sui rami di pino e I Racconti della Luna” (Roma 2019) e il  Premio Menotti Art Festival Spoleto 2024 Art in the City: per le Arti visive con cui  viene invitata ad esporre a Spoleto la personale “Omaggio a Puccini: Madama Butterfly”,  quale omaggio a Giacomo Puccini nel Chiostro del Complesso monumentale di San Nicolò dal 27 al 30 settembre 2024.

Eugenia Serafini e Luca Filipponi (ph Mario Giannini)

Le premiazioni si svolgono il 27 e 28 settembre 2024 alle, ore 15,30 nel Chiostro del Complesso monumentale di S. Nicolò a Spoleto dove il Presidente Luca Filipponi inaugurerà la personale della stessa Serafini.  La Commissione del Menotti Art Festival Spoleto Letteratura con Presidente di Giuria il Prof. Luca Filipponi, Direttore Artistico Letteratura l’Avv. Angelo Sagnelli. Direttore Musicale il Soprano Tania di Giorgio.  Direttore Artistico il Maestro Prof. Sandro Trotti, ha conferito li premio ad Eugenia Serafini per meriti letterari, artistici e culturali unitamente al suo percorso e progetto culturale e professionale.  Ad inaugurare l’esposizione “Omaggio a Puccini: Madama Butterfly” della Serafini il 28 settembre alle 15.30 presso il Chiostro del Complesso monumentale di San Nicolò è il prof Luca Filipponi Presidente di giuria con il Direttore Artistico il Maestro Prof. Sandro Trotti. per questo secondo riconoscimento.

Si è scelto di omaggiare Giacomo Puccini uno dei più famosi operisti di tutti i tempi sia per il centenario della morte del compositore nativo di Lucca, sia per i 120 anni dalla prima della Madama Butterfly alla Scala di Milano, e ancora per la predilezione che Giancarlo Menotti ha mostrato per il grande musicista. Infatti in questa esposizione accanto ai Ventagli sono esposte Maripose e Mappe stellari che nelle forme e nei colori richiamano il mondo fiabesco e cosmico dell’artista, e ben rappresentano l’Oriente e l’appassionata storia musicata da Puccini. I Ventagli e le Maripose sono stati esposti anche nel 2022 al Circolo degli Esteri Farnesina a Roma nella personale “Sguardo a oriente” curata dal Prof. Carlo Franza.

Breve cenno alla storia della Madama Butterly- La vicenda vede una giovane e delicata ragazza giapponese Co-Cio-San andare in sposa all’ufficiale della Marina americana, Pinkerton di cui è innamorata, ma dal quale non riceve le desiderate attenzioni, anzi quel legame presto diventerà per lei fonte di delusione.

È ancora in corso fino a tutto novembre 2024 la Mostra Meeting Art Bruxelles 2024 alla quale Eugenia Serafini è stata invitata a partecipare unitamente ad altri artisti (ad esporre sono 12 artisti: Antonio Barbuto, Mauro Capitani, Simone Civale, Loredana Civitillo, Giulio Greco, Rita Elisa Landeau Orsini, Mario Lo Coco, Andrea Natale, Michele Pinto, Marco Quarantini, Eugenia Serafini, Antonio Vinciguerra).

Sempre a Spoleto lo scorso 6 luglio, come accennato, Eugenia Serafini presso la Rocca Albornoz Portico La Portella ha ricevuto il Premio Internazionale Spoleto Art Festival 2024 conferitole per le importanti attività che lei ha svolto e svolge nel campo della cultura e dell’arte

Coniugando diverse espressioni dell’arte figurativa, visiva, gestuale, Eugenia Serafini ha definito una prospettiva emozionale dove la corporeità, il gesto e la voce riacquistano nuova espressione per un discorso di arte totale portata dalla sinergia tra performance, teatro e poesia. Questo per sottolineare come ella abbia guardato nel proprio percorso ad una contaminazione tra le arti utilizzando e fondendo gli apporti di diversi rami creativi: da quello visivo-digitale a quello teatrale e poetico e musicale. Tra le opere di performance e recitazione in cui vengono coinvolti più sensi, di grande suggestione sono quelle riferite a “Canti di cAnta stOrie”, Roma 2008 e “Nuvola”, portata fuori presso l’ambiente dell’Eur sotto il Colosseo quadrato a Roma.

Accanto a tematiche legate alla natura e all’ambiente, vi sono altri contesti da lei affrontati come il discorso sulla donna e su diritto di libertà, e poi il tema delle migrazioni o quello drammatico dei Desaparecidos degli anni ’70 in America Latina. Tematiche che lei ha restituito entro un linguaggio legato ai ritmi della performance mettendo in scena i suoi testi poetici raccolti in buona parte nel testo “Canti di cAnta stOrie”.  L’aspetto del sogno viene sottolineato nella premessa a quest’opera dal Professor Mario Verdone con queste parole: “Il sogno- come appare dalle sue composizioni scritte-  è l’’humus’ vero che produce le ‘rivelazioni’: il sogno di Alice, del viaggiatore, della sposa e dell’immigrato calabrese, dell’esule e del ‘pescatore di sogni’: sogni dalla tensione alta vibrante, che svelano originalità e personalità, femminilità e ingenuità mai perduta, linfa vitale di ogni momento di vita, vissuto in un tempus dove cerca instancabilmente, naturalmente, la sorpresa e l’armonia.”.

Numerose sono le mostre in Italia e all’estero da lei realizzate e le sue opere si trovano in collezioni, musei e archivi di diversi paesi quali: Francia, Germania, Egitto, Lituania, Norvegia, Romania, Ucraina, Uruguay, Argentina. Tra i prestigiosi premi e riconoscimenti ricevuti durante la sua carriera vanno citati: “Le Rosse Pergamene, Poesia d’amore 2018, Sezione speciale Poesia e pittura “Dall’emozione all’immagine” con una raccolta di poesie d’amore dedicate a Roma, il “Premio Artista dell’anno” al Premium International Florence Seven Stars Firenze 2016, la “Targa alla Carriera” dal Comune di Tolfa nel 2014 e il “Leone d’Argento per la Creatività nelle scuole” 2013 alla Biennale di Venezia. Senza dimenticare il Premio alla Carriera “Premium International Florence Seven Stars” Grand Prix Absolute 2017 consegnatole dal Professor Carlo Franza. Più recenti sono il Premio Le Fondazioni dell’Unione Europea, Bruxelles nel giugno 2019 “Premio “Ambasciatrice dell’Arte”, e sempre da Carlo Franza ha ricevuto il Premio “Veterana dell’Arte Internazionale” Premium International Florence Seven Stars nel 2021 e il Premio per la Grafica Libro d’Artista a giugno 2022 nell’ambito del Premium International Florence Seven Stars 2022.  Senza dimenticare il “Premio Internazionale di Poesia Principe Nicolò Boncompagni Ludovisi” 1 Edizione 2020-2021 e poi nel 2023 il “Premio all’eccellenza” nell’ambito del Premio letterario Internazionale “Voci città di Roma” e la Menzione Speciale della Presidente Rosanna Lupi al “XXXV Premio letterario Camaiore Francesco Bellomini” 2023.  Ha partecipato a numerosi Convegni dell’Università della Calabria, invitata in qualità di docente/artista e poeta performer, dal1995 al 2013.

Inoltre vastissima è la sua produzione poetica, narrativa, teatrale e performativa, tradotta e pubblicata in arabo, inglese, francese, norvegese e rumeno, vanno citate a riguardo: Piccola utopia; Frammenti per un ideale, Frosinone, 1995, tradotta e pubblicata in rumeno (Oglinda sufletului, Craiova, 2001); Les oiseaux, Roma, 1998; L’uccellino d’argento, Roma 2000; Canti di CantaStorie, Roma, 2008 sopra nominata; Canto dell`effimero ebook, Roma, 2013 e la più recente edizione cartacea Artecom-onlus Roma, 2022 premiata con la  Menzione Speciale al XXXV Premio Camaiore-Francesco Belluomini 2023.

Silvana LAZZARINO  Roma 8 Settembre 2024