“Malizia Christi”, il romanzo dei personaggi inverosimili tra fantasia e realtà, di Davide Cortese.

di Marco FIORAMANTI

Davide Cortese

Malizia Christi

pp. 128  € 16,00
Edizioni Croce 2024

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L’autore, conosciuto ai più nella veste di poeta lirico dal verso realista, si rivela in questo breve ma intenso romanzo dall’apparente atmosfera gotica, un vero e proprio prestidigitatore della realtà. La sua elegante capacità narrativa nasconde una menzogna scientificamente organizzata descrivendo un’intera biblioteca di testi inesistenti con corrispondente manipolazione degli autori. Uno per tutti: Il giovane eretico di Mia Greytower. Una sorta di Spoon River biobibliografica all’interno della quale ogni volume vive una sua possibile storia, narrata ipso facto dalla fantasia di Dorando Marradi, poeta centenario.

Davide Cortese ambienta il romanzo nel 1912 a Debrama, ipotetica cittadina britannica, e affabula il lettore con un intreccio affascinante, labirintico, inanellando una serie di personaggi inverosimili. Adam Babelsberg, il protagonista – età cinque anni – è uno scrittore già famoso nell’urbe terracqueo per una sua autobiografia scritta anni prima. Innamorato di Maewa Westwood, attrice e diva del muto, non perde occasione per cercare di condurla all’altare. E poi, tra gli altri, un pittore di ombelichi, un ventriloquo, una marchesa pianista coi suoi due gemelli, e perfino un conte marsicano (possibile cameo, omaggio al “conte/rraneo” Renzo Paris, prefatore del libro). Buon viaggio, lettore…

Marco FIORAMANTI Roma 14 aprile 2024

Davide Cortese (Isola di Lipari, 1974) ha pubblicato ES, la sua prima raccolta di poesie nel 1998. Fa parte della redazione di “Laboratori Poesia” ed è autore del romanzo Tattoo Motel (Lepisma 2014) e delle raccolte di racconti Ikebana degli attimi e Nuova Oz. Nel 2015 ha ricevuto in Campidoglio il Premio Internazionale “Don Luigi Di Liegro” per la Poesia e nel 2023 a Firenze il premio “La Chute alla Poesia”.