di Silvana LAZZARINO
La Cerimonia di premiazione si è svolta alla Biblioteca Vallicelliana di Roma.
Premiati l’Ambasciatore Stefano Baldi e i Professori storici e critici dell’arte Umberto Maria Milizia e Duccio Trombadori
Nel cuore di Roma entro il palazzo edificato dall’architetto Borromini incaricato dalla Congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri (negli anni 1637-1667) fondata da San Filippo Neri, ha sede una delle biblioteche più prestigiose a livello internazionale: la Vallicelliana, che ha accolto la cerimonia del “Premio internazionale Artecom-onlus per la Cultura 2022” giunto alla IX edizione, dove viene onorato l’impegno e la passione di personalità che in diversi ambiti si sono dedicate a sostenere, valorizzare, promuovere e tutelare un patrimonio quale quello artistico culturale che appartiene all’umanità.
La cerimonia, che ha avuto luogo mercoledì 22 marzo 2023 alle ore 17,00 nel suggestivo Salone Borromini, è stata aperta dal saluto della direttrice della Biblioteca la Dott.ssa Paola Paesano, cui sono seguiti l’introduzione del Prof. Nicolò Giuseppe Brancato Presidente Artecon- Onlus con gli interventi di S.E. l’Ambasciatore Gaetano Cortese e della Prof.ssa Eugenia Serafini già docente dell’Università della Calabria.
Con cadenza biennale il Premio viene assegnato a “Personalità del mondo della Cultura e dell’Arte che abbiano arricchito, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale” e per questa IX edizione a causa della pandemia, la cerimonia è stata spostata a marzo 2023 pur mantenendo la scorsa annualità. Ad essere premiati quest’anno sono state importanti personalità: l’Ambasciatore Stefano Baldi, i professori storici e critici d’arte Umberto Maria Milizia e Duccio Trombadori.
Il Professor Duccio Trombadori è stato premiato con la seguente motivazione:
”Figlio d’arte e artista, docente di Estetica alla Facoltà di Architettura dell’Università di Roma La Sapienza, che ha trattato con metodo e rigore lo studio dell’arte della prima metà del XX secolo, ivi compresa la produzione fotografica del padre Antonello, un prezioso archivio di immagini del mondo politico e culturale sottratte all’oblio”;
il Professor Umberto Maria Milizia è stato premiato con la seguente motivazione:
“Ha magistralmente ricostruito la struttura della leggenda del Ciclo di Giotto ad Assisi, ed ha dedicato il volume ‘Breve storia della lettura dell’Opera d’Arte’ al variare del gusto delle varie epochè, ha contribuito a ricordare e mantenere viva la memoria di diversi aspetti dell’arte medievale e rinascimentale”.
La motivazione che ha riguardato l’Ambasciatore Stefano Baldi rappresentante diplomatico italiano all’OSCE a Vienna è la seguente:
”per l’intensa attività di storicizzazione e diffusione dell’attività bibliografica svolta dai Diplomatici attraverso le loro pubblicazioni, nonché per l’opera di conservazione della memoria degli ambasciatori italiani attraverso la raccolta e la pubblicazione delle loro foto dal 1861 al 1961”.
Nelle edizioni precedenti il Premio è stato assegnato tra gli altri al Prof. Mario Verdone, al Prof. Carlo Franza, al Prof. Gualtiero Harrison, alla Prof.ssa Marisa Settembrini, all’Ambasciatore Gaetano Cortese e alla scrittrice Dacia Maraini.
Sul finale della cerimonia, di grande interesse l’intervento di Luigi Rendine attore e regista, Direttore dell’Accademia di Arte Drammatica P. Scharoff, con il quale Eugenia Serafini ha collaborato per anni, che ha letto il racconto “Michelagnolo e la Fornarina” tratto dal libro di racconti scritto da Eugenia Serafini “Il Preside che camminava sui rami di pino e i Racconti della Luna.” (Ediz. Artecom-onlus 2019) con prefazione di Marcello Carlino, e postfazione di Nicolò Giuseppe Brancato.
Sono racconti che mettendo in campo le indagini mentali ed emozionali talora inattese e imprevedibili, conquistano per le situazioni inaspettate descritte aprendo a nuove prospettive per prendere le distanze dall’ordinario e dalle costrizioni della realtà.
Profonde e sentite le parole di ringraziamento dei premiati e protagonisti dell’evento nei riguardi dell’ArteCom –onlus e del suo Presidente Nicolò Giuseppe Brancato archeologo di fama internazionale, della Professoressa Eugenia Serafini artista e performer di fama con importanti esposizioni in Italia e all’estero, nonché poetessa, scrittrice, giornalista di successo e direttore responsabile della rivista “FOLIVM”.
Grande è stato l’interesse del pubblico presente alla cerimonia che, come per le passate edizioni, si conferma appuntamento di alto profilo dove la cultura puntando su quei valori universali di cooperazione, rispetto e condivisione, ritrova un nuovo respiro per essere in un tempo dove la memoria di storie e tradizioni non si spegne, diventando eterno presente.
L’ArteCom-onlus Accademia in Europa di Studi Superiori, proprio nel 2023 festeggia 50 anni dalla sua fondazione, essendo nata nel 1973 con il sottotitolo “Comitato per la tutela dei valori artistici contemporanei” e il suo organo di informazione oggi è il sopracitato semestrale “FOLIVM” miscellanea di scienze umane, giunto al 28° anno, dedicato alternativamente alle Antiquitates (dalle origini al 1492) ed ai Periodi moderno e contemporaneo (dal 1493 ad oggi).
Ringrazio la Professoressa e artista internazionale Eugenia Serafini e l’ArteCom-onlus, per la licenza a pubblicare le foto che sono state scattate durante la Cerimonia di Premiazione.
Silvana LAZZARINO Roma 26 Marzo 2023
Cerimonia del Premio Biennale Internazionale Artecom-Onlus per la Cultura 2022 IX Edizione, istituito dall’Associazione Artecom-onlus Accademia in Europa di Studi Superiori, svoltasi mercoledì 22 marzo 2023 alle ore 17.00
Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini. Piazza della Chiesa Nuova 18, II piano – Roma
La sede dello Studio Artecom–onlus, Via dei Marsi, 11, 00185, Roma