di Silvana LAZZARINO
A Roma presso la Parrocchia di San Ponziano da non perdere la serata di arte e musica “Primavera, voci di donna” che si svolge il 6 maggio 2023 alle ore 16.30.
Concerto eseguito dal quartetto Crom4tiche con le Soprano accompagnate al pianoforte da Giovanna Santoro e Esposizione dei dipinti di Stefania Pinci. Le aree d’Opera ed i brani tratti dal Musical prevedono gli intermezzi delle letture di poesia e fiaba a cura di Silvia Cozzi e Paolo Buzzacconi.
Il linguaggio pittorico che accarezza le emozioni e le fa emergere ogni volta con diverse cromie tra luci e sfumature, le armonie e melodie di brani di musical e canto lirico che restituiscono la magia di contesti vicini e lontani in cui ricontattare memorie dimenticate, ma anche legami con il presente, trovano uno scenario di ascolto e condivisione entro la Sala della Parrocchia di San Ponziano a Roma (Via Nicola Festa 50) dove non mancano intermezzi di letture tra fiaba e poesia. E’ in questo spazio della Sala parrocchiale, che il 6 maggio 2023 alle ore 16.30 si svolge “Primavera, voci di donna” con protagoniste donne di successo nel panorama della lirica, della musica e dell’arte internazionale che insieme restituiscono nuovo respiro ad infiniti accordi emozionali.
Sono donne di straordinario talento oltre che di raffinata bellezza ed eleganza, che si muovono entro un dialogo fatto di voci e sensazioni tra visione e percezione. Stiamo parlando dell’artista Stefania Pinci e del quartetto Crom4tiche formato dalle Soprano Rezarta Dyrmishi, Ramona Veneri, Lorena Sarra e dalla pianista Giovanna Santoro che eseguono un concerto con canto e accompagnamento musicale dove sono previsti gli intermezzi delle letture di fiaba e poesia a cura di Silvia Cozzi poetessa e Segretario e Consigliere Iplac e Paolo Buzzacconi poeta e Consigliere Iplac.
A presentare l’evento è Mario Borgato, organizzatore di manifestazioni artistico- culturali e gallerista presso la Galleria Arte Sempione, che introduce le protagoniste unitamente ai poeti Silvia Cozzi e Paolo Buzzacconi, compreso un breve accenno alla fiaba iniziale “Il regno di diapason” e alle poesie le cui letture affidate ai due poeti fanno da intermezzi all’interpretazione dei brani da parte delle Soprano con al pianoforte Giovanna Santoro.
La lettura della fiaba “Il regno di diapason” introduce il pubblico entro un’atmosfera in cui ritrovare la capacità di sognare e sperare, cui seguono: “Never enough“ da The greatest showman composto da Beny Pasek e Justin Paul, “Mi chiamano Mimì” dalla Boheme di Puccini, “Torna a Surriento” di Ernesto De Curtis e “ Love never dies” tratto dal musical Fantasma dell’opera di Andrew Lloyd Webber. Segue la lettura di una poesia per poi dar spazio nuovamente al canto con “Con te partirò” di Andrea Bocelli e Sarah Brightman, “Vissi d’arte” dalla Tosca di Giacomo Puccini, “O sole mio” di Eduardo Di Capua e “Memory” dal musical Cats di A. L. Webber. Nuovamente una lettura apre al brano “Barcarolle” tratto da Les contes d’Hoffman di Offenbach, e “Medley” dalla Traviata di Giuseppe Verdi (un paio di brani cantati in forma ridotta intervallati da due poesie), E poi “Dont cry for me Argentina” tratto dal musical Evita di A L Webber, “Prenderò quel brunettino” duetto tratto dal Così fan tutte di Mozart cui segue una lettura, e a chiudere “Nessun dorma” tratto dalla Turandot di Giacomo Puccini.
Le aree interpretate dalle Soprano dove sono protagoniste donne coraggiose e malinconiche, risolute e misteriose, ben si associano ai raffinati ed evocativi dipinti dell’artista internazionale Stefania Pinci dove ogni rappresentazione riferita a figure femminili, conduce entro un ritmo di emozioni con cui è possibile ricontattare quei momenti più suggestivi legati a scelte e decisioni anche non sempre facili di ogni donna, sostenuta da una forte determinazione e senso di responsabilità. Donne belle ed enigmatiche, ma anche coraggiose, pronte ad amare incondizionatamente, ma anche a difendere i propri diritti sull’onda di un sentire vero e autentico.
Come si viene avvolti e catturati dagli sguardi e dalla gestualità delle figure di donna presenti nei dipinti di Stefania Pinci, così si resta incantati dall’interpretazione del quartetto tutto al femminile nel restituire nuova luminosità alle aree delle opere liriche.
Stefania Pinci utilizzando diverse procedure dall’olio all’acrilico, dalla tecnica mista al più recente “Tassello di Mosaico Pittorico” con cui si caratterizza la sua arte di questo ultimo periodo, privilegia colori forti e accesi con cui dona vita nelle diverse varianti ad un microcosmo di sensazioni volte a proiettare il pensiero e il cuore nei luoghi silenziosi, vivaci, misteriosi e talora nostalgici di una natura che di volta in volta si lascia scoprire. Una natura quella di Stefania Pinci, da “attraversare” con sorpresa e meraviglia. facendo sì che ogni dettaglio acquisti un significato particolare, tale da restare impresso nella memoria visiva ed emotiva.
Da sottolineare la sua nomina a membro ufficiale dell’Associazione dei Cento Pittori di Via Margutta nel 1996 e il conferimento della Medaglia d’Oro della Critica alla Pittura nel 2008 da parte del Prof. Giancarlo Alù membro e perito di tribunale per opere d’arte, membro dell’Unione Europea Esperti d’Arte nonché Cavaliere dell’Ordine del S. Sepolcro Vaticano.
Stefania Pinci ha esposto insieme all’Associazione Leonardo Da Vinci a Los Angeles e sempre per il circuito dell’Associazione le sue opere sono state pubblicate per la battitura di diverse Aste, e ancora da non dimenticare la partecipazione ad importanti Fiere come l’Arte Fiera Padova, Vitarte Viterbo, Fiera d’Arte Forlì, Arte Fiera di Genova con la galleria spagnola Gaudì di Barcellona.
Autenticità e chiarezza nel dare vita a rappresentazioni ogni volta dense di equilibrio e armonia, sono aspetti che caratterizzano i suoi lavori in cui emerge purezza e autenticità. Si viene catturati dai suoi dipinti dove protagoniste sono la natura e le creature che vi abitano; e della natura emerge bellezza e potenza attraverso ritmi e suoni, colori e profumi a destare, stupore e meraviglia. Questo lo si può solo capire lasciandosi trasportare con lo sguardo, la mente e il cuore dai suoi straordinari dipinti restando in piena accoglienza e ascolto di quanto arriva all’animo. In questo modo si può cogliere l’infinta purezza e il senso di eterno ritorno a quell’originario legame in cui l’uomo era in armonia con la stessa natura.
Il connubio tra pittura, musica, canto e poesia tutto al femminile è restituito dalla bellezza dei dipinti di Stefania Pinci, dalle letture di Silvia Cozzi e Paolo Buzzacconi, e dalle voci delle Soprano di richiamo internazionale nelle interpretazioni di arie d’Opera e brani tratti dai musical, accompagnate al pianoforte da Giovanna Santoro.
Un evento da non perdere il cui ingresso prevede un contributo di Euro 10.00 che sarà in parte devoluto per le attività della Parrocchia. Per i bambini l’ingresso è libero. Al termine dell’evento è previsto un brindisi con le artiste.
È necessaria la prenotazione scrivendo a: artesempione@gmail.com o al numero 320/8787559 anche WhatsApp. La Sala parrocchiale può accogliere 150 persone.
Silvana LAZZARINO R0ma 30 Aprile 2023
“Primavera, voci di donna”
Crom4tiche quartetto formato da:
Rezarta Dyrmishi, Ramona Veneri, Lorena Sarra e dalla pianista Giovanna Santoro
Esposizione dei dipinti di Stefania Pinci
Parrocchia San Ponziano
Via Nicola Festa, 50- Roma
sabato 6 maggio 2023 dalle ore 16.30
E’ necessaria la prenotazione scrivendo a: artesempione@gmail.com
o inviando un messaggio anche WhatsApp al numero 320/8787559