di Claudio LISTANTI
La settimana musicale romana prevede diversi appuntamenti di particolare interesse.
Al Teatro dell’Opera di Roma si concludono le recite di Ernani di Giuseppe Verdi. Per Santa Cecilia un concerto affidato al direttore ceco Jakub Hrůša, principale direttore ospite dell’istituzione romana, che eseguirà capolavori musicali della sua patria. Alla Casa del Jazz quattro serate estive con famosi e celebrati esecutori. Per la IUC due appuntamenti con la rassegna Organizzando e l’organista Livia Mazzanti e con il ciclo Note in Biblioteca per un concerto di percussioni. Per l’Associazione MusicaImmagine il secondo appuntamento con l’Orecchio di Giano e l’Allegros Qvartet.
Martedì 7 giugno
Alle 20,00 per la Stagione Lirica 2021-2022 del Teatro dell’Opera di Roma iniziano le repliche di Ernani di Giuseppe Verdi. Per lo spettacolo di sono altri due appuntamenti, giovedì 9 giugno alle 20, e sabato 11 giungo alle 18 con i quali si concluderanno le repliche del capolavoro verdiano.
Ernani sarà rappresentato con un allestimento di successo del repertorio del Teatro dell’Opera coprodotto con il Sydney Opera House ed interamente affidato ad Hugo de Ana che cura regia, scene e costumi, con le luci di Vinicio Chieli e i movimenti mimici Michele Cosentino.
Sul podio ci sarà Marco Armiliato che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Roberto Gabbiani.
La compagnia di canto è composta da cantanti di ottimo spessore vocale. Ernani sarà il tenore Francesco Meli. Nella parte di Don Carlo i baritoni Ludovic Tézier (7 e 11 giugno) e Giovanni Meoni (9 giugno). Don Ruy Gomez De Silva sarà il basso Evgeny Stavinsky mentre la parte di Elvira è stata affidata a Angela Meade (7 e 11 giugno) e Anastasia Bartoli (9 giugno).
Le altre parti sono state affidate a cantanti provenienti dal Progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma: Giovanna Marianna Mappa, Don Riccardo Rodrigo Ortiz e Jago Alessandro Della Morte.
Martedì 7 giugno ore 20, giovedì 9 giugno ore 20 e sabato 11 giugno ore 18 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 125 Euro. www.operaroma.it
Alle ore 21 presso la Casa del Jazz è in programma una delle tante calde notti estive che animano la storica sede di Viale di Porta Ardeatina con una serata musicale affidata ad uno dei jazzisti più apprezzati al mondo: Anthony Braxton.
Il compositore, sassofonista e pluristrumentista statunitense, è stimato anche come uno dei più importanti educatori e pensatori creativi degli ultimi 50 anni soprattutto per la qualità rivoluzionaria del suo lavoro e per il tutoraggio e l’ispirazione che ha fornito a generazioni di giovani musicisti. Braxton, influenzato da John Coltrane a Karlheinz Stockhausen e dai nativi americani, ha creato un sistema musicale unico che celebra il concetto di creatività globale.
A qualificare la sua arte sono i numerosi riconoscimenti ottenuti che includono una Guggenhiem Fellowship nel 1981, una MacArthur Fellowship nel 1994, un Doris Duke Performing Artist Award nel 2013 e un NEA Jazz Master Award nel 2014.
Martedì 7 giugno ore 21,00 – Casa del Jazz – Viale di Porta Ardeatina 55. Roma – Biglietti 25 euro. Modalità acquisto su sito – www.iconcertinelparco.it
Mercoledì 8 giugno
Alle 17,30 per la XXI Stagione dei Concerti de L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica et Moderna Musica organizzata da MusicaImmagine diretta da Flavio Colusso, un concerto in collaborazione con la Sibelius Society Italia.
Titolo del concerto è Voces intimae e prevede l’esecuzione di musiche di Jean Sibelius, Giacomo Puccini ed Einojuhani Rautavaara.
Protagonista della serata sarà l’Allegros Qvartet formato da Pia Pelkonen e Sanna Kokko violini, Jussi-Matti Haavisto viola e Markus Pelli violoncello.
Mercoledì 8 giugno ore 17,30 – Giardino e Portico a Emiciclo Roma – P.le di Villa Giulia, 9 – Biglietti 16 euro + 4 Euro ingresso ai giardini – www.musicaimmagine.it
Alle ore 21 il secondo appuntamento con la rassegna Organizzando 2022 il ciclo dei concerti curato dall’Istituzione Universitaria dei concerti (IUC) che vede l’Organo strumento protagonista assoluto ed ha come sede la chiesa Evangelica Luterana in via Sicilia.
Per l’appuntamento di questa sera che, come da tradizione è ad ingresso gratuito nei limiti della capienza della sala, si esibirà l’organista Livia Mazzanti.
Il programma proposto, concepito per un ricordo dell’organista e compositore Daniel Matrone, artista di scuola francese, ospite fisso nelle precedenti edizioni di “Organizzando” e prematuramente scomparso lo scorso settembre, è a largo spettro e evidenzia una visione a 360 gradi nella Storia della Musica.
Nello specifico il programma di Mélodies nomades, harmonies migrantes (questo è il titolo del concerto) è così composto: Daniel Matrone da “L’Orgue et l’Orient”: Caravansérail – Berceuse, Domenico Scarlatti Sonata in Re maggiore L 43 e Sonata in si minore K 27 (adattamenti di L. Mazzanti), Dizzy Gillespie Night in Tunisia e George Shearing Lullaby of Birdland (adattamenti di K. Baker), Mauricio Kagel Da “Rrrrrrr”, 8 Stücke für Orgel: I) Rāga – IV) Ragtime-waltz, Mario Castelnuovo-Tedesco Prelude and Fanfare “on the twelve tone row”, Sylvano Bussotti SOLO d’O da “La Passion selon Sade”, Maurice Ravel da “Deux Mélodies hébraïques”: I) “Kaddish” (adattamento di L. Mazzanti), Johann Sebastian Bach Kleines harmonisches Labyrinth BWV 591 e Jehan Alain Litanies.
Mercoledì 8 giugno 2022 ore 21,00 – Chiesa Evangelica Luterana – Via Sicilia, 70. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it
Sempre alle ore 21 un nuovo appuntamento interessante alla Casa del Jazz dove si esibirà il celebre sassofonista Roscoe Mitchell.
Musicista, compositore e innovatore di fama internazionale, Roscoe Mitchell ha iniziato la sua illustre carriera negli animati anni ’60 a Chicago, Illinois. Il suo ruolo nella resurrezione di strumenti a fiato di registro estremo a lungo trascurati, la sua innovazione come “solo performer” di strumenti a fiato, la sua riaffermazione della figura del compositore in quella che è stata tradizionalmente una forma di improvvisazione, lo hanno posto in prima linea nella musica contemporanea per oltre quattro decenni. Leader nel campo del jazz d’avanguardia e della musica contemporanea, Mitchell è un membro fondatore del leggendario Art Ensemble of Chicago, e della “AACM” l’Associazione per l’avanzamento dei musicisti creativi.
Assieme a lui un gruppo di esperti musicisti nel campo del Jazz, Tomeka Reid cello, Tani Tabbal batteria, Silvia Bolognesi contrabbasso e Doudou Kouate percussioni.
Mercoledì 8 giugno ore 21,00 – Casa del Jazz – Viale di Porta Ardeatina 55. Roma – Biglietti 25 euro. Modalità acquisto su sito – www.iconcertinelparco.it
Giovedì 9 maggio
Alle ore 19,30, con repliche venerdì 10 ore 20,30 e sabato 11 ore 18,00, presso la Sala di Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per la Stagione Sinfonica 2021-2022 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è in programma un concerto affidato al direttore ospite principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il ceco Jakub Hrůša che proporrà musiche emblematiche della sua terra d’origine e della sua cultura di base.
Assieme ad Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Piero Monti proporrà due grandi capolavori di musicisti cechi: la Sinfonia n. 9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo” op. 95 di Antonin Dvořák e la Glagolská mše (Messa glagolitica), III/9 per soli, coro, organo e orchestra di Leós Janáček.
All’esecuzione di questa ultima opera parteciperanno il soprano Kateřina Kněžíková, il contralto Jarmila Balážová, il tenore Richard Samek e il basso Jozef Benci.
Per chi volesse approfondire i contenuti di questi concerti è possibile partecipare alla Conferenza introduttiva di Stefano Zenni inserita nel ciclo ‘Preludi’ e in programma per il 10 giugno alle ore 19,00 presso la Sala Ospiti. (Biglietto 8 euro).
Giovedì 9 giugno 2022 ore 19,30 – Repliche venerdì 10 giugno ore 20,30 e sabato 11 giugno ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it
Alle ore 21,00 la Casa del Jazz ospita un altro concerto di grande spessore affidato alla Young Art Jazz Ensemble (YAJE) diretta da Mario Corvini e al fisarmonicista solista Natalino Marchetti.
Lo spirito che ha animato la fondazione della YAJE è quello volto a considerare la grande Edith Piaf e le sue canzoni un bene comune che ogni amante della musica di tradizione francese, e non solo, conosce. Celebri, infatti, sono le classiche versioni con grande orchestra cantate da Edith Piaf che nel corso degli anni sono interpretate con diverse chiavi di lettura negli anni a seguire sono state rappresentate con formazioni di diversi generi musicali: dal folk al pop al jazz e molto altro.
La YAIE, con la direzione di Mario Corvini, vuole rendere un omaggio alla grandissima interprete francese, con le sonorità di un’orchestra jazz e con chiari riferimenti alla musica popolare che accomuna l’Italia con la Francia. Una rilettura strumentale alla quale si abbinano i preziosi virtuosismi del fisarmonicista Natalino Marchetti.
Giovedì 8 giugno ore 21,00 – Casa del Jazz – Viale di Porta Ardeatina 55. Roma – Biglietti 15 euro. Modalità acquisto su sito – www.iconcertinelparco.it
Venerdì 10 giugno
Alle ore 21,00 alla Casa del Jazz un altro importante concerto affidato ad uno dei più importanti jazzisti italiani: il pianista Danilo Rea.
Il musicista vicentino si cimenterà in un programma interamente immerso nello spirito costitutivo del Jazz in quanto per tutta la serata ci saranno Improvvisazioni Piano Solo, come ci fa capire il titolo del concerto.
Come promettono gli organizzatori, questo progetto musicale è una buona occasione che permetterà, non solo di godere dell’unicità dell’interpretazioni musicali di Danilo Rea, ma anche di ascoltare dal vivo Oona Rea, tra le più promettenti nuove voci nel vasto panorama jazz italiano.
Venerdì 10 giugno ore 21,00 – Casa del Jazz – Viale di Porta Ardeatina 55. Roma – Biglietti 15 euro. Modalità acquisto su sito – www.iconcertinelparco.it
Sabato 11 giugno
Alle 11,30 un nuovo appuntamento con la rassegna Note in Biblioteca organizzata dall’Istituzione Universitaria di concerti (IUC) assieme alle Biblioteche di Roma. L’iniziativa culturale è rivolta a portare la musica nelle biblioteche per ricercare un collegamento con questi preziosi luoghi della Cultura ed ampliare le conoscenze dei numerosi frequentatori.
L’ iniziativa di questa mattina si svolgerà presso la Biblioteca Vaccheria Nardi di via Grotta di Gregna ed ha per titolo Percussioni e altri rumori ed è interamente affidata a ALL – Ars Ludi Laboratorio formata dai percussionisti Gennaro Arienzo, Luca Caliciotti, Francesca Candeli, Nathan Scibiwolk con Rodolfo Rossi alla direzione.
Il programma è molto interessante perché diviso in quattro sezioni ognuna delle quali dedicata a musiche provenienti da quattro continenti diversi. In dettaglio il concerto è così suddiviso: Europa: gli strumenti sinfonici, l’arte della fuga con estratti da Johann Sebastian Bach Invenzioni a due voci, da Gioachino Rossini Ouverture del Guglielmo Tell e da Ernst Toch Fugue aus der Geographie.
Asia: il temple bell, il taiko, il gong con estratti da Minoru Miki Marimba spiritual e da Per Andreasson Tin play. Africa: la marimba, le membrane, il tamburo a fessura con estratti da Steve Reich Drumming e Giovanni Sollima Millennium Bug. Infine Americhe: il ragtime, la batteria jazz, lo steel drum, quello che c’è con estratti da Scott Joplin Maple Leaf Rag, da William Schinstine Scherzo without instruments e da Alan Menken The little mermaid.
Sabato 11 giugno 2022 ore 11,30 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Via Grotta di Gregna 37. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it
Claudio LISTANTI Roma 5 Giugno 2022