Riapre al pubblico “Circo Maximo Experience” in orario serale dal 14 luglio al 13 agosto 2020.

di Silvana LAZZARINO

Un progetto unico per rivivere la storia del Circo Massimo attraverso realtà aumentata e virtuale

Da non perdere l’emozionante visita immersiva in realtà aumentata e virtuale per rivivere la storia dell’edificio più importante per lo spettacolo dell’antichità.

Considerato il più grande edifico di tutti i tempi i (600 m di lunghezza per 140 m di larghezza) e il più importante per lo spettacolo dell’antichità, il Circo Massimo restituisce in modo nuovo la sua storia attraverso un percorso immersivo che riparte con visite immersive in realtà aumentata e virtuale per 22 serate dal 14 luglio al 13 agosto 2020 dalle ore 18 alle 21,.00.

I romani e non solo hanno la possibilità di ripercorrere e rivivere in modo nuovo e avvolgente la storia del Circo Massimo il più grande edificio di tutti i tempi e uno dei luoghi più importanti della storia della città grazie ad un progetto unico e innovativo basato sulla restituzione di una realtà aumentata e virtuale. Il progetto “Circo Maximo Experience“, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, realizzato da GS NET Italia e Inglobe Technologies ed organizzato da Zetema, riparte il 14 luglio 2020 per offrire ai visitatori, nel rispetto delle misure di prevenzione anti Covid-19,  un percorso immersivo nel tempo che, grazie ad appositi visori permetterà di vedere il Circo Massimo in tutte le sue fasi storiche: dalla prima semplice costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal Medioevo fino ai primi decenni del ‘900. A ciascun visitatore verranno consegnati, sanificati e imbustati singolarmente, una visiera parafiato su cui poggiare il visore con auricolari stereofonici monouso. Previsto inoltre l’ingresso contingentato all’area (max 7-8 persone ogni 15 minuti), il distanziamento interpersonale e la misurazione della temperatura con termoscanner.

Un progetto all’avanguardia che implementa tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di ampie dimensioni per restituire le atmosfere dei diversi periodi grazie ad un’attenta ricostruzione delle architetture e dei paesaggi. Il percorso immersivo della durata di 40 minuti circa è itinerante e si sviluppa all’interno dell’area archeologica lungp 8 punti di osservazione (tappe) utilizzando specifici visori.

 Otto le tappe che scandiscono il percorso: “la Valle e le origini del Circo”, “il Circo da Giulio Cesare a Traiano”, “il Circo in età imperiale”, “la Cavea”, “l’Arco di Tito”, “le Botteghe (tabernae)”, “il Circo in età medievale e moderna”, per concludere con “Un giorno al Circo”.

Accanto all’antica Valle Murcia e alle costruzioni, si potrà passeggiare nel Circo tra le botteghe del tempo, assistere ad un’entusiasmante corsa di quadrighe tra urla di incitamento e capovolgimenti di carri, fino alla vista dell’imponente Arco di Tito alto circa venti metri, ricostruito in realtà aumentata e in scala reale.

La prima tappa di questa esperienza immersiva è alla Valle Murcia, l’area situata tra il colle Palatino e il colle Aventino, area legata in modo particolare alle origini della città eterna, che subì diverse trasformazioni durante gli ultimi re i Tarquini i quali allestirono la stessa area con le prime file di sedili in legno. Successivamente lo spazio dedicato alle corse si arricchì di elementi funzionali come gli stalli di partenza dei carri e gli spalti che andarono espandendosi gradualmente a creare nel tempo quello che è stato l’edificio più imponente di spettacoli mai realizzato prima.

Anche nel corso del I secolo d C sotto i diversi imperatori l’edificio ha visto diversi interventi: suddiviso inizialmente in tre settori di cui quello inferiore in muratura e i due superiori in legno, all’inizio del I secolo venne ricostruito da Traiano completamente in muratura. È con l’età imperiale che raggiunge il massimo splendore quando vi era grande interesse per le corse dei carri e per diversi spettacoli ad esempio legati alle battute di caccia con animali esotici. L’immensa macchina scenica presentava su un lato gli stalli di partenza dei carri, sugli altri tre lati le gradinate sui cui differenti settori prendevano posto gli spettatori disposti a secondo della classe sociale cui appartenevano. Sarà poi la volta dell’imponente arco di Tito dedicato nell’81 d. C. all’imperatore Flavio dal Senatore dal Popolo romano per celebrare la conquista di Gerusalemme avvenuta nel 70 d.C.  Immancabile simbolo di trionfo e vittoria. l’arco alto circa 20 metri e a tre fornici, sormontato da una grande quadriga bronzea guidata dall’imperatore, era elemento fondamentale nei cortei trionfali per generali ed imperatori di rientro vittoriosi dalla guerra.

Frequentate non solo durante gli spettacoli, le botteghe collocate nella fascia esterna del Circo con le diverse attività commerciali erano un punto di riferimento per gli spettatori che vi acquistavano diverse merci.

Si passa poi alla visione dell’area dedicata al Circo nel suo passare dal Medio Evo con l’abbandono della zona a partire dall’VII secolo alla costruzione nel 1854 lungo i due terzi dell’area della fabbrica per il primo impianto di produzione del gas per l’illuminazione pubblica, fino alla prima metà del Novecento: quando nel 1940, con l’inizio della guerra, le costruzioni apportate anni prima dal Partito Nazionale Fascista furono smantellate. “Un giorno al Circo” è l’ultima tappa di visita dove si potrà assistere ad una corsa di quadrighe tra capovolgimenti di carri e urla di incitamento del pubblico.

La narrazione è disponibile in italiano (con le voci degli attori Claudio Santamaria e Iaia Forte), inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese. Disponibili anche le versioni sottotitolate per persone non udenti. L’esperienza è fruibile anche dalle persone con disabilità motoria.

L’utilizzo dei visori da parte di persone di età inferiore ai 14 anni è consentito solo con liberatoria firmata dai genitori.

I biglietti per la visita immersiva sono preacquistabili online sul sito

www.circomaximoexperience.it

oppure al call center 060608 (attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00). Possono essere acquistati anche sul posto, previa compilazione della scheda anagrafica con i dati personali del visitatore, e nei Tourist Infopoint. Per i possessori della MIC card e della Roma Pass è previsto il biglietto d’ingresso ridotto.Silvana LAZZARINO   Roma 19 luglio 2020

Circo Maximo Experience” un progetto unico per rivivere la storia del Circo Massimo attraverso realtà aumentata e virtuale. Orari dalle ore 18.00 alle 21.00 (ultimo ingresso alle ore 20.15) nelle

serate di: 14, 16, 18, 20, 22, 25, 26, 29, 30 e 31 luglio; e   1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13 agosto 2020.  Durata: circa 40 minuti. In caso di pioggia non sarà possibile fruire dell’esperienza multimediale.

Per accedere all’area: Ingresso contingentato da viale Aventino (max 7-8 persone ogni 15 minuti). Attesa del proprio turno a distanza di sicurezza (almeno 1 mt). Misurazione della temperatura con termoscanner (non è possibile accedere con temperatura uguale o superiore a 37,5°). E’ disponibile il gel igienizzante per mani/guanti.

dal 14 luglio al 13 agosto 2020 (orario serale  dalle 18.00 alle 21.00)

Per maggiori informazioni

Call center 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)

www.circomaximoexperience.it

 Note: L’esperienza è fruibile anche dalle persone con disabilità motoria. L’utilizzo dei visori da parte di persone di età inferiore ai 14 anni è consentito solo con liberatoria firmata dai genitori.