di Franco LUCCICHENTI
Da ieri Claudio Gasparrini non vive più.
Continuerà però ad abitare con noi il mondo che amava. Il mondo dell’arte, del collezionismo colto, della forte amicizia e generosità che regalava alla sua famiglia e ai suoi amici. Grande illuminato antiquario aveva un talento naturale per riconoscere a prima vista una vera opera d’arte . Ricordo le lunghe discussioni, i confronti nel suo bellissimo studio di Fontanella Borghese per individuare, di un dipinto o di una scultura appena comprata, il posibile autore. Il valore veniva dopo prima c’era la curiosità per la storia per le emozioni che l’opera poteva trasmettere dagli occhi al cuore. Aveva una particolare sensibilità e professionalità nell’arredare ambienti difficili e importanti .
Lo ha sempre accompagnato nelle cose della vita uno straordinario umorismo velato di sottile melanconia. Con lui ho condiviso la passione per la pittura antica e da lui ho imparato molto.
Per anni abbiamo fatto pesca subacquea insieme nei meravigliosi fondali dell’Argentario. Era anche quella una caccia, non all’opera d’arte ma alla bellezza segreta del mare. L’amicizia era per lui condivisione, partecipazione, vicinanza. Cose che lascieranno a lungo una profonda impronta nel tempo di chi lo ha conosciuto.
Frnaco LUCCICHENTI Roma 6 agosto 2017