Nuovi studi sul paesaggio: i Paesaggisti veneti del ‘700 e una monografia su Ippolito Caffi

redazione

Due importanti testi aggiornano il panorama degli studi sul paesaggio.

Federica Spadotto è autrice del volume Pasaggisti veneti del ‘700 ( Edizioni Minelliana) in cui presenta una nutrita panoramica di artisti, noti e meno noti, che nel XVIII secolo fecero di Venezia il fulcro del genere paesaggistico, classificandone stili e caratteristiche, senza tralasciare il contesto socio culturale in cui essi operarono. La studiosa, conosciuta come una tra le massime esperte dell’argomento, ha al suo attivo importanti testi monografici su Francesco Zuccarelli e Giovan Battista Cimaroli, artisti che insieme ai notissimi Canaletto e Bellotto e ad altri contribuirono a fare del ‘700 il secolo d’oro della pittura veneziana.

Ferdinando ‘Nando’ Peretti è invece l’autore di una notevole monografia dedicata ad Ippolito Caffi (De Luca Editori d’Arte); antiquario, collezionista, ma anche artista formatosi all’Accademia di Belle Arti di Roma a contatto con gli artisti della cosiddetta “Scuola di Piazza del Popolo” , Peretti è anche uno studioso che si è appassionato all’arte di Ippolito Caffi nel corso del tempo, affascinato da quel misto di “commozione e coinvolgimento sntimentale” che vede nella pittura del maestro bellunese “un animo romantico e passionale che vive il proprio tempo …. con interesse ed adesione emotiva; un pittore romantico nell’arte, eroe risorgimentale nella vita sociale e politica”.