La grande pittura olandese al Louvre Abu Dabi. In mostra Rembrandt e Vermeer e gli artisti dell’età dell’oro olandese

di Eleonora PERSICHETTI

Al Louvre Abu Dhabi i capolavori di Rembrandt, Vermeer e dei maestri dell’Età dell’Oro della pittura olandese. Dalla Collezione Leiden e dal Musée du Louvre

La prima esposizione internazionale del 2019 del Louvre Abu Dhabi, Rembrandt, Vermeer e l’età d’oro olandese, con capolavori della Collezione Leiden di New York e del Museo del Louvre di Parigi riunisce dipinti e disegni dei maestri olandesi quali Rembrandt van Rijn, Johannes Vermeer e i loro contemporanei. Una mostra che esplora il viaggio artistico di Rembrandt a Leida e Amsterdam e le sue relazioni con rivali e colleghi, tra cui Johannes Vermeer, Jan Lievens, Ferdinand Bol, Carel Fabritius, Gerrit Dou, Frans van Mieris e Frans Hals.

Durante l’età d’oro, la Repubblica Olandese si affermò come leader mondiale nel commercio, nella scienza e nelle arti. In questo contesto di scambi culturali, esplorazioni e scoperte, la mostra mette in luce le tradizioni artistiche che fiorirono a Leida e nei Paesi Bassi in questo periodo, compreso lo sviluppo di una nuova scuola di artisti, chiamati i fijnschilder (pittori raffinati), noti per le loro scene di vita quotidiana squisitamente rese.

La mostra ospita 22 dipinti e disegni provenienti da tutta la carriera di Rembrandt e dal suo laboratorio – dalla sua famosa serie di dipinti allegorici dei sensi, che dimostrano l’ingegnosità giovanile dell’artista e la sperimentazione di espressioni, composizione e colore durante le sue giornate di Leida, a lavori successivi realizzati ad Amsterdam, tra cui ritratti, il famoso autoritratto, Autoritratto con occhi ombreggiati

Rembrandt van Rijn, Self-Portrait with Shaded Eyes (1634) The Leiden Collection New York

e Minerva nel Suo Studio (entrambi dalla Leiden Collection), il suo monumentale dipinto storico della dea Minerva. Queste opere sono esposte accanto a dipinti di altri maestri del circolo artistico di Rembrandt, a dimostrazione dell’influenza che ciascuno di questi artisti ha avuto l’uno sull’opera dell’altro, oltre a numerosi piccoli dipinti di pittori del XVII secolo, alcuni dei quali furono in seguito di proprietà del re di Francia Luigi XVI.

Giovane donna seduta a un virginale di Johannes Vermeer (Leiden Collection),) e La Merlettaia (Musée du Louvre), due dipinti della stessa tela, si affiancano l’un l’altro per la prima volta in 300 anni al Louvre Abu Dhabi.

Johannes Vermeer, La Dentellière, ca, 1669-70, Paris, Grand Palais musée du Louvre

95 opere, tra cui dipinti, disegni e manufatti, tratte principalmente dalla Leiden Collection, una delle più vaste e significative collezioni private di opere d’arte dell’età dell’oro olandese, messe in risalto con le collezioni eccezionali del Musée du Louvre. I prestiti del Rijksmuseum e della Bibliothèque Nationale de France completano l’esposizione. Visitabile fino al 18 maggio 2019, la mostra è curata da Blaise Ducos, Chief Curator delle collezioni olandesi e fiamminghe al Musée du Louvre, e da Lara Yeager-Crasselt, curatrice della Leiden Collection e specialista dell’arte olandese e fiamminga del Seicento.

Johannes Vermeer, Young Woman Seated at a Virginal, ca-1670-72-The-Leiden-Collection-New-York

Mohamed Khalifa Al Mubarak, Chairman del Dipartimento Cultura e Turismo – Abu Dhabi, ha così commentato l’evento:

Il successo immediato del Louvre Abu Dhabi è stato costruito sulla nostra stretta amicizia con la Francia e sulle nostre partnership a più livelli con musei e istituzioni artistiche globali. Nel 2019, gli Emirati Arabi Uniti celebrano l’Anno della Tolleranza, che testimonia la nostra lunga tradizione orientata a promuovere una cultura di apertura e scambio. La mostra “Rembrandt, Vermeer e l’età d’oro olandese” illustra non solo l’importanza delle collaborazioni culturali transfrontaliere, ma anche il modo in cui la creatività artistica è sempre stata al centro di grandi momenti storici.

A sua volta, Manuel Rabaté, Direttore del Louvre Abu Dhabi, ha dichiarato:

La prima mostra internazionale dell’anno del Louvre Abu Dhabi e parte della nostra stagione culturale 2018-19 “A World of Exchanges”, la mostra “Rembrandt, Vermeer e l’età d’oro olandese: capolavori della Leiden Collection e il Musée du Louvre” sottolineano le connessioni tra artisti che, senza dubbio, hanno reso questo periodo “d’oro”. Questa è la prima volta che una mostra di grande successo dei maestri olandesi arriva negli Emirati Arabi Uniti ed è estremamente significativo che due dipinti di Vermeer dello stesso pezzo di tela siano esposti l’uno accanto all’altro per la prima volta in 300 anni. Vorrei ringraziare i nostri partner, il Musée du Louvre e The Leiden Collection, per averlo reso possibile.”

Importante anche quanto sostenuto da Jean-Luc Martinez President-Director del Musée du Louvre:

“La grande diversità del pubblico, dagli Emirati, Europa e sub-continente indiano, e la meraviglia che osserviamo sui volti di questi visitatori confermano l’impegno del Louvre Abu Dhabi a fornire una panoramica globale della storia dell’arte universale. Con la sua quinta mostra “Rembrandt, Vermeer e l’età d’oro olandese: Capolavori della Leiden Collection e del Musée du Louvre “, il Louvre Abu Dhabi presenta i migliori lavori della magnifica collezione Leiden insieme a capolavori delle collezioni olandesi del Musée du Louvre, incluso La Merlettaia. Raccolta da Thomas S. Kaplan e sua moglie Daphne Recanati Kaplan, The Leiden Collection è assolutamente unica: ha girato il mondo, viaggiando da Parigi ad Abu Dhabi passando per Shanghai e San Pietroburgo. Ad Abu Dhabi, i visitatori potranno contemplare molte opere di Rembrandt e del suo circolo artistico, numerosi esempi incredibili di “pittura fine” della scuola di Leida, così come due Vermeers; consentendo ai visitatori di cogliere il contributo della cultura olandese alla storia della pittura europea e internazionale.”

Ed infine, Lara Yeager-Crasselt, Curatore della Leiden Collection, New York, ha commentato:

“Rembrandt, Vermeer e l’età d’oro olandese traccia due racconti principali: lo sviluppo di Rembrandt come artista, visto attraverso le 15 opere dell’artista raccolte presso la Leiden Collection e lo sviluppo della pittura di genere nell’Olanda del XVII secolo, come mostrato dalla Leiden Collection nella straordinaria profondità delle opere dei fijnschilder (pittori raffinati). Se combinate con importanti selezioni della collezione del Musée du Louvre, queste opere offrono uno scorcio distintivo delle dinamiche dello scambio artistico che hanno plasmato l’arte dell’Età d’oro olandese, consentendo ai visitatori di seguire Rembrandt fin dai suoi primi anni di carriera a Leida attraverso il suo ultimo fiorente periodo ad Amsterdam, dove stimolò le innovazioni artistiche tra i suoi allievi e colleghi.”

I capolavori della collezione del Musée du Louvre includono: La Merlettaia di Johannes Vermeer (1669-70); Autoritratto con tavolozza in una nicchia di Gerrit Dou (1660-65 circa); Rebecca ed Eliezer al pozzo di Ferdinando Bol (1645-46 circa), donato dalla Leiden Collection nel 2017. Tra le opere d’arte degne di nota della Leiden Collection figurano: Giovane donna seduta a un virginale (1670-72) di Johannes Vermeer; Autoritratto con occhi ombreggiati di Rembrandt (1634); Lo studioso interrotto nella sua scrittura di Gerrit Dou (1635 circa); Ragazzo in un mantello e turbante di Jan Lievens (Ritratto di Prince Rupert del Palatinato) (1631 circa); e il Giovane Leone a riposo di Rembrandt van Rijn (1638-42). La mostra include anche un modello di nave del XVII secolo molto raro e meravigliosamente realizzato dal Rijksmuseum. È la prima volta che un oggetto del genere viaggia negli Emirati Arabi Uniti.

“Durante il XVII secolo – ha dichiarato Blaise Ducos, Chief Curator della collezione olandese e fiamminga al Musée du Louvre – congiunture economiche, sociali e politiche eccezionali hanno permesso a un Paese, la Repubblica delle Province Unite, di diventare la principale potenza economica del mondo. Gli olandesi vivevano in quella che consideravano una “Golden Age”. In questo contesto, fiorirono importanti figure artistiche come Rembrandt o Vermeer. Attraverso il confronto di capolavori del Musée du Louvre e della Leiden Collection, questa mostra racconta questa straordinaria storia. L’esibizione non intende fornire un panorama della pittura olandese nel XVII secolo, ma menzionando diversi scorci, prima di tutto attraverso la vista di Leida, si riferisce alla cultura dello scambio artistico all’interno della quale Vermeer lavorava.”

La mostra si articola in sei sezioni:

  1. Nel cuore dell’età d’oro olandese;
  2. Gli inizi straordinari: Rembrandt van Rijn a Leida;
  3. Il centro dell’età d’oro: Rembrandt van Rijn ad Amsterdam (questa sezione comprende una vetrina speciale di stampe e disegni);
  4. Pittura fine a Leida: Gerrit Dou, Frans van Mieris e i loro contemporanei;
  5. Immaginare la vita quotidiana nella Repubblica olandese;
  6. Lezioni storiche e racconti di morale.

Louvre Abu Dhabi.

Creato da un accordo eccezionale tra i governi di Abu Dhabi e la Francia, il Louvre Abu Dhabi è stato progettato da Jean Nouvel e inaugurato sull’isola di Saadiyat nel novembre 2017. Il museo è ispirato all’architettura tradizionale islamica e la sua cupola monumentale crea una pioggia di luce e uno spazio sociale unico che unisce le persone.

Il Museo intende celebrare la creatività universale dell’umanità e invitare il pubblico a vedere l’umanità sotto una nuova luce. Attraverso il suo innovativo approccio curatoriale, il museo si concentra sulla costruzione della comprensione attraverso le culture: attraverso storie di creatività umana che trascendono civiltà, geografie e tempi.

La crescente collezione del museo non ha eguali nella regione e abbraccia migliaia di anni di storia umana, inclusi strumenti preistorici, artefatti, testi religiosi, dipinti iconici e opere d’arte contemporanea. La collezione permanente è completata da prestiti a rotazione di 13 istituzioni partner francesi, musei regionali e internazionali.

Louvre Abu Dhabi è un terreno di prova per nuove idee in un mondo globalizzato e sostiene le nuove generazioni di leader culturali. Le sue mostre internazionali, la programmazione e il Children’s Museum sono piattaforme inclusive che collegano le comunità e offrono divertimento per tutti.

Musée du Louvre. Il Louvre di Parigi fu inaugurato nel 1793, durante la Rivoluzione Francese, e sin dall’inizio era destinato a fornire ispirazione per l’arte contemporanea. Courbet, Picasso, Dalí e tanti altri sono venuti nelle sue sacre sale per ammirare i vecchi maestri, copiarli, immergersi nei capolavori e migliorare e alimentare la propria arte. Come un’antica residenza reale, il Louvre è inestricabilmente legato a otto secoli di storia francese. Come museo universale, le sue collezioni, tra le migliori del mondo, si estendono su molti millenni e miglia, dalle Americhe all’Asia. Oltre 38.000 opere sono raggruppate in otto dipartimenti curatoriali, tra cui opere universalmente ammirate come la Gioconda, la Vittoria Alata di Samotracia e la Venere di Milo. Con 10,2 milioni di ospiti nel 2018, il Louvre è il museo più visitato al mondo.

Leiden Collection. La Leiden Collection, fondata nel 2003 dai collezionisti americani Dr. Thomas S. Kaplan e sua moglie, Daphne Recanati Kaplan, comprende circa 250 dipinti e disegni e rappresenta uno dei più grandi e importanti assemblaggi di dipinti olandesi del XVII secolo in mani private.

La collezione prende il nome dalla città natale di Rembrandt in onore della grandezza del maestro e si concentra sulle opere di Rembrandt e dei suoi seguaci, illuminando le personalità e i temi che hanno plasmato l’Età dell’oro per cinque generazioni. La Collezione è la rappresentazione più completa degli artisti di Leiden conosciuti come fijnschilders (“pittori raffinati”), che si sono concentrati sulla pittura di ritratti, tronies (studi sui personaggi), scene di genere e dipinti storici.

Eleonora PERSICHETTI   gennaio 2019