Restaurato il “Passetto di Borgo”: apre al pubblico il suggestivo passaggio fortificato tra Vaticano e Castel Sant’Angelo

di Silvana LAZZARINO

Il Passetto di Borgo, il suggestivo passaggio fortificato tra Vaticano e Castel Sant’Angelo dopo il restauro torna ad accogliere il pubblico di visitatori immergendoli entro la storia tra passato e presente

Quella che per Castel Sant’Angelo e il Vaticano, prima era una fortificazione difensiva e allo stesso tempo una via di fuga, diventa finalmente un luogo di scoperta e partecipazione grazie alla riapertura al pubblico.

Passetto di Borgo passaggio fortificato, progettato proprio per collegare il Vaticano con Castel Sant’Angelo torna fruibile con un programma permanente di visite guidate speciali anche serali che di volta in volta viene aggiornato. La presentazione alla stampa della riapertura al pubblico si è svolta lo scorso 23 dicembre 2024 alla presenza del Direttore Generale Musei, Massimo Osanna, e della Soprintendente Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, Daniela Porro.

La fortificazione dell’area vanta una storia che risale agli ostrogoti intorno al VI secolo d.C. Fu il pontefice Leone IV nel IX secolo a rafforzare le difese con l’innalzamento di una cinta muraria a protezione del Vaticano e della Basilica di San Pietro, per contrastare i ripetuti attacchi dei Saraceni. Con Niccolò III Orsini, nel 1277 venne realizzato il collegamento tra il Passetto e Castel Sant’Angelo, al fine di garantire un passaggio sicuro per i Pontefici. Grazie agli interventi successivi venne aggiunto un passaggio coperto, come quello di Alessandro VI Borgia (1492-1503) al fine di conferire al Passetto l’aspetto che conosciamo oggi.

Ma fu durante il Sacco di Roma che la funzione difensiva del Passetto divenne celebre tanto da permettere al Papa Clemente VII di rifugiarsi a Castel Sant’Angelo così da non farsi catturare dalle milizie di Carlo V e successivamente, poi di progettare la sua fuga verso Orvieto. Ulteriori modifiche urbanistiche con la costruzione delle mura di Borgo Pio, Vittorio e Angelico vennero realizzate nel 1565 sotto il pontificato di Pio IV Medici, segnando il passaggio del Passetto da struttura difensiva a elemento urbano integrato.

Realizzate in collaborazione con Coopculture e acquistabili sull’app e la piattaforma Musei Italiani, le visite guidate permettono di percorrere l’intero tratto del Passetto, dalla Torre del Mascherino su Piazza della Città Leonina, fino al Bastione San Marco a Castel Sant’Angelo. Il percorso alterna due livelli: il livello superiore, scoperto, offre una passeggiata panoramica con viste spettacolari sulla città; il livello inferiore, coperto, rappresenta invece il corridoio “segreto” che consentiva ai Pontefici di spostarsi in sicurezza dagli appartamenti papali al castello fortificato. Nel giungere al Bastione San Marco, i visitatori sono accolti in un ambiente allestito per l’occasione con opere e oggetti che raccontano le vicende storiche legate al Passetto e a Castel Sant’Angelo. Una installazione multimediale, realizzata in collaborazione con Studio Azzurro, offre ulteriori spunti per un’esperienza immersiva. Il Passetto inoltre può essere fruito da qualsiasi luogo e distanza grazie al virtual tour, disponibile sul sito web di Castel Sant’Angelo.

La riapertura di un monumento per sua natura concepito per essere impervio, segreto e inaccessibile, suggerisce l’impegno di coinvolgere in questo progetto una popolazione sempre più ampia con l’intento di includere anche persone con disabilità ad esempio con difficoltà notoria. L’obiettivo è di trasformare quella che era una fortificazione difensiva e una via di fuga, in un luogo di scoperta e partecipazione: infatti a partire da gennaio 2025. grazie al nuovo elevatore installato presso la Torre del Mascherino, saranno attivate visite accessibili, pensate per garantire questa esperienza anche ai visitatori con difficoltà motorie.

Inoltre, a partire dalla primavera 2025 saranno disponibili pacchetti e attività dedicate alle scuole, con percorsi didattici pensati per avvicinare i più giovani alla storia e al valore di questo luogo. Aperture speciali saranno previste in estate così da permettere l’accesso e la visita autonoma, offrendo un affaccio privilegiato sulla città eterna. A consolidamento di questo ampio progetto di fruizione, accessibilità e condivisione del patrimonio culturale, sono previsi per il prossimo triennio ulteriori interventi mirati alla valorizzazione e tutela del Passetto. Un’esperienza straordinaria quella del Passetto tra riscoperta e conoscenza per apprezzarne la storia tra passato e presente.

Le visite condotte da Archeologi e Storici dell’arte sono acquistabili sulla piattaforma www.museiitaliani.it oppure sull’app Musei Italiani scaricabile su App Store o Google Play e prevedono le formule della visita guidata diurna “solo Passetto”, della visita guidata diurna “Passetto+ accesso a Castel Sant’Angelo” e della visita speciale notturna. Saranno inoltre a breve disponibili visite accessibili anche per i visitatori con difficoltà motoria.

Silvana LAZZARINO  Roma  4 Gennaio 2025

Apre al pubblico Passetto di Borgo

Castel Sant’Angelo, Roma

Passetto di Borgo. suggestivo passaggio fortificato tra Vaticano e Castel Sant’Angelo torna fruibile  con un programma permanente di visite guidate speciali

L’ingresso al Passetto di Borgo avviene dalla Torre del Mascherino, Piazza della Città Leonina.

Per ulteriori informazioni: 0639967100