di Elena GRADINI
La Donna nell’arte
Il Convegno, promosso dall’Associazione Felice Mastroianni e tenutosi lo scorso mese presso il Chiostro di San Domenico a Lamezia Terme, si è articolato intorno a tutta una serie di tematiche fondanti ed attualissime relative alla figura femminile nel panorama artistico.
La Relatrice dell’evento, la Dott.ssa Carmen D’Antonino, nel suo ruolo di Storica e Critica d’Arte, ha saputo illustrare con grande perizia ed entusiasmo quelle che sono state le tappe fondamentali del percorso storico, artistico ed umano che ha visto coinvolte le donne nello scenario dell’arte e della creatività nel corso dei secoli.
Partendo da una disamina sulle figure arcaiche della donna e della loro valenza apotropaica, la relatrice ha poi spaziato verso tematiche che hanno abbracciato una serie di periodi storici, dall’antichità classica greco romana al Rinascimento italiano, soffermandosi di volta in volta sul cambiamento del canone estetico che ha investito la figura femminile nel corso dei secoli, sino ad arrivare al Novecento, quando si attua un rovesciamento dell’ideale femminile, e spesso alla donna in carne, angelo domestico della casa e della famiglia, subentra la femme fatale, la donna libera, indipendente e fiera. L’eroina del nuovo secolo, oggetto di seduzione e ammirazione sia da parte del pubblico maschile che quello femminile.
Piace poter pensare che oggi la donna dovrebbe sempre essere libera di poter esprimere la propria creatività, come artista e come essere umano, in una prospettiva di pace futura soprattutto per tutti quei paesi in cui ancora la democrazia sembra essere un diritto lontano.
In attesa di un auspicabile possibile cambiamento, il convegno ha saputo avviare interessanti spunti di riflessione critica sulla donna nell’arte e sul suo ruolo, dal passato ad oggi. Ci si augura che in un futuro non troppo lontano l’arte possa essere sempre più espressione dell’interiorità creativa e del libero pensiero, uomo o donna che sia.
Elena GRADINI Roma 26 Febbraio 2023