redazione
Nel’ambito dell’attività di studio e rilancio della propria collezione, la Galleria Spada presenta martedì 13 febbraio una Giornata di studio dedicata a Giovanni Lanfranco. L’iniziativa prende le mosse dall’approfondimento delle ricerche sul Giovane col berretto piumato, un’opera appartenuta alla raccolta seicentesca del cardinal Bernardino, per l’occasione messo eccezionalmente a confronto con Il Ritorno del Figliol Prodigo, già in collezione Giustiniani, ora conservato in una raccolta privata e per la prima volta esposto al pubblico in Italia. Curata da Adriana Capriotti, la giornata si avvale dei contributi specialistici della stessa Direttrice, nonché di Erich Schleier e di Silvia Danesi Squarzina, rispettivamente i massimi esperti del grande maestro emiliano e della celebre collezione romana del marchese Vincenzo Giustiniani. Inoltre, per tutta la settimana successiva, il dipinto raffigurante il Ritorno del Figliol Prodigo sarà esposto nella IV Sala della Galleria, a confronto con il suo omologo Spada e in relazione con l’altra opera già Giustiniani posseduta dalla Galleria, la splendida Sacra Famiglia con San Giovannino di Valentin de Boulogne.
Nel corso della Giornata di studio, inoltre, Umberto Giacometti e Miriam Di Penta metteranno in evidenza il percorso che li ha condotti ad operare il sensazionale ritrovamento sul mercato antiquario internazionale nel 2017; il recupero della conoscenza dell’opera permette, infatti, l’approfondimento dell’arte del grande maestro emiliano intorno agli anni Venti del Seicento, un momento sintetizzato da Schleier con l’espressione di “lustro protobarocco”. La connessione con il Giovane col berretto piumato di proprietà della Galleria Spada, di cui il museo presenta anche la revisione dal punto di vista conservativo, è risultata determinante per tale recupero, ponendolo come punto di partenza per un’avventura di ricerca inconsueta ed appassionante.