Nuova luce sul contesto artistico milanese tra la fine del ‘500 e i primi del ‘600 in un importante epistolario inedito tra il cardinale Federico Borromeo e il pittore Jan Brueghel dei Velluti scoperto da Giacomo Berra.

di Giacomo BERRA

Giacomo Berra si e dedicato allo studio di alcuni artisti lombardi operanti tra Cinque e Seicento (in particolare Arcimboldo e Caravaggio). Ha anche affrontato alcuni temi specifici della storia dell’arte come il genere della caricatura, la teoria delle proporzioni del corpo umano e la nascita della natura morta in Lombardia. Al suo attivo numerosi saggi e schede in cataloghi di mostre, alcuni interventi in atti di convegno e diversi articoli nelle principali riviste specialistiche. Ha inoltre pubblicato i seguenti libri: L’attività scultorea di Giulio Cesare Procaccini. Documenti e testimonianze, Milano, 1991; Il giovane Caravaggio in Lombardia. Ricerche documentarie sui Merisi, gli Aratori e i marchesi di Caravaggio, Firenze, 2005 (edito dalla Fondazione Roberto Longhi di Firenze); Il Ragazzo morso da un ramarro del Caravaggio. L’enigma di un morso improvviso, San Casciano in Val di Pesa, 2016; Il viaggio della marchesa di Caravaggio Costanza Colonna da Genova a Napoli a bordo di una galera maltese. Lettere inedite, Heidelberg, 2021. L’elenco completo delle sue pubblicazioni si puo trovare in www.giacomoberra.it e in https://independent.academia.edu/GiacomoBerra. Collabora con About Art dalla sua fondazione.

Con vero piacere pubblichiamo in Pdf -a vantaggio di tutti gli studiosi- il suo ultimo impegnativo lavoro concernente un importante scambio epistolare che vide interessati il Cardinale Federico Borromeo (Milano, 1564 – 1631) e il pittore Jan Brueghel dei Velluti (Bruxelles, 1568 – Anversa,  1625), nonchè il nipote del cardinale, conte Giovanni Borromeo, e il figlio dell’artista Jan Brueghel il Giovane.

In questo studio vengono presentate varie lettere inedite che hanno come mittenti o destinatari il cardinale e arcivescovo di Milano Federico Borromeo, il nipote conte Giovanni Borromeo, il pittore Jan Brueghel dei Velluti e il figlio Jan Brueghel il Giovane. Alcune di queste missive ci consentono, anche attraverso un confronto con altri documenti già conosciuti, di sentire quasi la viva voce dello stesso cardinale che parla al suo favorito pittore fiammingo che tanto ammirava. Inoltre sono qui pubblicati per la prima volta diversi pagamenti a favore di Jan Brueghel ordinati dal cardinale Borromeo e registrati nei libri contabili della Curia arcivescovile di Milano. In questo lavoro vengono pure rese note altre lettere e diverse carte d’archivio inedite che ci permettono di avere delle informazioni più precise non solo su alcuni dipinti presenti nella Pinacoteca Ambrosiana, ma anche su altre istituzioni della stessa Ambrosiana, come la Biblioteca, il Collegio dei Dottori e l’Accademia del Disegno. Un capitolo di questo studio è anche dedicato al problematico rapporto intercorso tra il cardinale Borromeo e il Caravaggio con l’analisi di alcune significative testimonianze, poco conosciute, relative al pittore lombardo.

“Il cardinale Federico Borromeo e il pittore Jan Brueghel dei Velluti. Lettere e documenti inediti”

Heidelberg, arthistoricum.net, 2024, pp. 480, ill. 145

Segnaliamo ai nostri lettori che si può scaricare gratuitamente l’ intero libro in PDF dal seguente link:

https://doi.org/10.11588/arthistoricum.1409

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Giacomo BERRA  Milano 8 Dicembre 2024