di Silvana LAZZARINO
Dopo i successi di Roma presso gli spazi di Palazzo Bonaparte e Pontedera a Palazzo Pretorio, la mostra dedicata ai Lego ha conquistato anche Bologna dove è ancora visibile fino al 26 settembre 2021 presso gli spazi di Palazzo Albergati.
Sempre più un pubblico di adulti e bambini è coinvolto dalla forza della creatività e dalla fantasia che rientrano nel gioco. Facendo interagire creatività, gioco e colore la mostra “I LOVE LEGO ” restituisce un’imperdibile esperienza sia per gli adulti nostalgici pronti a rivivere questa passione per le costruzioni legate alla loro infanzia, sia per i più piccoli volti al divertimento con quei mattoncini prodigiosi da cui si possono ricavare universi reali e o immaginari tra passato e presente, legati alla storia e alla quotidianità, alla fiaba e al sogno. Patrocinata dal Comune di Bologna e prodotta e organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia, l’esposizione attraverso questi mattoncini regala scenari e ambienti di fantastici mondi riprodotti in decine di metri quadrati, per non perdere la possibilità di sognare, ma soprattutto di divertirsi e riscoprire il proprio lato ludico e creativo scrutando tra i dettagli di interi mondi in miniatura.
![](https://www.aboutartonline.com/wp-content/uploads/2021/09/Fori-imperiali-lego-Bologna.jpg)
Riprodotti in ogni minimo dettaglio, in scala ridotta questi mondi raccontano i ritmi frenetici della città di oggi, la conquista dello spazio, lo scenario di un paesaggio artico, e poi le avventure dei pirati, i paesaggi medievali e gli splendori dell’antica Roma ricostruiti e minuziosamente progettati con i moduli più famosi al mondo. Spiccano in particolare una fedelissima riproduzione del foro di Augusto) e il sorprendente scenario della Liberazione. Le riproduzioni sono state create da un gruppo di collezionisti tra i più importanti in Europa, che hanno impiegato anni a mettere insieme questa enorme mole di pezzi.
A sottolineare come anche queste riproduzioni possano “creare arte”, è una selezione di tele ispirate a grandi capolavori della storia dell’arte reinterpretati e trasformati in “omini lego” dall’artista romano Stefano Bolcato: il quale unendo la sua passione per i LEGO e la sua arte – attraverso una tecnica pittorica ad olio – crea forme di assemblaggio ispirate in particolare modo dal “magnetismo” dei ritratti rinascimentali.
![](https://www.aboutartonline.com/wp-content/uploads/2021/09/Liberazione-Lego-Bologna-300x225.jpg)
Accanto al diorama che restituisce la rappresentazione della Liberazione realizzata con circa 120.000 pezzi in cui è riproposto l’ingresso degli alleati in uno dei paesi della provincia italiana che nel 1945 erano ancora sotto il controllo delle truppe tedesche, con grande cura nei dettagli e fedeltà nelle riproduzioni, vi è quello riferito agli spazi della città- Diorama City formato da 160.000 pezzi a definire oltre ai quartieri del centro storico, alla stazione e tratta ferroviarie, anche le zone verdi e aree ricreative. Sono costruzioni irripetibili realizzate sia con tecniche tradizionali, sia anticonvenzionali che prevedono l’utilizzo di software di progettazione assistito.
![](https://www.aboutartonline.com/wp-content/uploads/2021/09/la-città-Lego-Bologna-1024x677.jpg)
![](https://www.aboutartonline.com/wp-content/uploads/2021/09/i-pirati-i_Lego_Bologna_-5-300x225.jpg)
Vi è poi il diorama che restituisce una perfetta e fedelissima ricostruzione del Foro di Augusto formato da circa 60.000 pezzi con il tempio dedicato a Marte Vendicatore nella piazza, che si appoggiava sul fondo all’altissimo muro perimetrale, la colossale statua dell’imperatore collocata in un ambiente distinto e la quadriga trionfale dell’imperatore Augusto Vittorioso che risalta al centro della piazza. La riproduzione degli insediamenti caraibici da parte dei coloni inglesi nel secolo XVIII è descritta dal diorama dei Pirati realizzato da 200.000 mattoncini, dove il fragore delle cannonate delle navi imperiali a caccia dei pirati che inseguono i tesori nascosti, interrompe la tranquillità della natura incontaminata degli atolli vulcanici. Da non perdere poi il grande diorama “Spazio” che con 35.000 pezzi riproduce un insediamento minerario lunare, ideato e progettato da uno dei più grandi collezionisti al mondo di set e pezzi originali della serie anni ’80 Lego® Classic Space.
![](https://www.aboutartonline.com/wp-content/uploads/2021/09/Lichtenstein-Ragazza-2x23377-1-300x298.jpg)
Oltre ad ammirare queste perfette ricostruzioni di ambienti ed edifici entro una sinfonia di colori, il visitatore ha la possibilità di divertirsi attraverso una sorta di “caccia al personaggio” – tra edifici e palazzi, tra galeoni e templi, a scoprire dove si nascondano personaggi celebri e meno noti: da Harry Potter a Dart Vader compresi ospiti a sorpresa.
Partnership dell’esposizione è “Legolize” pagina umoristica che crea installazioni comiche utilizzando proprio i LEGO. Nata nel 2016 con attualmente oltre 1 milione e mezzo di fan su Instagram e altrettanti su Facebook, la pagina “Legolize” fondata da tre ragazzi – Mattia Marangon, Samuele Rovituso e Pietro Alcaro, porta la comicità all’interno della mostra grazie a speciali installazioni e “invadendo” i diorami in mostra.
Il biglietto può essere acquistato anche in loco, ma è consigliata la prenotazione su www.ticket.it.
Silvana LAZZARINO Roma 12 settembre 2021
I Love Lego
Palazzo Albergati. Via Saragozza 28- 40123 Bologna
Orario: dal lunedì al venerdì ore 15.00 – 20.00. Sabato, domenica e festivi ore 10.00 – 20.00 (la biglietteria chiude un’ora prima). Fino al 26 settembre 2021
Il sito: www.palazzoalbergati.com