In corso a Genova fino al 17 Settembre la mostra “La gioia di scrivere” dedicata a Wisława Szymborska.

di Silvana LAZZARINO

Alla poetessa e Premio Nobel per la letteratura è dedicata la mostra presso il Museo d’Arte contemporanea Villa Croce fino al 17 settembre.

Per ripercorrere l’universo abitato da nostalgie e speranze, desideri e attese con lo sguardo rivolto all’uomo ai suoi dubbi e certezze, speranze e fragilità, entro questo viaggio chiamato vita dove dagli aspetti più semplici si può dare spazio ad un nuovo ascolto di sé e dell’altro, basta scegliere di visitare la mostra dedicata alla grande poetessa polacca Wisława Szymborska (1923 – 2012) aperta fino al 3 settembre 2023 a Genova presso il Museo d’arte contemporanea Villa Croce con cui vengono celebrati i cento anni dalla sua nascita.

Wislawa Szymborska, Krakow 1984 Foto di Joanna Helander

Premio Nobel per la letteratura nel 1996, Wisława Szymborska, considerata una vera e propria rock star della poesia, è stata fonte di ispirazione e punto di riferimento di tanti artisti e protagonisti dello spettacolo e della cultura: da Umberto Eco a Woody Allen, da Roberto Saviano a Roberto Vecchioni, che le ha dedicato una canzone. E’ stata citata in canzoni e film e i suoi libri sono veri e propri best seller.

Curata da Sergio Maifredi e allestita dallo scenografo Michał Jandura, con la consulenza e collaborazione scientifica di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, l’esposizione “Wisława Szymborska. La gioia di scrivere”, che ha quale ente organizzatore il Comune di Genova e la produzione del Teatro Pubblico Ligure, è patrocinata dalla Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma e con il Goethe-Institut Genua.

Attraverso poesie, dieci componimenti inediti tradotti in italiano, opere grafiche e collage, che entrano in dialogo l’una con l’alta, il visitatore viene accompagnato in un vero e proprio viaggio immersivo e intimo nella vita e nell’universo creativo della grande poetessa. Episodi piccoli e grandi rivivono nelle sue liriche con toni vivaci, ludici e liberi, donando nuova luce ad ogni giorno. La passione per l’illustrazione, che l’ha accompagnata per tutta la vita, è espressa nei collage che lei considerava quali “collanti di amicizia” e che entro questo contesto posti gli uni accanto agli altri, rivelano associazioni di idee che ritornano nella sua scrittura.

Cento massime estratte dalle sue poesie conducono nel percorso della mostra che si apre con un collage “espanso” nel quale come in un libro pop-up il visitatore può entrare e viaggiare con le immagini attraverso le parole. Al periodo trascorso in Polonia tra storia, arte e politica è dedicata la seconda stanza, mentre la terza si sofferma nell’illustrare come il suo nome abbia raggiunto l’Italia grazie all’editore Silva che nel 1961 fece pubblicare “Poeti polacchi contemporanei” a cura di Carlo Verdiani dove erano inserite sette sue poesie.

Wislawa Szymborska Collage foto di Joanna Helander

Pannelli con immagini e scritti di Wisława Szymborska sono presenti al secondo piano, mentre al piano Nobile di Villa Croce, oltre ad ottanta collage originali, al libro di inglese che Wisława illustrò da ragazza, si scoprono frammenti ingranditi del suo taccuino con l’analisi delle frasi che hanno dato vita a versi celebri, fotografie, lettere d’amore e ancora come quasi un miracolo, le  dieci poesie inedite, appena ritrovate tra le carte del suo primo marito che fu anche il suo primo editore.

Al terzo piano sono stati disposti documenti e fotografie di viaggio, ed un film documentario. Evocativo per entrare nelle emozioni e cogliere il pensiero della poetessa polacca volta a non perdere mai di vista il senso dell’ironia, è proprio il film documentario “La vita a volte è sopportabile. Ritratto ironico di Wislawa Szymborska” della regista Katarzyna Kolenda-Zaleska in cui significativo è il momento che vede la poetessa consegnare al regista Woody Allen uno dei suoi collage appositamente creato per lui. Immancabile la risposta del regista: “Questo non è come quelle stupide statuette che ricevo per i miei film.”

Wislawa Szymborska alla premiazione del Nobel foto di Joanna Helander

Le cento massime della poetessa Wisława Szymborska costellano il percorso dove si viene avvolti dalle sue poesie e catturati da frasi da tener presenti come viatico per il cammino della propria vita.

Tra le iniziative dedicate a questa protagonista della scena artistico culturale internazionale citiamo la mostra “Szymborska: il mondo-collage” in programma a Bologna presso il Museo di Palazzo Poggi dal 27 settembre al 5 novembre 2023, e successivamente esposta a Roma al MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dal 20 novembre al 15 dicembre 2023 con l’organizzazione dell’Istituto Polacco di Roma. Infine sempre nella capitale da non perdere presso l’Università La Sapienza, il convegno internazionale “Szymborska e:” dal 20 al 22 novembre 2023, organizzato dal Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali – Sapienza Università di Roma; Istituto Polacco di Roma; Casa delle Letterature Roma; con il patrocinio di Fondazione Roma Sapienza, AIS e AIP.  Durante le due giornate studiosi polacchi e italiani indagheranno “Szymborska e:” dove i due punti stanno per poesia, arte, lingua, traduzione e tradizione polacca, italiana, europea.

Silvana LAZZARINO  Roma 26 Agosto 2023

 “Wisława Szymborska. La gioia di scrivere

Museo d’arte contemporanea Villa Croce. Via Jacopo Ruffini, 3.- 16128 Genova

Orario: mar – ven dalle 11 alle 18,  sab – dom dalle 12 alle 19,   Lunedì chiuso.

Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.

Contatti: accoglienza e biglietteria tel. 010 580069 / fax 010 532482

biglietteriavillacroce@comune.genova.it ; sito museo www.museidigenova.it/it/museo-darte-contemporanea-di-villa-croce

fino al 17 settembre 2023