Giulio Romano tra Mantova e Roma; convegno internazionale di studi (Mantova 14-15, Roma 16-18 ottobre). Il programma completo

redazione

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana

CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI

Giulio Romano pittore, architetto, artista universale. Studi e ricerche

COMPLESSO MUSEALE PALAZZO DUCALE, MANTOVA: 14-15 OTTOBRE 2019
ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA, ROMA: 16-17-18 OTTOBRE 2019

Patrocinato da: Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura-DSDRA. Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova 

Coordinamento scientifico: Peter Assmann, Francesco Moschini, Maria Cristina Loi, Antonio Russo, Michela Zurla 

Comitato scientifico: Bruno Adorni, Peter Assmann, Maria Giulia Aurigemma, Paolo Bertelli, Federico Bucci, Paolo Carpeggiani, Stefano L’Occaso, Maria Cristina Loi, Francesco Moschini, Paolo Portoghesi, Antonio Russo, Michela Zurla

Giulio Pippi (1492 o 1499-1546), universalmente noto come Giulio Romano, per la sua origine, rappresenta un caso unico nella scena artistica del Rinascimento. Nato nella città dei papi, la sua fortuna, già al tempo della formazione da allievo di Raffaello, si consolidò nell’Urbe grazie alle commissioni che portarono alla realizzazione di edifici quali la villa Turini-Lante sul Gianicolo, il palazzo Stati Maccarani a Sant’Eustachio e, in parte, il palazzo Adimari-Salviati alla Lungara, per raggiungere l’apice con il trasferimento a Mantova al soldo dell’allora marchese Federico II Gonzaga.

L’occasione del Convegno nasce dalla contestuale mostra organizzata in suo onore presso il Palazzo Ducale della città lombarda con il sostegno eccezionale del Musée du Louvre, dedicata alla produzione grafica dell’artista, dal titolo “Con nuova e stravagante maniera”. Giulio Romano a Mantova (6 ottobre 2019 – 6 gennaio 2020).

L’iniziativa sarà articolata in due parti, la prima a Mantova, la seconda a Roma, entrambe strutturate in sessioni tematiche.

L’obiettivo generale è aprire una discussione tra studiosi di varie discipline su alcune questioni centrali degli studi sull’artista. Il racconto dell’opera di Giulio nei suoi molteplici aspetti e da più punti di vista sarà mirato all’individuazione di nuovi orizzonti di studio e di interpretazione della sua figura, nel suo tempo e nelle città in cui fu protagonista.

Tema cruciale sarà il rapporto tra Giulio e l’arte del disegno, nell’ambito dell’architettura, dell’ornato e della figura di cui fu uno dei massimi esponenti nel panorama coevo. In particolare, si vuole porre l’attenzione sul suo processo ideativo attraverso il mezzo espressivo dell’arte grafica, in cui l’uso della linea generatrice nella composizione di disegni, oggetti, facciate e complessi spazi architettonici sembra essere alla fonte dell’iter creativo.

COMPLESSO MUSEALE PALAZZO DUCALE DI MANTOVA ATRIO DEGLI ARCIERI: 14-15 OTTOBRE 2019

14 OTTOBRE, 9.00-13.30

9.00 Saluti istituzionali e introduzione alla giornata

Mag. Dr. Peter Assmann, Direttore Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova

Prof. Francesco Moschini, Segretario Generale Accademia Nazionale di San Luca

SESSIONE 1: Il ruolo dell’artista

Modera: Mag. Dr. Peter Assmann, Direttore Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova

9.30 David Ekserdjian, Università di Leicester Giulio Romano inventore: disegno, delegazione, diffusione

9.50 Alessandra Baroni Vannucci, Museo e Collezioni d’arte della Fraternita dei Laici – Arezzo.“Tante varie fantasie, che vi s’abbagli l’intelletto”: Giulio Romano a Mantova, secondo Vasari

10.10 Daniela Ferrari, Comitato Scientifico Fondazione Palazzo Te. Giulio Romano fra letterati, cortigiani e committenza ducale

10.30 Dibattito

10.45 Coffee break

11.15 Ugo Bazzotti, Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano, e Giulio Girondi, “Il Rio edizioni” – Mantova, Il ritratto di Giulio Romano dipinto da Tiziano

11.45 Dirk Jacob Jansen, Università di Erfurt.“Spese assai denari per averne cognizione”: Giulio Romano’s Collection of Ancient Coins, as Drawn and Described by Jacopo Strada

12.05 Dibattito

12.20 Visita alla mostra “Con nuova e stravagante maniera”. Giulio Romano a Mantova

14 OTTOBRE, 15.00-18.30

SESSIONE 2: Il ruolo del disegno in Giulio Romano

15.00 Sylvia Ferino-Pagden, già Direttore della Pinacoteca del Kunsthistorisches Museum – Vienna. Giulio Romano fra Roma e Mantova

15.20 Gabriele Barucca, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona, Lodi e Mantova. Giulio Romano e le arti “congeneri”

15.40 Frances Coulter, University College Dublin, Giulio Romano’s Designs for the Camerino dei Cesari: new reflections of Gonzaga wealth, knowledge and lineage

16.00 Dibattito

16.20 Coffee break 

SESSIONE 3: Tecniche, interventi, restauri

Modera: Maria Cristina Loi, Politecnico di Milano

16.40 Paola Artoni, Università degli Studi di Verona. Giulio Romano nella bottega di Raffaello: l’underdrawing come traccia per la fortuna del “San Giovannino”

17.00 Paolo Bertelli, Università degli Studi di Verona, “Con ricetti riccamente ornati: le tecniche artistiche di Giulio Romano nella Sala di Troia

17.20 Antonio Giovanni Mazzeri, Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova, e Daniela Lattanzi, Segretariato regionale per la Lombardia, Gli interventi di restauro alla Rustica e alla Cavallerizza, con il contributo di Chiara Ceriotti e Barbara Scala

17.50 Giancarlo Grassi, Severi Architetti Associati – Reggio Emilia Giulio Romano a Reggio Emilia: la torre di San Prospero, nuovi contributi allo studio dell’edificio dal cantiere di restauro

18.10 Dibattito

15 OTTOBRE, 9.30-15.30

SESSIONE 4: La fortuna di Giulio Romano fuori Mantova

Modera: Michela Zurla , Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova

9.30 Mariagrazia L’Abbate, Filippo Mantovani e Debora Trevisan, Soprintendenza A.B.A.P. per le Province di Cremona, Lodi e Mantova – Studio Imm.Spazio Camini giulieschi inediti dalla Corte di Susano, Castel d’Ario (MN)

9.50 Carlo Togliani, Politecnico di Milano, “Strada è stato qui, et ha fatto far un modello del Palazzo T […] et poi l’ha fatto anco dissegnar in foglij […]”. Forme e funzioni di Palazzo Te: una rilettura delle carte di Düsseldorf

10.10 Daniele Longobardi, Liceo Scientifico “Antonio Meucci” – Ronciglione (VT), I progetti vicentini e l’influsso sull’opera di Andrea Palladio

10.30 Giulio Pietrobelli, Università degli Studi di Padova, La fortuna di Giulio Romano a Padova: il caso dell’Odeo Cornaro

10.50 Dibattito

11.10 Coffee break

Modera: Paolo Bertelli, Università degli Studi di Verona

11.30 Cinzia D’Agostino e Luca Gabrielli, Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, Tracce ed echi di Giulio Romano nel Trentino

11.50 Gabriele Cavallini, Società Storica Cremasca, Aurelio Buso de Capradossi, pittore di grottesche fra Roma, Mantova e Crema

12.10 Andrea Zamboni, Zamboni Associati Architettura – Reggio Emilia e Università degli Studi di Parma, Il Chiostro Grande di San Pietro. Giulio Romano a Reggio Emilia e il nonfinito come chiave della riscoperta

12.30 Dibattito

La fortuna di Giulio Romano fuori Mantova (prosecuzione)

Modera: Stefano L’Occaso, Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova

14.00 Andrei Bliznukov, Censimento dei dipinti e disegni ferraresi, La fortuna russa di Giulio Romano

14.20 Ludovica Cappelletti, Politecnico di Milano, Palazzo Te. Un punto di vista “Americano”

14.40 Barbara Furlotti, The Courtauld Institute of Art – Londra, I due amanti di Giulio Romano

15.00 Dibattito

15.20 Chiusura dei lavori

In occasione del convegno, domenica 13 ottobre alle ore 18.00 la Cappella musicale della Basilica di Santa Barbara terrà un concerto con musiche composte per i Gonzaga nella prima metà del Cinquecento. La prima parte dedicata alla musica profana si svolgerà nell’appartamento di Isabella d’Este in Palazzo Ducale; a seguire una sezione con musica sacra nella Basilica di Santa Barbara.

Si prega di confermare la presenza all’indirizzo

santabarbara@diocesidimantova.it.

ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA ROMA, SALONE D’ONORE PALAZZO CARPEGNA: 16-17-18 OTTOBRE 2019

16 OTTOBRE, 15.00-19.00

15.00 Saluti

Francesco Cellini, Accademia Nazionale di San Luca

15.15 Introduzione e avvio dei lavori

Francesco Moschini, Accademia Nazionale di San Luca

Peter Assmann, Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova

Modera Luciano Patetta, Politecnico di Milano

16.00 Paolo Portoghesi, Accademia Nazionale di San Luca Romanità di Giulio Romano

16.30 Bruno Adorni, Università degli Studi di Parma L’irresistibile ma breve successo di Giulio Romano architetto nel periodo mantovano

SESSIONE 1: Studi e ricerche. Nuove prospettive

Modera: Barbara Agosti, Università di Roma Tor Vergata

17.00 Francesco Paolo Fiore, Sapienza Università di Roma Giulio Romano, Serlio e il rustico

17.30 Massimo Bulgarelli, Università Iuav di Venezia I progetti di Giulio Romano per palazzo Te. Qualche considerazione sui disegni

18.00 Stefano L’Occaso, Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova Parabasi giuliesche

18.30 Dibattito

17 OTTOBRE, 9.30-13.00

9.30 Saluti

Alessandro Zuccari, Sapienza Università di Roma, Accademia Nazionale dei Lincei

SESSIONE 2: Disegno, architettura e ornato

 Modera: Carlo Bianchini, Sapienza Università di Roma

9.40 Anna Bortolozzi, Università di Stoccolma Giulio Romano e la materia del disegno di architettura

10.00 Marisa Tabarrini, Sapienza Università di Roma Considerazioni su un progetto di stufa di Giulio Romano

10.20 Marco Carpiceci, Fabio Colonnese, Sapienza Università di Roma ‘Le seste nelle mani’. Analisi e ricostruzione del progetto nel ritratto di Giulio Romano

10.40 Luca Guerini, Architetto “Ecclesia Florentinorum”: Il progetto per San Giovannidei Fiorentini, tra Raffaello e Giulio Romano

11.00 Micaela Antonucci, Alma Mater Studiorum Università di Bologna Il palazzo Stati di Giulio Romano: Ipotesi sulla fabbrica cinquecentesca alla luce di nuovi documenti

11.20 Chiara Frigieri, Sapienza Università di Roma Olivia Muratore Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Dal “cantiere della conoscenza” al restauro di Palazzo Stati Cenci Maccarani attraverso inedite acquisizioni

11.40 Maria Cristina Loi, Politecnico di Milano Una “firma” di Giulio: la colonna tortile

12.00 Giulia Ceriani Sebregondi, Università della Campania “Luigi Vanvitelli” Giulio Romano a Mantova e Baldassarre Peruzzi a Siena: un confronto possibile?

12.20 Federico Bulfone Gransinigh, Università “G.d’Annunzio” di Chieti-Pescara Giulio Romano e Giovanni da Udine: dialoghi fra decorazione plastica e architettura

12.40 Dibattito

17 OTTOBRE, 15.00-19.00

SESSIONE 3: Disegno, pittura e scultura (prima parte)

Modera: Maria Giulia Aurigemma, Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara

15.00 Paolo Bensi, Scuola Politecnica – Università degli Studi di Genova Le tecniche pittoriche di Giulio Romano a confronto con i procedimenti esecutivi di altri allievi di Raffaello

15.20 Antonio Vannugli, Università degli Studi del Piemonte

Orientale “Amedeo Avogadro”

The Decoration of the Chapel of the Magdalene in SS. Trinità

dei Monti: an updated Reconstruction

15.40 Antonella Chiodo, Fondazione Giorgio Cini, Venezia Vivere l’Antico. Una rilettura, attraverso i disegni, di Giulio Romano artista e collezionista

16.00 Mauro Pavesi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Un’ipotesi per Giulio Romano e la porta laterale del Duomo di Milano

16.20 Giuseppe Peterlini, Technische Universität di Dresda Giulio Romano contro Michelangelo: ricezione, emulazione e “distruzione” della Battaglia di Cascina nelle Sale di Palazzo Te. Disegno, pittura e scultura (seconda parte) 

Modera: Arnold Nesselrath, Humboldt Universität di Berlino

17.00 Flavia Cortilli, Comune di Roma Capitale Gli affreschi della loggia Stati Mattei sul Palatino: i cartoni preparatori e i disegni attribuiti a Giulio Romano

17.20 Serena Quagliaroli, Università della Svizzera italiana Giulio Romano e lo stucco: disegno, progetto, esecuzione, nel segno dell’antico e di Raffaello

17.40 Rossana Castrovinci, Storica dell’arte. Raffaello e Giulio Romano: illustri exempla per Vincenzo Tamagni nella Roma di Leone X e Clemente VII

18.00 Maria Fukada, Università delle Arti di Tokyo. Polifemo di Giulio Romano a Villa Madama:il disegno al Museo del Louvre e la sua interpretazione iconografica

18.40 Dibattito

18 OTTOBRE, 10.00-13.00

SESSIONE 4: La lezione di Giulio: allievi e seguaci tra Mantova e Roma

Modera: Bruno Adorni, Università degli Studi di Parma

10.00 Adriano Amendola, Università degli Studi di Salerno. Giulio dopo Giulio a Roma: il caso di palazzo Crivelli

10.20 Fabio Cosentino, Architetto Liceo Galilei, Catania. Influenze romane nell’opera di Antonello Gagini e nella Sicilia del primo Cinquecento

10.40 Antonio Russo, Sapienza Università di Roma. Giulio Campi e il disegno di architettura: l’eredità di Giulio Romano

11.00 Luisa Berretti, Polo Museale del Piemonte. Un foglio ritrovato di Giovanni Battista Bertani per la Camera di Bacco in Palazzo Ducale a Mantova

11.20 Maria Teresa Franco, Storica dell’arte. Uno scultore eretico al servizio di un vescovo santo e pio: Giovan Battista Scultori e l’altare degli angeli per la cappella grande del duomo di Verona

11.40 Stefano Marconi, Sapienza Università di Roma. Riflessioni sulla pittura in prospettiva tra Giulio Romano e Cristoforo Sorte

12.00 Irene Giustina, Cristiano Guarneri, Elisa Sala, Università degli Studi di Brescia. La diffusione del linguaggio architettonico di Giulio Romano a Brescia tra XVI e inizio XVII secolo. Per un primo bilancio

12.20 Conclusioni. Giulio Romano architetto della linea spazio-luce

Peter Assmann, Palazzo Ducale di Mantova

Francesco Moschini, Accademia Nazionale di San Luca

Maria Cristina Loi, Politecnico di Milano

Antonio Russo, Sapienza Università di Roma

Michela Zurla, Palazzo Ducale di Mantova

16.30 Visita agli affreschi di Giulio Romano di villa Turini Lante ora in Palazzo Zuccari, sede della Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck. La visita è riservata ai convegnisti

Roma 12 ottobre 2019