Orazio Borgianni a Roma; la prima mostra monografica per un artista seicentesco da rivalutare

di Silvana LAZZARINO

A Roma a Palazzo Barberini la prima grande mostra dedicata a Orazio Borgianni, protagonista dell’arte romana di inizio Seicento: “Orazio Borgianni. Un genio inquieto nella Roma di Caravaggio” aperta dal 6 marzo al 30 giugno 2020

Tradizione e innovazione di stile e tecnica accompagnano la ricerca artistica di Orazio Borgianni (Roma, 1576 – 1616) figura originale dell’arte romana tra la fine del Cinquecento e il primo decennio del Seicento che per alcuni aspetti si richiama a Raffaello e ai manieristi, ma in particolare il suo interesse è rivolto a  Caravaggio cui fa riferimento a partire dagli inizi del Seicento come si evince da uno dei dipinti più significativi la “Sacra Famiglia con San Giovannino, Sant’Elisabetta e un angelo ” presente presso la Sede di Palazzo Barberini dal 1922.

Riferimenti allo stile di Caravaggio in quest’opera si notano ad esempio nelle figure di San Giovanni e Santa Elisabetta restituite nella loro autentica naturalezza di gesti ed espressione dei volti, a creare un momento di intimità entro uno scenario umile. Quest’opera, la cui datazione viene fatta risalire al 1609 e al 1615 e l’altro suo capolavoro “l’Autoritratto” sono esposti nell’ambito della mostra a lui dedicata che apre al pubblico il 6 marzo 2020 a Roma negli spazi di Palazzo Barberini dove resterà visibile fino al 30 giugno 2020.

Curata da Gianni Papi l’esposizione Orazio Borgianni. Un genio inquieto nella Roma di Caravaggio che viene presentata alla stampa il 5 marzo alle ore 11.00, rappresenta la prima mostra monografica dedicata all’artista, con 18 opere autografe di cui le due citate e tre provenienti da prestiti internazionali da Edimburgo, Amsterdam e Dresda; ad esse sono affiancate 17 opere di altri artisti tra i quali Antiveduto Gramatica, Giovanni Lanfranco, Carlo Saraceni, Giovanni Serodine e Simon Vouet appartenenti a quella schiera di pittori rispetto ai quali l’influenza di Borgianni fu significativa e in alcuni casi decisiva.

Accompagna la mostra il catalogo edito da Skira illustrato, con il saggio di Gianni Papi, i testi di Daniela Brogi e Yuri Primarosa e le schede delle opere di Tommaso Borgogelli, Enrico Ghetti e Gianni Papi.

Ad introdurre l’incontro per la stampa sarà Flaminia Gennari Santori, Direttrice Gallerie Nazionali di Arte Antica, cui segue l’intervento del curatore Gianni Papi, per concludere poi con le visite guidate con lo stesso Gianni Papi e lo staff del Dipartimento Educazione e Ricerca del museo.

Silvana LAZZARINO   Roma 1 marzo 2020

Orazio Borgianni. Un genio inquieto nella Roma di Caravaggio

a cura di Gianni Papi

Roma, Palazzo Barberini, via delle Quattro Fontane, 13; Orario: martedì/domenica 8.30- 19.00. La biglietteria chiude alle 18.00; Chiuso: lunedì (ad eccezione del lunedì di Pasquetta). Aperta al pubblico dal 6 marzo al 30 giugno 2020

Anteprima stampa 5 marzo 2020 ore 11,00