Silvana LAZZARINO
Oltre cinquanta opere di autori intramontabili tra cui Monet, Gauguin, Renoir, Cézanne, Pissarro, Van Rysselberghe, Cross e molti altri, per la prima volta esposte al pubblico nella grande mostra che apre a Roma a Palazzo Bonaparte il 6 ottobre 2019.
Avvolta dal flusso continuo e in divenire di una luce che scandisce le ore del giorno dall’alba al tramonto, dal pomeriggio alla sera, la natura nei suoi spazi fisici, risuona di una nuova percezione emotiva e visiva grazie allo sguardo attento e partecipe di quegli artisti che hanno saputo creare proprio attraverso il segno della luce capolavori unici per stile e contenuto densi di poesia e respiro vitale. Gli impressionisti hanno saputo cogliere quei linguaggi sottili e intensi che la natura esprime attraverso una pittura fondata sull’immediatezza e sull’effetto cangiante della luce, ma non solo, hanno saputo immortalare con realismo e poesia aspetti legati alla vita quotidiana tra contesto pubblico e privato.
Palazzo Bonaparte, tra gli edifici più belli della Capitale, fondato nel 1677 affacciato su Piazza Venezia, acquistato da Generali Italia e ristrutturato tra il 2017 e il 2018 conservando la bellezza di pavimenti veneziani, stucchi, affreschi settecenteschi, e decorazioni di pregio, si avvia ad accogliere grazie anche al progetto Valore Cultura di Generali in collaborazione con Gruppo Arthemisia, la più importante mostra dedicata agli Impressionisti che apre il 6 ottobre 2019 al pubblico. Sarà questo appuntamento tanto atteso a dare il via al programma di esposizioni entro questi spazi di grande suggestione.
Curata da Claire Durand-Ruel e Marianne Mathieu, direttrice scientifica del Musée Marmottan Monet di Parigi, l’esposizione, “Impressionisti segreti”, patrocinata dall’Ambasciata di Francia in Italia e dalla Regione Lazio, è allestita al primo piano nelle meravigliose sale del piano nobile dove visse Maria Letizia Ramolin madre di Napoleone Bonaparte. Un appuntamento con la grande arte che si presenta unico in assoluto, grazie ai prestiti di opere riferite ai protagonisti di questa corrente, mai esposte in precedenza provenienti da prestigiose e inaccessibili collezioni private.
Da Monet a Renoir, da Van Gogh a Bonnard, da Caillebotte a Morisot, da Eva Gonzalès a Gauguin, da Signac a Cézanne, da Pissarro a Cross, e altri, il visitatore ammirando oltre 50 opere, è proiettato entro spazi aperti, densi di suggestioni dove protagoniste sono le atmosfere naturali colte nei loro riflessi di colori e trasparenze, ma anche ambienti di interni legati alla vita quotidiana e sociale restituite con realismo e una vena malinconica, unite talora ad una sottile ironia.
Con sguardo attento e introspettivo questi artisti colgono i vari aspetti della realtà umana e sociale, le armonie e i cambiamenti di spazi naturali tra colline, vallate, marine, per indagare il flusso continuo della vita. I loro occhi sono aperti sul mondo per fissare quel gesto e sguardo legato ad un ritratto, o anche quell’attimo e istante dove la luce scandisce e sfuma un particolare del paesaggio con cui restituisce un’emozione sempre nuova. Luce che scorre e riflette toccando il tempo nel suo divenire così da recuperare i diversi volti ora sereni e tranquilli, ora intensi e dinamici della natura.
Silvana LAZZARINO Roma 6 ottobre 2019
Impressionisti segreti
Palazzo Bonaparte. Piazza Venezia 5 (angolo Via del Corso) 00186 Roma
Orari da lunedì a venerdì 9.00-19.00, sabato e domenica 9.00-21.00
La biglietteria e l’ingresso chiudono un’ora prima; dal 6 ottobre 2019 all’8 marzo 2020