Memoria genera Futuro. Gli appuntamenti di Roma Capitale in occasione dell’80° anniversario del Giorno della Memoria

redazione

Dal 21 al 31 gennaio, un calendario ricco di incontri, proiezioni, concerti, presentazioni editoriali spettacoli teatrali e mostre per riflettere e tenere viva la memoria collettiva.

Oltre 40 appuntamenti diffusi in tutta la città e un’ampia parte destinata alle ragazze e ai ragazzi delle scuole

A 80 anni dall’ingresso dell’Armata Rossa nel campo di messa a morte di Auschwitz – Birkenau, il 27 gennaio 1945dal 21 al 31 gennaioRoma Capitale celebra il Giorno della Memoria delle vittime della Shoah, ossia lo sterminio del popolo ebraico,  e  della  persecuzione, la prigionia e la morte nei lager nazisti di Sinti e Rom, omosessuali, Testimoni di Geova, militari e oppositrici e oppositori del fascismo e del nazismo di tutta Europa con un calendario di 40 iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura nell’ambito del progetto Memoria genera Futuro.

Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Dimitri Malignan © JHanck

Attraverso mostre, incontri, visite guidate, presentazioni di libri, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche in 24 spazi culturali diffusi su tutto il territorio, si intende promuovere la conoscenza e la memoria sulla tragedia del nazifascismo per far vivere nel presente i valori di uguaglianza, giustizia, libertà, rispetto della vita e della dignità umana alla base della nostra democrazia e convivenza civile e contro ogni forma di sopraffazione e discriminazione.

Un’iniziativa resa possibile grazie all’impegno delle principali Istituzioni cittadine, delle associazioni locali e nazionali e delle tante studiose e studiosi, scrittrici e scrittori, artiste e artisti che interverranno.

Casa della Memoria e della Storia

Tra i numerosi appuntamenti rivolti alle studentesse e agli studenti delle scuole romane e di tante altre collegate da remoto da tutta Italia, l’incontro con Sami Modiano previsto venerdì 24 gennaio alle ore 11.00 al Teatro Argentina alla presenza dell’Assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio, a cura della Fondazione Teatro di Roma – Teatro Nazionale e della Fondazione Museo della Shoah-ETS.

Teatro del Lido. Diva

Un’occasione unica per le ragazze e i ragazzi di ascoltare dalla voce di un testimone straordinario della Shoah, e a partire dal suo libro Così siamo diventati fratelli. L’amicizia che salvò Sami e Piero (scritto con Marco Caviglia), il racconto di quegli avvenimenti e dell’amicizia tra Sami e Piero Terracina.

Infine, all’impianto visivo di Memoria genera Futuro, che accompagnerà la comunicazione del programma, si affiancherà una specifica campagna multilingue ispirata a Primo Levi e al valore e significato della sua testimonianza.

Il programma completo di “Memoria genera Futuro”, comprese le eventuali variazioni e le modalità di partecipazione ai singoli appuntamenti, è disponibile sul sito www.culture.roma.it.

Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura

Lorenzo Vincenti + 39 347 1025613 l.vincenti@zetema.it

Federica Nastasia +39 329 6527794 f.nastasia@zetema.it