Prorogata al 7 gennaio 2025 la grande mostra «G 7: sette secoli di arte italiana» a Mesagne (BR).

redazione

La grande affluenza di pubblico e i notevoli consensi tributati da visitatori e addetti ai lavori hanno determinato la decisione di prorogare fino al 7 gennaio 2025 la grande mostra «G 7 – Sette secoli di arte italiana», curata dal prof. Pierluigi Carofano ed allestita nel castello di Mesagne (Brindisi).

Guido Reni, San Giuseppe col Bambino

Il grande evento, organizzato nell’ambito del Protocollo d’Intesa Puglia Walking Art – da Micexperience Rete d’Imprese, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura, grazie alla collaborazione fra Musei e pinacoteche nazionali, raccolte di Enti e collezioni private, propone uno percorso in 51 opere originali fra scultura e dipinti, capaci di descrivere i percorsi artistici fra XIV e XX secolo, fra Leonardo e Antonio Canova, Raffaello e Guido Reni, Giuseppe De Nittis e Pino Pascali e Alberto Burri, con un affaccio alla contemporaneità del Terzo Millennio.

Come ha detto il sindaco della città messapica, Toni Matarrelli:

«“Sette secoli di arte italiana”: l’esposizione di una serie di straordinarie opere d’arte a Mesagne ha avuto un successo senza precedenti, superiore alle mostre che negli anni scorsi avevano pure impreziosito la nostra offerta culturale E mi riferisco tanto alle cifre dei visitatori e alla loro variegata provenienza, turisti, appassionati e specialisti giunti da ogni parte d’Italia e del mondo; quanto alla risonanza di questa iniziativa, grazie alla quale la nostra città ha guadagnato qualche passo in più rispetto alla reputazione di crocevia di cultura».
«È stata quindi una decisione pressoché naturale – ha osservato ancora il sindaco di Mesagne – quella di prorogarla fin dopo le festività natalizie, così che anche i visitatori di questa stagione potessero goderne e raccontare il nuovo orgoglioso volto di una piccola grande città del Sud Italia».

Pierangelo Argentieri, ideatore di Puglia Walking Art e presidente di Micexperience, Rete di Imprese, dal canto suo ha osservato:

«Ci avevano invitato ad alzare ulteriormente l’asticella della proposta culturale e siamo orgogliosi di averlo fatto in questa maniera, producendo una mostra che non potrà essere riproposta in toto in nessun altro luogo. Essa va considerata come una considerevole tappa di un cammino iniziato diversi anni addietro e perseguito con caparbietà, soprattutto nell’ottica di creare una rete di soggetti attivi, il cui sviluppo può solo fare bene ad un territorio che merita salti di qualità nell’offerta culturale, globalmente intesa. Il pubblico pugliese, gli istituti scolastici della Regione hanno gradito la qualità della nostra proposta e ci stanno già invitando a pensarne di nuove. Noi non ci fermiamo e a breve avremo novità, spero gradite».
Gruppi di visitartori dinanzi alla Madonna delle Rocce

Anche in questo fine settimana restano confermati gli orari della mostra che sarà aperta al pubblico dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20 (info 3270112818 o segreteria@pugliawalkingart. com) ed ai visitatori è riservato un piccolo gadget.

Mesagne, 2 novembre 2024.