di Silvana LAZZARINO
Il Festival itinerante “The Walk- Il Cammino della Piccola Amal” restituisce le tappe del viaggio della bambina rifugiata siriana dalla città di Gaziantep a Manchester passando per diversi paesi Grecia, Italia, Francia , Belgio e Germania, Partenza il 27 luglio 2021
Provenienti da ogni parte del mondo, i migranti accolti, rifiutati, apprezzati e spesso ingiustamente giudicati, rappresentano una porzione non indifferente della popolazione in diverse città italiane ed europee, essendosi insediati ormai da diversi decenni in cerca di fortuna e di protezione. Molti sono riusciti a ricostruirsi una vita attraverso il lavoro portato avanti con impegno, spesso con sacrifici e rinunce lontano dai loro famigliari, altri invece non hanno avuto questa possibilità. Molte di queste persone fuggono dal proprio paese in quanto rifugiati politici o di guerra, ma anche per non essere più vittime di persecuzioni e violenze. L’integrazione con altri popoli e culture non è affatto facile specie se sussistono sentimenti di ostilità e atteggiamenti xenofobi. Per quanti riescono ad essere accettati nel rispetto dei diritti e dei doveri, la vita gradualmente riprende e le città prima straniere si trasformano in luoghi da amare e rispettare come del resto il loro abitanti.
Se mettersi in cammino verso una terra dove trovare accoglienza nel rispetto della propria libertà, per un giovane e per un adulto rappresenta una prova difficile, ancor più lo diventa per una bambina o un bambino i quali necessitano di punti fermi cui riferissi e soprattutto la certezza di sentirsi amati e accolti. Inoltre In ogni città o luogo dove approdano, i bambini profughi hanno diritto oltre che all’accoglienza e alla protezione, anche all’istruzione e al divertimento-.
A sottolineare l’importanza dei diritti per i bambini rifugiati è “The Walk -IlCammino della Piccola Amal”, il più grande Festival itinerante mai realizzato in programma da luglio a novembre 2021 con l’obiettivo di sostenere questi diritti.
Esso ripercorre il viaggio di Amal una marionetta gigante che attraverso diverse tappe a partire dal confine tra Siria e Turchia giunge in Inghilterra a Manchester. E’ prodotto dal regista tre volte candidato al premio Oscar Stephen Daldry, da Tracey Seaward, produttrice di The Constant Gardener e The Two Popes di Meirelles e War Horse di Spielberg, dal pluripremiato regista teatrale e drammaturgo David Lan e da Good Chance, in associazione con la Handspring Puppet Company, creatori delle marionette di War Horse, con la direzione artistica di Amir Nizar Zuabi.
Il progetto lungo il percorso tra Gaziantep e Manchester prevede diversi eventi cui prendono parte più di 250 partner e artisti. Tra i partner coinvolti accanto al Manchester International Festival, il National Theatre, l’Institut du Monde Arabe, La Criée Théâtre National de Marseille, sono La Monnaie, Ruhrfestspiele Recklinghausen, l’UNHCR, Emergency e per l’Italia il Teatro di Roma, il MAXXI, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Pubblico Pugliese e tanti altri.
Nel rappresentare 34 milioni di bambini rifugiati e sfollati, molti dei quali separati dalle loro famiglie, la piccola Amal nel suo viaggio alla ricerca di sua madre, è impersonata da una marionetta alta tre metri e mezzo realizzata in canna modellata e fibra di carbonio e raffigurante proprio una bambina siriana rifugiata di 9 anni creata dalla Handspring Puppet Company, che partirà il 27 luglio 2021 da Gaziantep, al confine tra Siria e Turchia, per arrivare come ultima tappa nel Regno Unito in novembre 2021. Il percorso la vedrà giungere in Italia nel mese di settembre (dal 7 al 19 settembre) dove verrà accolta da numerosi eventi culturali, spettacoli pubblici ed eventi di comunità in 12 città e piccoli centri.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e sono stati progettati in collaborazione con i partner locali che hanno aderito al progetto, per partecipare ad uno dei Festival itineranti più avventurosi mai realizzati. A formare la squadra che anima la Piccola Amal sono dieci marionettisti, due dei quali hanno un passato da rifugiati e, a loro volta, hanno compiuto il percorso dalla Siria al Regno Unito. Ambasciatori, tra gli altri, le attrici Gillian Anderson e Noma Dumezweni, la regista e drammaturga V, l’attore Jude Law, lo scultore Anish Kapoor ed in Italia Elena Sofia Ricci, Marco Baliani, Luigi De Laurentiis, Franco Nero ed Edoardo Ponti.
Il cammino che inizia da Gaziantep, al confine tra Siria e Turchia, con un’installazione luminosa, prosegue lungo altre 13 città prima di raggiungere la Grecia, dove ad Atene, per paura di perdere la strada, la Piccola Amal legherà ad un lampione un filo rosso che, srotolandosi, segnerà il suo percorso attraverso la città, fino a incontrare una marionetta Minotauro creata da Unima -Hellas. Di fronte a questa creatura la Piccola Amal dovrà decidere se affrontare la sua paura e fare amicizia con la bestia. Lasciata la Grecia la Piccola Amal si incammina alla volta dell’Italia dove il 7 settembre arriverà a Bari accolta dal Teatro Pubblico Pugliese, da altri partner e da una grande marionetta di cartapesta di Putignano: una Nonna molto saggia che le darà saggi consigli su come superare gli ostacoli che incontrerà lungo il resto del suo viaggio. Il giorno seguente l’8 settembre arriva a Scampitella dove a sorprenderla sono i mulini a vento delle pale eoliche e gli aquiloni dei bambini. A Napoli l’8 e 9 settembre tra musica teatro, sarà coinvolta in una serie di attività artistiche ed eventi. Un solo respiro, una resilienza di disarmante speranza. E’ poi la volta di Genazzano in provincia di Roma dove giunge il 10 settembre per assistere ai giochi di bambini nei vicoli del borgo antico della città.
A Roma resterà due giorni l’11 e il 12 settembre: prima al MAXXI, dove è stata organizzata per lei una serie di laboratori didattici dedicati ai bambini, poi al Teatri India, Villa Torlonia e Teatro Argentina dove sono in programma per lei spettacoli, concerti e una speciale serenata. Infine passeggiata per la città, guidata dalla voce dell’artista siriano Omar Abu Saada, uno sguardo inedito su Roma vista attraverso gli occhi di un rifugiato. A Spoleto in Umbria Amal arriva il 14 settembre dove ad attenderla è un incantevole coro e uno stormo di uccelli che la accompagneranno verso Assisi per scoprire la città di San Francesco. E’ poi la volta di Firenze il 15 settembre dove vedrà il David nella sua imponenza e poi i ragazzi e gli insegnanti del Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini”, dell’Accademia di Belle Arti e dell’istituto degli Innocenti a indicare un invito a entrare nell’atmosfera di questa città permeata da arte e bellezza.
A Bologna dove giunge il 16 settembre nel Parco della Montagnola la Piccola Amal assiste ad una composizione di opere teatrali per ragazzi: evento prodotto da Assitej Italia, in collaborazione con La Baracca – Testoni Ragazzi di Bologna e il Teatro Dell’Argine di San Lazzaro di Savena. A Milano 17 e 18 settembre la Piccola Amal sarà accolta da batterie di fuochi e dagli attori ospiti del Piccolo Teatro., per poi scegliere un posto tranquillo come il Chiostro di via Rovello e sentirsi rassicurata dalle marionette della “Carlo Colla & Figli”. Il giorno dopo sarà ospite di Casa Emergency e incontrerà dei bambini con cui comporrà il ‘Puzzle dei diritti’ di Emergency. Dopo il gioco, il Comune e i rappresentanti di Emergency daranno un benvenuto ad Amal. Il 19 settembre Amal arriva a Piana Crixia (SV) per attraversare un magnifico e surreale campo di fiori realizzati dagli artisti del teatro di figura di Unima Italia e non solo, con la direzione dell’Associazione Art’n Co Magic. Sempre lo stesso giorno è a Sanremo (IM) a villa Ormond per l’ultimo giorno in Italia accolta con musica, fiori e belle arti. Il cammino prosegue attraverso la Francia, il Belgio, la Germania e per terminare in Inghilterra a Manchester il 3 novembre 2021.
Come sottolineano Roberto Roberto e Ludovica Tinghi, produttori italiani di The Walk:
“Nulla più dell’arte riesce a smaterializzare i confini e a suscitare empatia. La Piccola Amal è una bimba di 9 anni, è senza madre ed è in fuga da una guerra. E la sua carica vitale è inestimabile. La piccola Amal rappresenta milioni di bambini rifugiati del mondo: come non accogliere a braccia aperte tutte le Amal del Mondo?”
Il viaggio della Piccola Amal potrà essere seguito giorno per giorno dal pubblico sia attraverso i canali social, sia partecipando di persona agli eventi in programma. Il programma completo è disponibile sul sito web di The Walk: https://www.walkwithamal.org/it/eventi/
Raccolta Fondi su Kickstarter
Una grande raccolta fondi permetterà il viaggio di Amal e The Walk sta lanciando una nuova campagna su Kickstarter, che invita il pubblico a contribuire al viaggio della Piccola Amal, con donazioni a partire da 1 sterlina. I premi includono cartoline digitali, t-shirt, eventi zoom esclusivi con il cast e la troupe di The Walk e opere d’arte originali dell’artista di Good Chance Ensemble Majid Adin:
Silvana LAZZARINO Roma 25 luglio 2021
THE WALK-Il Cammino della Piccola Amal
il più grande Festival itinerante mai realizzato in favore dei diritti dei bambini rifugiati.
dal 27 luglio al 3 novembre 2021
In Italia arriva da dal 7 al 19 settembre 2021